Motore perpetuo: fai benzina una volta e non devi rifornirti mai più | L’innovazione che spaccherà il mercato auto

L’innovazione che promette un’auto senza rifornimenti per sempre: arriva la benzina definitiva per il motore perpetuo.

Immagina di fare il pieno una volta e poi non dover mai più fermarti a un distributore. Sembra un sogno, vero? Eppure, una nuova invenzione potrebbe avvicinarci a questa realtà. Un sistema capace di recuperare l’energia sprecata e trasformarla in elettricità, facendo durare il carburante molto più a lungo.

Chiunque abbia un’auto sa quanto sia inefficiente il motore: brucia benzina o diesel, ma solo una piccola parte dell’energia viene davvero usata per far girare le ruote. Il resto? Si perde sotto forma di calore e gas di scarico. Da anni si cercano soluzioni per ridurre questo spreco, ma nessuna ha davvero cambiato le regole del gioco. Fino ad ora.

Certo, esistono le auto elettriche, ma hanno i loro limiti: batterie costose, tempi di ricarica lunghi e poche colonnine disponibili. E se invece si riuscisse a far funzionare un’auto con la stessa benzina per un tempo molto più lungo, senza bisogno di ricariche o rifornimenti continui? Una scoperta recente potrebbe rendere questa idea molto più concreta.

Alcuni scienziati hanno sviluppato una tecnologia che potrebbe rivoluzionare tutto: un sistema che cattura il calore dei gas di scarico e lo trasforma in energia elettrica, rendendo il motore incredibilmente più efficiente. Il concetto è semplice, ma le conseguenze potrebbero essere enormi.

Un motore che si ricarica mentre funziona

Un gruppo di ricercatori della Pennsylvania State University ha creato un generatore termolettrico in grado di trasformare il calore disperso dai gas di scarico in elettricità. In pratica, prende l’energia che normalmente andrebbe persa e la usa per far funzionare meglio il motore. Il cuore di questa tecnologia è un materiale semiconduttore, il tellururo di bismuto, che sfrutta la differenza di temperatura per generare corrente.

Nei test di laboratorio, il sistema ha prodotto fino a 56 watt nelle auto e addirittura 146 watt sugli elicotteri. Potrebbe non sembrare molto, ma è energia che prima si disperdeva nel nulla. Inoltre, il dispositivo può essere installato senza modificare il motore, rendendolo un’innovazione facilmente applicabile ai veicoli già in circolazione.

Un passo verso il motore “infinito”?

L’idea di un’auto che si ricarica da sola potrebbe non essere più solo fantascienza. Se questa tecnologia venisse migliorata e ottimizzata, potremmo arrivare a un punto in cui il carburante durerebbe molto più a lungo, riducendo la necessità di rifornimenti. E se un giorno riuscissimo a recuperare abbastanza energia da non dover più fare il pieno?

Come sottolinea Green Me, questa scoperta potrebbe cambiare il settore automobilistico e ridurre le emissioni di CO₂, rendendo i motori termici molto più sostenibili. Non siamo ancora arrivati al motore perpetuo, ma il passo che è stato fatto è davvero importante. E chissà, forse il giorno in cui diremo addio ai distributori di benzina è più vicino di quanto pensiamo.