Patente, nuovo esame in 3 step: le prove pratiche diventano due, vogliono il bis al volante

Nuovo esame della patente

Nuovo esame della patente (Canva foto) - www.vehiclecue.it

Patente, più prove e maggiore pratica per ottenere l’abilitazione alla guida: scatta il nuovo esame per la patente.

Prendere la patente potrebbe diventare un percorso più lungo e impegnativo. Il ministero dei Trasporti sta valutando una serie di cambiamenti per rendere la formazione dei futuri automobilisti più completa, avvicinandola agli standard europei.

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Tra le ipotesi sul tavolo c’è l’aumento delle ore di guida obbligatorie, così da garantire che chi si mette al volante abbia già acquisito un buon livello di esperienza prima dell’esame finale.

L’idea è semplice: più pratica significa maggiore sicurezza sulle strade. In diversi Paesi europei, le ore di guida richieste prima della patente sono molte di più rispetto all’Italia.

Qui, invece, il percorso per ottenere la licenza è più rapido, ma questo potrebbe cambiare presto. Chi vuole prendere la patente dovrà prepararsi a trascorrere più tempo al volante, prima ancora di poter sostenere la prova pratica.

Cambiamenti in arrivo negli esami per la patente

Le autoscuole giocheranno un ruolo fondamentale in questa riforma, perché saranno loro a gestire il maggior numero di lezioni. Più ore di guida obbligatorie significano anche costi più alti per gli aspiranti automobilisti, oltre a un iter un po’ più lungo. Ma secondo gli esperti, questo potrebbe tradursi in una maggiore sicurezza sulle strade, riducendo il numero di incidenti causati da conducenti inesperti.

Questa possibile riforma sta già facendo discutere. Da un lato, c’è chi la vede come un passo avanti per migliorare la preparazione di chi guida, dall’altro c’è chi teme che il percorso per ottenere la patente diventi troppo complicato e costoso. Il ministero sta ancora valutando il da farsi, ma alcune novità sembrano già prendere forma.

Guida
Pratica di guida (Canva foto) – www.vehiclecue.it

Due ore di guida prima del foglio rosa

La novità principale riguarda proprio il foglio rosa. Se oggi viene rilasciato immediatamente dopo il superamento dell’esame teorico, la proposta del ministero prevede un cambiamento significativo: per ottenerlo sarà necessario completare almeno due ore di guida obbligatorie con un istruttore. Solo dopo questa fase iniziale, il candidato potrà esercitarsi in autonomia, sempre con un accompagnatore esperto in auto.

Come riporta Open, questa modifica si inserisce in un più ampio tentativo di aggiornare il codice della strada e avvicinare le regole italiane a quelle europee. In molti Paesi, infatti, le ore di guida obbligatorie sono più numerose rispetto all’Italia, e questo cambiamento potrebbe essere solo il primo passo verso un percorso formativo più strutturato. Anche con l’aumento delle ore minime da sei a otto, però, l’Italia rimarrebbe tra gli Stati con il minor numero di ore di guida richieste per ottenere la patente.