Patente, scandalo revisioni: pubblicate le tabelle di profitto dei medici, più ne rimandano a casa e più ci guadagnano

Visita dal medico e rinnovo patente (Depositphotos foto)

Visita dal medico e rinnovo patente (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it

I dati sui compensi dei medici delle Commissioni mediche locali mostrano come funziona davvero il sistema delle revisioni patente.

Guidare è una responsabilità enorme, e per questo bisogna dimostrare di essere fisicamente e mentalmente idonei. Quando si prende la patente, o la si rinnova, serve il via libera di un medico. Fin qui, tutto chiaro.

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Per i casi più particolari, come chi ha avuto problemi di salute o chi è stato beccato al volante dopo aver alzato troppo il gomito, il controllo diventa più severo. In queste situazioni entra in gioco la Commissione medica locale (CML), un organismo che decide se una persona può continuare a guidare o meno.

Le CML hanno un ruolo importante, ma anche molto delicato. Il loro compito è valutare i requisiti fisici e psichici dei conducenti, basandosi su esami e accertamenti. Però c’è un punto che spesso passa inosservato: i medici che ne fanno parte vengono pagati in base al numero di visite che effettuano. E questa, come vedremo, è una questione delicata.

Se da un lato il principio sembra giusto – chi lavora di più viene compensato di più – dall’altro secondo alcuni la cosa può diventare problematica. In pratica, un meccanismo che, se non regolato bene, rischia di creare un conflitto d’interessi.

Il problema dei compensi

La retribuzione dei medici delle CML segue un principio molto semplice: ogni visita porta un compenso. Niente stipendio fisso, ma un sistema a cottimo, dove il totale dipende dalla quantità di accertamenti effettuati.

Inoltre, c’è un altro aspetto interessante: questi soldi non rientrano nello stipendio normale del medico, ma sono considerati straordinari. In altre parole, sono un extra che si somma allo stipendio base. Se il numero di visite cresce, cresce anche il profitto.

Patente (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti foto)
Patente (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti foto) – www.vehiclecue.it

Ecco quanto guadagnano davvero i medici delle CML

Ora arriva la parte più interessante: tempo fa, tramite ASL, Ministero della Salute, MIT, ecc. sono state rese pubbliche le tabelle con i compensi dei medici delle Commissioni mediche locali. E i numeri lasciano a bocca aperta. Da questi dati emerge chiaramente che alcuni professionisti hanno incassato cifre molto alte grazie alle revisioni. Secondo le tabelle pubblicate, i compensi dei medici delle CML variano in base alla quantità di accertamenti eseguiti. Un esempio significativo riguarda una delle CML più grandi in Italia, dove si stima che un singolo medico possa arrivare a incassare fino a 150.575 euro annui, con una media attorno agli 83.282 euro. Il valore minimo registrato si aggira invece sui 27.076 euro, un importo comunque significativo per un’attività che si svolge al di fuori dell’orario di servizio ordinario.

Se si analizzano i numeri delle visite, la situazione diventa ancora più chiara: il numero medio di accertamenti effettuati per singolo medico può arrivare a oltre 4.400 visite l’anno, considerando il costo fisso di una revisione, che è di 18,59 euro. Questo significa che, in alcuni casi, un medico potrebbe effettuare anche 15-20 visite al giorno, un ritmo che all’epoca del rilascio delle tabelle sollevò dubbi sulla reale accuratezza dei controlli.