Telepedaggio, nuova maxi stangata: 1.700€ se la sbarra fa cilecca | Scorticati vivi al casello

Casello autostradale e soldi (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it
Telepedaggio, quando il casello ti lascia a piedi: occhio alle brutte sorprese e cosa non devi assolutamente fare.
Da quando ci siamo abituati al telepedaggio, fare l’autostrada è diventato quasi un gesto automatico. Niente più file, niente spicci nel portafoglio, nessuna sosta al casello. Basta avvicinarsi e zip, la sbarra si alza. Tutto scorre liscio, almeno finché il sistema non decide di fare i capricci proprio mentre siamo lì, pronti a passare.
C’è questa sensazione di fiducia totale nella tecnologia, che alla lunga può anche fregarci. Perché quando qualcosa va storto, ed è più comune di quanto pensiamo, ci si ritrova bloccati davanti a una barriera che non ne vuole sapere di aprirsi.
A quel punto, il viaggio che doveva essere veloce e senza intoppi si trasforma in un imprevisto fastidioso. E magari pure costoso. Capita più spesso di quanto si pensi. In ogni caso, la prontezza di riflessi e la calma fanno tutta la differenza. Perché reagire nel modo sbagliato può davvero costare caro.
E attenzione: anche se il problema sembra colpa della macchina, la responsabilità rischia comunque di ricadere su di noi. E non si tratta solo di un po’ di ritardo o di qualche clacson dietro. Parliamo di multe vere, salatissime, e in certi casi di danni che dobbiamo rimborsare di tasca nostra. Tutto per colpa di una sbarra che non si apre.
La maxi stangata che nessuno si aspetta
Eppure, ci sono casi in cui basta davvero un attimo di disattenzione per trovarsi con una “mazzata” da oltre 1.700 euro. In pratica, si sommano più violazioni. E non importa quanto uno cerchi di spiegarsi: la responsabilità, nella maggior parte dei casi, è a carico dell’automobilista.
In questi episodi, che sono meno rari di quanto si creda, non c’è assicurazione o giustificazione che tenga. Il gesto automatico può trasformarsi in un incubo burocratico ed economico. La regola è una sola, anche se avete fretta e se dietro iniziano a suonare. Meglio qualche minuto di ritardo che una batosta da ricordare.

Quando finisce male
Se vi capita che la sbarra non si alzi ma, per sbaglio o per nervosismo, decidete di andare avanti lo stesso… beh, preparatevi al peggio. Anche se non avete fatto nulla di male, anche se pensate che fosse solo un guasto tecnico, la legge non perdona. Soprattutto se fate manovre pericolose, tipo la retromarcia (vietatissima), vi beccate una sanzione che va da 430 fino a… 1.731 euro. E con dieci punti in meno sulla patente.
E non finisce qui. Se per caso, nel caos del momento, urtate o rompete la sbarra, Autostrade per l’Italia può chiedervi il rimborso completo dei danni. Anche se, paradossalmente, il difetto era del loro sistema. L’unica cosa giusta da fare? Fermarsi, respirare e premere il tasto rosso d’emergenza al casello. Arriva un operatore, spiegate la situazione (se vi ricordate il casello d’entrata meglio, ma le telecamere fanno il resto) e ve ne uscite puliti. O quasi.