Benzina, l’errore della leva ti costa più di 200€: basta un secondo di distrazione e ti bruci 3 pieni

Rifornimento benzina

Benzina (PIXABAY FOTO) - www.vehiclecue.it

Una semplice svista alla pompa di benzina può costarti caro: ecco cosa è successo e come evitare il grave danno.

Fare rifornimento è un gesto automatico che compiamo senza pensarci troppo, ma basta una piccola distrazione per trasformare un’operazione quotidiana in un vero incubo. Ogni automobilista sa che un errore al distributore può comportare danni al motore e costi elevati di riparazione, ma c’è un dettaglio che molti trascurano e che potrebbe farti spendere più di 200 euro in un attimo.

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Le stazioni di servizio sono sempre più automatizzate e molte persone si affidano completamente alle macchine, senza verificare con attenzione il carburante che stanno inserendo nel serbatoio. Ma cosa succede quando non è il guidatore a sbagliare, ma il distributore stesso?

Un caso recente ha dimostrato che non sempre l’errore è dell’automobilista. In alcuni casi, il problema può nascere direttamente dal rifornimento, con conseguenze devastanti per chi si trova nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Gli automobilisti coinvolti nel disastro della stazione hanno avviato una richiesta di risarcimento per ottenere il rimborso dei danni. Molti hanno chiesto il pagamento non solo per la riparazione, ma anche per il carburante perso e per il disagio subito.

Errore alla pompa: la benzina era gasolio e le auto si sono fermate

L’incubo degli automobilisti si è trasformato in realtà in una stazione di servizio low cost a El Entrego, in Spagna, dove un incredibile errore ha causato danni a decine di veicoli. L’azienda responsabile dell’errore potrebbe cercare di recuperare parte delle perdite rivendendo il carburante contaminato per usi industriali, ma nel frattempo, i clienti danneggiati dovranno dimostrare con prove certe di aver fatto rifornimento lì.

Il distributore ha miscelato per sbaglio gasolio nel serbatoio della benzina, provocando guasti immediati alle auto che hanno fatto rifornimento. I sintomi? Motore che non parte, perdita di potenza e auto in panne subito dopo aver lasciato la pompa.

Pompa di benzina
Benzina (PIXABAY FOTO) – www.vehiclecue.it

Le conseguenze sono state disastrose:

Riparazioni costose, stimate in almeno 200 euro a veicolo, con alcuni casi più gravi che potrebbero superare i 400 euro. Veicoli immobilizzati nei garage, costringendo i proprietari a lasciare l’auto ferma per almeno un giorno per lo svuotamento e la pulizia del serbatoio.

Danni economici enormi per la stazione di servizio, che ora dovrà risarcire i clienti e smaltire il carburante contaminato. Il presidente dell’Associazione di Professionisti delle Stazioni di Servizio delle Asturie, José María Barrero, ha dichiarato che questo è uno degli errori peggiori che possano capitare a un distributore, perché le perdite per l’azienda si contano in migliaia di euro.