Codice della strada, un nuovo cartello ti manda in tilt in mezzo secondo: quando hai studiato per la patente non esisteva

Il cartello che nessun automobilista riesce a capire (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it
L’introduzione sulle strade di un particolare cartello, invece di fornir loro un aiuto, ha mandato in totale confusione i guidatori
Apprendere il significato dei numerosi cartelli presenti sulle strade italiane non è così complicato come può sembrare. Si tratta di una delle basi di studio da effettuare al momento del conseguimento della patente di guida, ma anche i più dubbiosi con la pratica su strada riusciranno ad avere la situazione decisamente più chiara.
Per quanto concerne la segnaletica verticale, ossia i tradizionali cartelli che possiamo trovare installati sui pali a bordo strada, siamo capaci di distinguere tre categorie, che in base non solo alle immagini, ma anche alla forma e ai colori, rappresentano indicazioni totalmente diverse.
I segnali di pericolo, per esempio, appaiono di forma triangolare e sono contrassegnati da un bordo rosso. La loro posizione è volta a segnalare l’arrivo di un pericolo imminente, invitando gli automobilisti a mantenersi prudenti.
Ma anche i segnali di prescrizione, caratterizzati da una forma circolare e da una colorazione che varia tra il rosso, nel caso dei divieti, al blu, in caso degli obblighi. Per non parlare dei segnali d’indicazione, i cui colori variano, ma che hanno la funzione unica di segnalare la presenza di destinazioni e servizi raggiungibili attraverso la strada.
Un cartello che resta “sconosciuto” ai più
La spagnola DGT, che si occupa della direzione generale del traffico, ha il compito di mantenersi costantemente al passo con le necessità che la strada impone, al fine di garantire un grado sempre maggiorato di sicurezza stradale e una riduzione sempre maggiore dei rischi per gli automobilisti. Per questo, il suo operato passa attraverso, ad esempio, il riadeguamento delle normative che disciplinano il codice della strada, così come della segnaletica. Ed è per questo che tra le sue funzioni vi è anche la possibilità di creare segnali stradali del tutto nuovi, come nel caso del P-33, introdotto su strada negli ultimi anni.
Questo cartello presenta una forma triangolare, contraddistinta da un bordo rosso e da uno sfondo bianco, dove è presente un veicolo al quale sono anteposte delle line dritte ed ondulate. Si basa su un segnale analogo già introdotto in Francia, che serve a preallertare gli automobilisti del medesimo pericolo in avvicinamento. Nonostante la forma e l’aspetto risultino essere facilmente riconoscibili, è proprio l’immagine interna, che è poi l’elemento fondamentale del segnale, ad aver creato non poca confusione tra gli automobilisti, la maggior parte dei quali non risulta in grado di identificarne il significato.

Cosa significa questo segnale?
Il segnale ha la funzione di allertare, indicando dunque un pericolo, la possibile presenza di visibilità ridotta sul determinato tratto stradale su cui è posta, a causa di condizioni meteorologiche avverse, quali pioggia, nebbia o neve, che possono compromettere la canonica marcia degli automobilisti. Il suo posizionamento avviene, infatti, proprio nelle strade che percorrono zone contraddistinte da simili fenomeni metereologici.
La DGT specifica anche quale dovrebbe essere il comportamento più opportuno da adottare in presenza di tale cartello. Si consiglia di ridurre la velocità, aumentare in via precauzionale la distanza di sicurezza dai veicoli circostanti e munirsi, se possibile, dell’ausilio dei fendinebbia, al fine di migliorare la visibilità complessiva del tracciato. L’introduzione del P-33 ha riguardato le strade della Spagna e nonostante la sua comparsa risalga al 2023, molti automobilisti non riescono ancora a decifrarne perfettamente il contenuto.