Domopack antimulta, un rotolo di pellicola e ti salvi dai “caramba”: lo metti nel vano portaoggetti e fai gli sparini

Guida (PIXABAY FOTO) - www.vehiclecue.it
Targhe illeggibili o alterate: un rotolo di pellicola potrebbe sembrare una soluzione, ma le conseguenze legali sono severe.
Nel mondo della guida a volte si incontrano situazioni che sfidano la legalità e la sicurezza stradale: targhe alterate, illeggibili o coperte sono un fenomeno che desta preoccupazione, con numeri riverniciati, scoloriti o persino nascosti da pellicole traslucide. Questi comportamenti, apparentemente innocui, possono nascondere intenzioni fraudolente e comportare gravi conseguenze legali.
La targa di un veicolo è un elemento cruciale per l’identificazione del proprietario e la responsabilità della circolazione. Non si tratta di un semplice dettaglio estetico, ma di un contrassegno ufficiale che permette alle autorità di risalire al responsabile in caso di infrazioni o incidenti.
La tentazione di eludere i controlli è forte, soprattutto quando si tratta di autovelox o telecamere ZTL. Alcuni automobilisti ricorrono a pellicole oscuranti o nastro adesivo per alterare la targa, credendo di poterla fare franca. Questa pratica è severamente punita dalla legge, con sanzioni amministrative e penali.
Esaminiamo nel dettaglio il fenomeno delle targhe alterate, un problema che va ben oltre la semplice infrazione stradale. Approfondiremo le conseguenze legali, spesso sottovalutate, e i rischi concreti a cui si espongono coloro che si avventurano in questa pratica illegale. Non si tratta solo di una questione di sanzioni pecuniarie, ma di possibili implicazioni penali che possono compromettere seriamente il futuro di un individuo.
Targhe e legalità: un confine sottile
La targa di un veicolo è un elemento di “fede pubblica”, prodotto dall’Istituto Poligrafico dello Stato e con il simbolo della Repubblica Italiana. Non è un oggetto di proprietà del conducente, ma un contrassegno dato in uso, da restituire in caso di radiazione del veicolo.
L’articolo 100 del Codice della Strada è chiaro: “Chiunque falsifica, manomette, altera targhe automobilistiche ovvero usa targhe manomesse, falsificate o alterate è punito ai sensi del Codice Penale”. Non si scherza con le targhe, e le conseguenze possono essere molto gravi.

Pellicole anti-autovelox: un’illusione pericolosa
In commercio si trovano pellicole che promettono di rendere invisibile la targa agli autovelox e alle telecamere ZTL, un’illusione pericolosa, che può costare cara. L’uso di queste pellicole è consentito solo per scopi fotografici, ad esempio per la vendita dell’auto, ma non per la circolazione su strada.
Chi viene sorpreso a circolare con targhe alterate rischia sanzioni amministrative e penali, con multe salate, ritiro della targa, fermo del veicolo e persino la confisca. Per questo, conviene sempre lasciare inalterata la targa del proprio mezzo, per non ricorrere in sanzioni molto gravi.