Parcheggio selvaggio? In Svezia puoi denunciare e guadagnare 4 euro

Sosta selvaggia, ecco il rimedio trovato in Svezia grazie a un'app (Canva) - VehicleCUE
La Svezia ha trovato il modo per punire coloro che fanno sosta selvaggia: chi denuncia gli automobilisti scorretti guadagna fino a 4 euro
La sosta selvaggia è un problema in diverse parti del mondo. Sono praticamente ovunque gli automobilisti che parcheggiano in modo assurdo e impediscono la corretta circolazione delle auto. Forse in alcune città d’Italia questo problema è più frequente e rende l’esperienza di guida traumatica.
Tuttavia, la sosta selvaggia, presente anche in altri paesi europei, è stata contrastata in un modo ben specifico. Quale? Ebbene, in Svezia è stata pensata un’app che permette di “denunciare” coloro che fanno sosta selvaggia.
Chi usa quest’applicazione permette alle autorità di conoscere le auto che sono parcheggiate in divieti o in zone proibite, migliorando la circolazione urbana. Allo stesso tempo, potrebbe ricevere un “premio” in denaro.
Ma come funziona quest’app che ti permette di fare la “spia”? Ecco tutti i dettagli per un sistema che potrebbe arrivare presto anche in Italia.
Sosta selvaggia, l’app che premia chi segnala i trasgressori
In tutte le grandi città la sosta selvaggia potrebbe rappresentare un problema, intasando le strade e rendendo difficile la circolazione. In Svezia hanno pensato di ridurre questo fenomeno utilizzando i cittadini stanchi di ritrovarsi auto sostate in luoghi vietati che rendessero impossibile l’esperienza di guida. Si chiama Scout Park ed è un’app pensata appositamente per coloro che vogliono denunciare le auto in sosta selvaggia.
Come funziona? In modo molto semplice: un cittadino apre l’app, fa una fotografia del veicolo in sosta vietata e trasmette la segnalazione alle forze dell’ordine. Ogni utente può scegliere diverse tipologie di segnalazioni dell’infrazione come “sosta vietata”, “parcheggio non permesso”, “nessun permesso” o “mancanza di disco orario”. In questo modo è possibile segnalare anche le auto che parcheggiano dove non possono come nel caso dei posti riservati a persone con disabilità. Ogni segnalazione che va a buon fine si trasforma in un premio per l’utente: 50 corone svedesi, pari a circa 4 euro.

Potrebbero esserci rischi?
Se da una parte ci sono utenti contenti per contrastare il fenomeno negativo della sosta selvaggia, ci sono altri che hanno criticato questo sistema. Infatti, Scout Park potrebbe avere delle falle per quanto riguarda la privacy e il rischio di abusi. Comunque, gli sviluppatori stanno lavorando per proteggere i dati e assicurare a tutti un corretto uso dell’applicazione.
Per il momento l’app è disponibile soltanto in Svezia, nella penisola scandinava. Tuttavia, ben presto potrebbe arrivare anche in altri paesi, tra cui l’Italia: a quel punto anche nelle metropoli italiane potrebbe esserci una riduzione del fenomeno di sosta selvaggia.