Benzina, arriva la superaccisa, a ogni pieno ti scarica il bancomat: megatassa governativa di 100€

Benzina, arriva la superaccisa: a ogni pieno ti scarica il bancomat. Il caro-benzina non ha mai raggiunto livelli così alti.

Fare rifornimento di carburante sta diventando sempre più oneroso per gli automobilisti, non solo per l’aumento dei prezzi della benzina, ma anche per le nuove dinamiche di pagamento.

Chi utilizza il self-service e paga con carta di credito o bancomat si trova spesso di fronte a una situazione inattesa: una sostanziosa somma bloccata sul conto, indipendentemente dall’importo effettivamente speso.

Questo meccanismo, poco conosciuto, può avere conseguenze spiacevoli, specialmente per chi dispone di fondi limitati sul proprio conto. Infatti, quando si paga alla colonnina automatica, il sistema blocca una cifra fissa prima ancora di sapere quanto carburante sarà effettivamente acquistato.

Questo significa che, anche per un rifornimento di pochi euro, la banca potrebbe trattenere fino a 100 euro per alcuni giorni.

Blocco dei fondi: panico tra gli automobilisti

Il blocco temporaneo dei fondi non rappresenta un costo aggiuntivo, ma può diventare un problema concreto per chi necessita immediatamente della propria disponibilità economica. Se un automobilista ha soltanto 100 euro sul conto e decide di fare 10 euro di benzina, potrebbe trovarsi con un saldo disponibile pari a zero fino a quando la banca non aggiornerà i dati. Questo sistema, pensato per garantire il pagamento al gestore, si sta rivelando una vera trappola finanziaria per molti.

Per evitare inconvenienti, gli esperti suggeriscono di pagare in contanti quando possibile, oppure di verificare la disponibilità sul conto prima di utilizzare la carta. Tuttavia, questa pratica è ormai diffusa in tutti i distributori self-service, e non sembra destinata a cambiare nel breve periodo. Chi ha bisogno di usare il bancomat per fare rifornimento deve quindi fare attenzione, perché la sorpresa potrebbe arrivare al momento di effettuare altri pagamenti.

Come funziona il blocco dei 100 euro sul conto

Il blocco temporaneo di 100 euro sul conto corrente è un’operazione di preautorizzazione bancaria adottata da molti distributori di carburante self-service. Il sistema verifica in anticipo la disponibilità del cliente e trattiene la somma fino alla contabilizzazione del pagamento reale. Questo meccanismo impedisce di prelevare o spendere i fondi bloccati per alcuni giorni.

Secondo gli esperti, il blocco serve a garantire il pagamento e prevenire eventuali mancati accrediti, ma può creare difficoltà economiche a chi dispone di un saldo limitato. Come dice Money, la differenza tra saldo contabile e saldo disponibile può generare confusione, lasciando gli automobilisti con meno fondi di quelli che credono di avere.