Prontuario stradale, nuova circolare marzo 2025, per un dato erroneo sul libretto fai tripletta: sospensione carta di circolazione, fermo amministrativo e revoca patente

Libretto di circolazione (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it
Nuova circolare marzo 2025: un errore sul libretto può costare caro, possono anche revocarti la patente adesso!
Le regole sulla circolazione stradale sono soggette a continui aggiornamenti, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza sulle strade e garantire il rispetto delle normative. Recentemente, una nuova circolare del Ministero dell’Interno ha introdotto disposizioni più severe per chi si trova in situazioni irregolari con i documenti del veicolo.
Un semplice errore sul libretto può ora comportare conseguenze pesanti, fino alla revoca della patente.
La sospensione della carta di circolazione non è una novità, ma le modalità di applicazione della sanzione sono state ridefinite. Ora, chi circola con un veicolo sottoposto a provvedimenti di fermo rischia conseguenze molto più gravi rispetto al passato.
Le autorità hanno chiarito che non sono ammesse eccezioni e che la normativa sarà applicata in maniera rigorosa e uniforme su tutto il territorio nazionale.
Fermo amministrativo e sospensione della carta di circolazione
Secondo le indicazioni della circolare del 17 marzo 2025, qualsiasi irregolarità sulla carta di circolazione può portare al fermo amministrativo del veicolo. La normativa prevede che, una volta accertata l’infrazione, il documento venga ritirato immediatamente e trasmesso alla Motorizzazione Civile, che ne disporrà la sospensione. Il fermo viene applicato indipendentemente dal conducente, quindi anche se il veicolo è guidato da un’altra persona, la sanzione resta valida.
L’articolo 214 del Codice della Strada stabilisce che il fermo del veicolo sia una misura necessaria per impedire la circolazione di mezzi non conformi alla normativa vigente. La stessa circolare chiarisce che, in caso di contestazione della violazione, si applicheranno sanzioni aggiuntive, che possono includere anche la revoca della patente di guida, soprattutto se il conducente è anche il custode del veicolo sottoposto a fermo.

Il rischio di revoca della patente con un semplice errore
Come evidenziato nella nuova circolare ministeriale, l’inasprimento delle sanzioni prevede che, in caso di circolazione con carta di circolazione sospesa, si applichi una triplice penalità: sospensione del documento, fermo amministrativo del veicolo e revoca della patente. Questa combinazione di sanzioni rende particolarmente severa la normativa, impedendo di fatto al conducente di continuare a guidare e rendendo il veicolo inutilizzabile.
Secondo quanto riportato da Circolazione-Stradale, il provvedimento non lascia scampo a chi viene trovato in condizioni di irregolarità. Se l’errore nel libretto di circolazione non viene corretto in tempo, il rischio di perdere il diritto alla guida diventa concreto. L’obiettivo della misura è evitare che veicoli non conformi continuino a circolare, garantendo un maggiore controllo sulla sicurezza stradale e prevenendo situazioni di abuso o negligenza.