Buche stradali addio, con questo olio che hai in casa si riparano da sole in 1 ora

Le strade potrebbero ripararsi da sole grazie ad un asfalto rivoluzionario che utilizza un comune olio: le buche hanno le ore contate.

Le strade sono un po’ come la pelle di una città: col tempo si segnano, si crepano, si consumano. Tra traffico intenso, pioggia e sbalzi di temperatura, l’asfalto finisce per cedere, e compaiono loro, le fastidiosissime buche. Chiunque guidi sa bene quanto possano essere una seccatura. Non solo rendono il viaggio più scomodo, ma rischiano pure di rovinare gomme e sospensioni.

La questione non è solo di confort. Ogni anno le amministrazioni spendono cifre da capogiro per riparare le strade, e nel frattempo gli automobilisti pagano di tasca propria i danni causati dalle voragini improvvise sull’asfalto. Insomma, è un problema che pesa sulle tasche di tutti, direttamente o indirettamente.

Negli ultimi anni la tecnologia ha fatto passi da gigante anche in questo campo, portando a soluzioni incredibili. Esistono già asfalti capaci di assorbire lo smog, altri che cambiano colore a seconda della temperatura, e perfino alcuni che possono ricaricare le auto elettriche mentre viaggiano. Ma la vera rivoluzione potrebbe essere un’altra: un asfalto che si ripara da solo.

L’idea sembra uscita da un film di fantascienza, eppure è più reale che mai. Grazie alla ricerca scientifica, oggi esiste un materiale che potrebbe eliminare le buche una volta per tutte, riducendo non solo i costi di manutenzione ma anche i rischi legati alle strade dissestate.

Strade senza buche?

Se questa tecnologia verrà applicata su larga scala, potremmo dire addio per sempre ai cantieri infiniti e ai rattoppi provvisori che durano giusto il tempo di una stagione. Questo asfalto speciale non solo promette di ridurre i costi di manutenzione, ma è anche molto più ecologico. Gli scienziati stanno lavorando con residui di biomassa e sfruttano persino l’intelligenza artificiale per ottimizzare il processo.

I test di laboratorio hanno dato risultati incredibili. La prossima sfida sarà provare il materiale sulle strade reali, con tutte le difficoltà del caso: traffico, intemperie, usura. Se tutto andrà come sperano i ricercatori, tra qualche anno le buche potrebbero diventare solo un ricordo del passato.

Un asfalto che si aggiusta da solo? Ecco come funziona

Un gruppo di scienziati dell’Università di Swansea e del King’s College di Londra, con l’aiuto di colleghi della Universidad del Bío-Bío in Cile, ha messo a punto un nuovo tipo di asfalto intelligente. Il trucco sta nelle spore di Lycopodium clavatum, un muschio speciale che ha proprietà biochimiche davvero uniche. Ma la parte interessante arriva adesso: queste spore vengono riempite con olio di girasole.

E a cosa servirebbe? Quando l’asfalto comincia a formare delle crepe, le spore si rompono e rilasciano l’olio, che a sua volta rigenera il bitume (il materiale nero e appiccicoso che tiene insieme l’asfalto). Il risultato? Le crepe si richiudono da sole in meno di un’ora, senza bisogno di operai, macchinari o chiusure stradali. E no, non è magia: è pura scienza.