Guasti, la classifica è ufficiale: queste auto non passano mai in officina | Tutti i meccanici le odiano a morte

Triangolo (PIXABAY FOTO) - www.vehiclecue.it
Quali auto si guastano meno dopo tre anni? Una nuova classifica svela i modelli più affidabili (e quelli meno amati dai meccanici).
L’acquisto di un’automobile rappresenta spesso un investimento significativo per le famiglie italiane. Oltre al costo iniziale, è fondamentale considerare le spese di manutenzione e riparazione che possono incidere notevolmente sul budget nel corso degli anni.
Per orientarsi in questo complesso panorama, diverse organizzazioni e studi indipendenti conducono regolarmente indagini sulla soddisfazione dei proprietari e sull’affidabilità dei veicoli. Queste ricerche analizzano la frequenza e la tipologia di problemi riscontrati dagli automobilisti dopo un determinato periodo di utilizzo, fornendo indicazioni preziose per chi è alla ricerca di un’auto usata o sta valutando l’acquisto di un modello nuovo.
Tra le analisi più autorevoli a livello internazionale spicca il “Vehicle Dependability Study” di J.D. Power, una ricerca annuale che si basa sulle risposte di migliaia di proprietari di veicoli di una specifica annata dopo tre anni di possesso. Lo studio prende in considerazione un’ampia gamma di potenziali problematiche, suddivise in diverse categorie, offrendo una panoramica completa sull’affidabilità delle diverse marche e modelli presenti sul mercato.
L’edizione 2025 di questo studio ha appena svelato i risultati relativi ai veicoli immatricolati nel 2022, fornendo un quadro aggiornato sulle auto che si sono dimostrate più e meno affidabili nel corso del triennio. I dati emersi offrono spunti interessanti sia per i consumatori che per l’industria automobilistica, evidenziando tendenze e conferme nel panorama dell’affidabilità.
La classifica dell’affidabilità: chi sale e chi scende
L’edizione 2025 del Vehicle Dependability Study di J.D. Power ha analizzato le risposte di oltre 34.000 proprietari originali di veicoli Model Year 2022 dopo tre anni di utilizzo. Lo studio ha preso in esame più di 180 aree problematiche specifiche, raggruppate in nove categorie principali che spaziano dal climatizzatore ai sistemi di assistenza alla guida, dall’esperienza di guida agli esterni.
Ancora una volta, lo studio ha rilevato una diminuzione generale dei livelli di affidabilità nel settore automobilistico. Il numero di problemi riscontrati ogni 100 veicoli (PP100) è aumentato del 6% rispetto all’anno precedente, raggiungendo il livello più alto dal 2009. Questa tendenza è attribuita in gran parte a un incremento dei difetti software.

Le marche più e meno affidabili: la pagella dei costruttori
La vetta della classifica dell’affidabilità di J.D. Power 2025 non riserva sorprese: Lexus si conferma al primo posto con soli 140 PP100 segnalati dai proprietari. Seguono nella top 10 Buick (143), Mazda (161), Toyota (162), Cadillac (169), Chevrolet (169), GMC (181), Porsche (186), BMW (189) e MINI (190). Queste marche si distinguono per la minor frequenza di problemi riscontrati dai loro veicoli dopo tre anni di utilizzo.
All’estremità opposta della classifica, le marche che hanno registrato il maggior numero di problemi (e che, ironicamente, potrebbero essere meno “amate” dai meccanici per la frequenza con cui i loro modelli visitano le officine) sono Volkswagen (285 PP100), Chrysler (282), Jeep (275), Audi (273), Land Rover (270), Mitsubishi (256), Acura (249), Mercedes-Benz (243), Volvo (242) e Ram (242).