Etilometro addio, sostituito per intero da nuove telecamere: ora basta questo filmato per sapere se hai bevuto

L'etilometro verrà sostituito? (Canva-Pexels foto) - www.vehiclecue.it
Ecco arrivare la rivoluzionaria tecnologia che scalza per praticità ed efficacia l’etilometro. Non saranno più necessari controlli
L’etilometro è uno strumento di fondamentale importanza che viene utilizzato dagli agenti delle forze dell’ordine su strada, al fine di comprendere la quantità di alcol presente nel sangue dei conducenti di veicoli, esclusivamente attraverso il respiro degli stessi.
Correntemente nel territorio italiano si è assistito all’introduzione dell’Alcolock. Si tratta di un dispositivo che viene collegato direttamente al veicolo, la cui accensione potrà avvenire esclusivamente nel caso in cui il tasso alcolemico del guidatore risulti essere nei limiti.
Sostanzialmente l’automobilista è obbligato a soffiare all’interno del dispositivo, in modo che lo stesso misuri la quantità di alcol ingerita. Se si eccede nel quantitativo massimo imposto, risulterà impossibile accendere il veicolo.
Si tratta di una disposizione fortemente voluta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti come deterrente all’utilizzo eccessivo di alcol al volante. Non a caso i recidivi già condannati per guida in stato di ebrezza hanno l’obbligo di installazione dell’Alcolock sui propri veicoli.
L’avvento di una tecnologia innovativa
Una misura analoga, che si concentra, tuttavia, esclusivamente sull’utilizzo di sostanze stupefacenti, è il radar Acuscensus, che sfrutta telecamere ad elevatissima definizione, combinate con gli algoritmi dell’intelligenza artificiale, al fine di analizzare il comportamento e le manovre, dettate dallo stato psicofisico, del conducente alla guida, in modo da individuare l’eventualità di guida sotto effetto di droghe, ma anche, per l’appunto, di alcolici.
Si tratta, non a caso, di due delle principali cause che si celano dietro all’elevato numero di incidenti stradali fatali avvenenti ogni anno. Per questo con l’introduzione di tale sofisticata tecnologia, si spera di fornire una determinante arrestata a questa piaga. Il radar è già stato testato in Australia e si trova correntemente sotto sperimentazione sulle strade del Regno Unito. Ma in cosa consiste il suo funzionamento?

Il mondo guarda con interesse all’efficacia del nuovo sistema
Gli Acuscensus vengono montati su pali o portali stradali, in modo da poter monitorare il traffico costantemente, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, mediante l’impiego di futuristici algoritmi di machine learning che proprio attraverso l’analisi approfondita dello stile di guida dei veicoli, tenendo dunque conto di eventuali sbandamenti o manovre particolarmente brusche, è in grado di riconoscere quelli che sono i comportamenti applicati dal guidatore per via dello stato psicofisico confusionale in cui si trova, chiaramente attribuibile all’assunzione di alcol e droghe. A questo punto, il radar procede a scattare una serie di foto a risoluzione elevatissima sia del veicolo circolante, sia del soggetto che lo conduce.
Nel caso in cui avviene il definitivo rilevamento, il sistema sarà in grado di allertare nell’immediato la polizia stradale, garantendo che la stessa intervenga nei tempi opportuni per frenare la corsa del guidatore e sottoporlo ai controlli del caso, in modo da misurarne l’effettiva compatibilità con droghe o alcolici. Grazie all’introduzione di Acuscensus, nel corso di appena un anno le vittime sulle strade d’Australia hanno subito una rapida riduzione pari al 18%. Dati incoraggianti, che hanno portato a valutazioni in merito ad una papabile introduzione in differenti aree d’Europa. Lo scrive Futuro Prossimo.