Libretto di circolazione, non lasciarlo mai in macchina: le autorità avvertono, “rischi inaccettabili”

Libretto di circolazione, non lasciarlo mai in macchina: rischi sottovalutati che possono costarti caro, non solo quando ti fermano.

Quando si sale in auto, si tende a dare per scontato di avere tutto il necessario a bordo. Patente, assicurazione, triangolo e libretto di circolazione sono gli elementi fondamentali per affrontare qualunque controllo.

E mentre i primi due trovano quasi sempre posto nel portafoglio o nel vano portaoggetti, proprio quest’ultimo documento viene spesso dimenticato all’interno del veicolo. Una scelta che sembra innocua, ma che in realtà può trasformarsi in un grosso errore.

Il libretto di circolazione è molto più di un semplice foglio. Al suo interno sono custodite informazioni dettagliate sul veicolo e sull’intestatario, comprese la targa, l’anno di immatricolazione, i dati tecnici e soprattutto i dati personali del proprietario.

È per questo motivo che viene sempre richiesto dagli agenti di polizia durante i controlli su strada. Mostrare questo documento è un obbligo, ma conservarlo in auto potrebbe aprire le porte a conseguenze ben più serie.

Rischi alla sicurezza che gli automobilisti sottovalutano

Molti automobilisti scelgono di tenerlo in macchina per comodità, senza sapere che questa abitudine potrebbe compromettere gravemente la loro sicurezza. Non si tratta solo di una precauzione generica o di una misura prudenziale, ma di un rischio concreto che riguarda furti d’auto, truffe e possibili frodi legate ai dati contenuti nel libretto stesso.

Basta un momento di disattenzione, un parcheggio sbagliato o un furto improvviso per lasciare in mano ai malintenzionati un accesso privilegiato a tutto ciò che serve per usare o rivendere l’auto rubata. Eppure, in tanti continuano a sottovalutare questa possibilità.

Perché è pericoloso lasciare il libretto in auto

Come spiega Motori News, lasciare il libretto di circolazione in auto espone il proprietario a gravi rischi in caso di furto del veicolo. I ladri, trovandolo nel cruscotto o nel cassetto portaoggetti, possono utilizzarlo per fingersi legittimi proprietari. In caso di un controllo, avranno tutto ciò che serve per eludere le verifiche. Ma il problema non finisce qui.

Oltre a permettere ai malviventi di circolare indisturbati, i dati presenti nel libretto possono facilitare l’ottenimento di un duplicato delle chiavi, soprattutto se vengono incrociati con altre informazioni facilmente reperibili. È per questo motivo che gli esperti sconsigliano di lasciarlo in auto: meglio conservarlo in un luogo sicuro e portarlo con sé solo al momento dell’utilizzo. Un gesto semplice, che può fare una grande differenza.