Posto di blocco, addio grigliate con gli amici: se ti pizzicano su queste strade affibbiano 200€ a testa

Grigliate (Pixabay foto) - www.vehiclecue.it
Attento ai posti di blocco: se ti fermano su queste strade, rischi di dire addio ai barbecue con gli amici e di pagare 200€ a testa di multa!
Con l’arrivo della bella stagione, cresce la voglia di stare all’aria aperta. Weekend fuori porta, gite nei boschi, barbecue con gli amici… Insomma, ogni scusa è buona per godersi un po’ di natura e relax.
Ma attenzione, perché non tutte le zone sono libere al transito! In molti pensano che basta un sentiero sterrato per poter accendere il motore e partire all’avventura, magari in moto o in quad, senza sapere che in alcuni luoghi è assolutamente vietato.
Le aree verdi sono sempre più protette, e i controlli sono aumentati di conseguenza. Non è più come una volta, quando si poteva andare ovunque senza problemi. Ora le autorità hanno deciso di stringere la morsa, e chi viene sorpreso in certi percorsi rischia multe salatissime.
E non si parla solo di chi sfreccia in moto o in fuoristrada. Anche chi organizza scampagnate in aree non autorizzate può finire nei guai. Meglio pensarci due volte prima di improvvisare una grigliata nel primo spazio verde che si trova.
Multe a raffica: chi si avventura nei sentieri sbagliati paga caro
Negli ultimi giorni, i Carabinieri hanno intensificato i controlli sulle strade sterrate e nei boschi, soprattutto nelle zone più frequentate dagli amanti dell’enduro e del motocross. Il motivo? Troppi mezzi motorizzati stanno danneggiando la vegetazione e disturbando la fauna locale, mettendo a rischio specie protette.
A Perinaldo, in località San Romolo, due motociclisti sono stati fermati mentre percorrevano un sentiero vietato. Il risultato? 200 euro di multa a testa e l’obbligo di abbandonare immediatamente il percorso.

Posti di blocco anche in altre aree: sanzioni e sequestri
E non è finita qui. Controlli simili sono stati effettuati anche nelle zone boschive di Bordighera, dove altri motociclisti sono stati sanzionati per le stesse violazioni. Alcuni, trovati con moto prive di targa, hanno subito il fermo amministrativo del veicolo, oltre alla multa.
Insomma, le forze dell’ordine stanno facendo sul serio. Se hai in programma un’uscita su due ruote o un picnic in zone poco battute, meglio informarsi bene prima. Rischiare una sanzione da 200 euro per una giornata all’aria aperta potrebbe rovinarti il divertimento… e il portafoglio!