Benzina, nuova accisa al distributore: fare il pieno ti costerà 100€ in più

Benzina, ecco quando servono fino a 100 euro per fare rifornimento (Canva) - VehicleCUE
Il prezzo della benzina sembra continuare a salire in Italia: ecco perché potrebbe arrivare a costare molto di più
Negli ultimi tempi, sempre più case automobilistiche stanno puntando sull’elettrico. Non sono pochi i modelli che ormai hanno soltanto alimentazione elettrica o al massimo ibrida. Le aziende hanno capito che queste auto sono il futuro e stanno spingendo il pubblico a comprarle.
Comunque, in Italia la transizione elettrica fatica a decollare. Se da una parte sta crescendo la rete di stazioni e punti di ricarica, dall’altra molte persone hanno ancora pregiudizi sulle BEV. Per questa ragione, continuano a preferire auto con motori endotermici a benzina e diesel.
Tuttavia, c’è una brutta notizia per tutti coloro che continuano a circolare con un’auto simile: il prezzo della benzina sembra essere nuovamente in aumento. Dopo una lieve flessione, ora chi vuole fare il pieno sarà costretto a spendere di più.
Come mai? Potrebbe essere colpa di una nuova accisa. Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito, così da comprendere come mai si è arrivati a questo punto.
Italia, perché il prezzo della benzina potrebbe salire di nuovo
Nel recente passato, il prezzo della benzina ha raggiunto cifre incredibili. Alcuni sono arrivati a pagare 2 euro al litro, un prezzo decisamente insostenibile, tra i più alti in Europa. Per questa ragione, alcuni distributori, magari le cosiddette “pompe bianche” che permettevano di risparmiare qualche centesimo, furono letteralmente presi d’assalto, con code interminabili ovunque. Ora la situazione sembra essere rientrata ma le cose potrebbero cambiare nuovamente.
Come mai? Ebbene, sembra che ci possano essere problemi per chi paga al distributore di benzina self service con una carta di credito o di debito. Infatti, come riporta anche virgilio.it, tutti coloro che si accingono al distributore di benzina e usano la carta per pagare in modalità self, sono costretti a versare una somma tra 90 e 130 euro. Si tratta di una pre-autorizzazione che il distributore effettua, una sorta di assicurazione che permette all’automobilista di rifornirsi da solo.

Come funziona?
La pre-autorizzazione al distributore in modalità self è soltanto una caparra: all’automobilista verranno poi tolti soltanto il totale dei soldi che ha speso effettivamente per fare benzina. Per alcuni questa è una sorta di “nuova accisa” perché aumenta sensibilmente le possibilità economiche da avere per fare rifornimento.
Difatti, chi non ha una somma simile per poter fare benzina, potrebbe ritrovarsi con la carta bloccata. Dunque, se non si hanno molti soldi sul conto, il consiglio è quello di evitare questo metodo di pagamento.