Ultim’ora Ministero, cena offerta a chi guida stasera: esci dal ristorante senza pagare nulla

Guidare auto cena gratis (Canva foto) - www.vehiclecue.it
Chi guida e rinuncia all’alcol riceve la cena in omaggio: un patto tra ristoratori e clienti per premiare la guida sicura.
Il tavolo è prenotato, la serata è tra amici, le risate non mancano e le bottiglie iniziano ad aprirsi. Ma poi arriva il momento cruciale: chi si offre di guidare? È la domanda che in tanti si pongono prima ancora del primo brindisi, soprattutto oggi che le regole del Codice della Strada sono diventate più rigide. Una scelta che può cambiare la serata, e che ora, in alcuni ristoranti, potrebbe anche trasformarsi in un’occasione inaspettata.
Perché c’è chi decide di non bere per senso di responsabilità, chi lo fa per abitudine, chi semplicemente perché vuole tornare a casa con la propria auto. Ma spesso chi guida si ritrova a fare una rinuncia silenziosa, senza premi o riconoscimenti.
L’aria è cambiata, e non solo per i cartelli che ricordano i limiti di alcol al volante. Dopo l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada nel dicembre 2024, le abitudini nei ristoranti e nei locali hanno subito una frenata.
Meno brindisi, più prudenza. I dati parlano chiaro: a gennaio 2025, secondo Signorvino, le vendite di vino sono calate. E chi lavora nella ristorazione conferma: il timore di sanzioni ha inciso sulle serate fuori casa.
Un’iniziativa che parte da L’Aquila
Niko Gizzi, organizzatore di eventi con trent’anni di esperienza, ha deciso di intervenire con un progetto che unisce sicurezza, promozione e buon senso. “Stasera guido io e ceno gratis” è il nome dell’iniziativa che permette al “guidatore designato” di ricevere la cena in omaggio, a patto che il tavolo sia composto da almeno cinque persone. Come riportato da Cibo Today, l’idea nasce da un cambiamento evidente: sempre meno consumi di alcolici nei locali, sempre più attenzione alle conseguenze.
L’obiettivo è semplice ma potente: premiare chi sceglie la strada della responsabilità, senza penalizzare gli esercenti. I ristoratori versano una piccola quota per aderire, ricevendo materiale promozionale, visibilità e il supporto logistico per entrare nel circuito. Non è un rimborso, ma un modo per rilanciare il settore, offrire un valore aggiunto e creare una rete consapevole.

Dalla cena gratis alla sensibilizzazione dei più giovani
La prospettiva di Gizzi è ampia: non vuole fermarsi a L’Aquila, ma espandere l’iniziativa a livello nazionale. L’intento non è solo ridurre il rischio di incidenti, ma anche avvicinare i più giovani a uno stile di vita più attento e condiviso. L’idea si estende anche alle famiglie, ai gruppi sportivi, a chiunque voglia mettersi in gioco con un gesto concreto.
“Non vogliamo sostituirci ai taxi, ma offrire un’alternativa quando non ci sono altre soluzioni”, dice Gizzi. E mentre il logo “Stasera guido io e ceno gratis ®” inizia a comparire sulle vetrine dei ristoranti abruzzesi, si fa strada anche un nuovo modo di vivere la convivialità, dove la sicurezza può essere premiata con un piatto caldo e un applauso silenzioso.