Parcheggi, col trucco della “ruota segnata” stanno racimolando un mare di soldi: la Municipale ora ti multa così

Parcheggi, il trucco della “ruota segnata” sta facendo guadagnare una fortuna: la Municipale ora ti multa così.

Le strategie per evitare sanzioni e controlli stradali si sono evolute nel tempo, diventando sempre più sofisticate. Dai segnali tra automobilisti agli avvisi in tempo reale tramite gruppi sui social, molti conducenti cercano di sfuggire alle multe con ogni mezzo possibile.

Tuttavia, le forze dell’ordine hanno sempre trovato nuovi modi per contrastare queste pratiche e garantire il rispetto delle regole.

Uno dei metodi più diffusi in passato per eludere le sanzioni era lo scambio di informazioni sui controlli di polizia. Durante la pandemia, ad esempio, molti cittadini iniziarono a comunicare su WhatsApp la presenza di posti di blocco, riducendo drasticamente l’efficacia dei controlli su alcol e droghe.

Anche dopo la fine dell’emergenza sanitaria, questi gruppi hanno continuato a esistere, segnalando altri tipi di verifiche e permettendo agli automobilisti di modificarne i percorsi in tempo reale.

Nuovi tipi di controlli per scovare i furbetti

Questa pratica ha costretto le autorità a modificare il proprio approccio. In Spagna, ad esempio, la Guardia Civil ha adottato controlli dinamici ed espressi, capaci di spostarsi rapidamente per sorprendere i conducenti. Inoltre, per contrastare i gruppi che diffondono queste informazioni, sono state introdotte sanzioni severe per gli amministratori, con multe che possono arrivare fino a 20.000 euro. L’obiettivo è chiaro: rendere i controlli più efficaci e impedire che i conducenti sfruttino trucchi per evitarli.

Tuttavia, se da un lato la polizia cerca di bloccare la diffusione di informazioni sui controlli stradali, dall’altro emergono nuove strategie per sorvegliare gli automobilisti anche nei contesti urbani. Tra queste, c’è un metodo che sta permettendo di racimolare somme enormi grazie alle multe elevate agli automobilisti distratti.

Il nuovo metodo per identificare le auto in sosta

Una delle tecniche più discusse in questo periodo è quella della “ruota segnata“, utilizzata per verificare se un veicolo è rimasto troppo tempo in sosta senza pagare il ticket. Come riporta Eldebate, alcuni agenti disegnano un piccolo segno sulla gomma dei veicoli parcheggiati, in modo da poter controllare facilmente se sono ancora lì dopo il limite consentito. Se l’auto non si è spostata, scatta automaticamente la multa.

Questa strategia ha sollevato numerose polemiche tra gli automobilisti, che si sono accorti del trucco solo dopo aver ricevuto sanzioni salate. Il sistema consente alla polizia municipale di individuare rapidamente chi cerca di aggirare il pagamento della sosta, aumentando notevolmente il numero di multe giornaliere. Con questa tecnica, infatti, i controlli diventano più rapidi ed efficienti, garantendo introiti sempre maggiori per le casse comunali.