Posto di blocco, “È già passato al PRA? Aveva un appuntamento obbligatorio” | Tutti cascano giù dal pero: 1.000€

Un errore comune che può costare caro: questo aggiornamento sui documenti dell’auto è obbligatorio, altrimenti multe fino a 1.000€.

Quando avviene questo cambiamento, sembra che ci siano mille cose a cui pensare, tra cui l’aggiornamento di documenti importanti come la patente e il libretto dell’auto. Non tutti però sanno che questo è un passaggio obbligatorio, e soprattutto, che se non lo fai in tempo, potresti trovarti di fronte a una bella multa.

La questione non è così banale come potrebbe sembrare e può creare qualche sorpresa, soprattutto se non si rispettano i termini giusti. Cambiare questa documentazione, di per sé, non è un processo complicato. Prima di tutto, bisogna recarsi al Comune, che è il passo iniziale, anche se ci si trova nello stesso comune di prima.

Ma quello che in tanti ignorano è che non basta solo questa tipologia di variazione: c’è bisogno di aggiornare anche i documenti dell’auto, come la patente e il libretto di circolazione, e in alcuni casi anche quelli di altri veicoli della famiglia.

Questo passaggio, purtroppo, spesso passa in secondo piano. Una volta completata la pratica presso il Comune, tocca alla Motorizzazione inviare i dati aggiornati al PRA. Però, nel frattempo, è necessario tenere un documento provvisorio che attesta la richiesta di aggiornamento.

Rischi in strada

Senza questa “attestazione temporanea“, in caso di controlli sulla strada, si può rischiare una bella multa salata. E, se sei tra quelli che pensano che tanto nessuno te lo chiederà mai… beh, non è proprio così. Avviene molto più spesso di quanto si possa pensare.

Insomma, i tempi non sono infiniti e c’è un limite di 180 giorni per ricevere i bollini aggiornati. Se non arrivano, bisogna chiamare la Motorizzazione. In caso contrario, sei vulnerabile a sanzioni non proprio leggere. Il consiglio, quindi, è di non farsi trovare impreparati.

La multa al posto di blocco

Se un giorno ti trovi a fare un controllo al posto di blocco e non hai aggiornato la residenza sui documenti dell’auto, preparati a ricevere una brutta sorpresa. Proprio come è successo a tantissimi automobilisti che, non facendoci caso, si sono visti recapitare una multa da 1.000 euro proprio per non aver fatto il cambio di residenza.

La polizia ha sottolineato che, anche se l’aggiornamento sembra una formalità, è qualcosa che va fatto in tempo. Non solo è obbligatorio, ma può costarti anche parecchio se non rispetti la scadenza. La multa arriva se non hai il bollino aggiornato o il documento provvisorio che dimostra che hai fatto la richiesta. Quindi, se pensavi di poter rimandare, forse è il caso di pensarci due volte!