Posto di blocco, “mi faccia vedere il modello TT2219”: se non lo hai presentato in Motorizzazione sono 400€ di multa

Paletta vigile multa da 400 euro illustrazione (Depositphotos foto) - www.vehiclecue.it
Posto di blocco, attenzione al modello TT2219: cosa sapere prima di circolare, se non lo hai ti becchi una multa.
A volte, durante un semplice controllo su strada, possono emergere dettagli che fanno la differenza tra una verifica di routine e una sanzione piuttosto salata. I posti di blocco, infatti, non si limitano a controllare documenti come patente e assicurazione, ma possono anche concentrarsi su aspetti più tecnici del veicolo.
Non è raro che gli agenti chiedano di mostrare certificazioni specifiche relative a modifiche o accessori installati sull’auto. Alcune di queste documentazioni, spesso poco conosciute dai conducenti, sono obbligatorie e la loro assenza può costare cara.
Tra i controlli più insidiosi figura quello relativo al gancio traino. Un dispositivo che, se non correttamente omologato, può trasformarsi da utile accessorio a causa di multe e fermi amministrativi. Molti automobilisti ignorano che l’omologazione non si conclude con il semplice montaggio dell’attrezzatura.
Il documento chiave da esibire su richiesta delle forze dell’ordine è il modello TT2219. Si tratta di un modulo che certifica l’avvenuta regolarizzazione dell’installazione presso gli uffici della Motorizzazione Civile. Ma scopriamo cosa si rischia senza questo modello e le eventuali conseguenze.
Cosa rischia chi non ha il modello TT2219
In caso di mancata presentazione del modello TT2219 durante un controllo stradale, il rischio è concreto: come riporta Ansa, si incorre in una sanzione amministrativa superiore a 400 euro e nel ritiro immediato della carta di circolazione. Non basta quindi avere il gancio traino montato a regola d’arte, è indispensabile averlo anche omologato ufficialmente.
Oltre alla mancanza del modulo, è fondamentale prestare attenzione anche ai limiti di peso. Se il convoglio trainato supera le 3,5 tonnellate, scattano sanzioni ancora più severe, in quanto è obbligatorio possedere la patente di categoria E per poter circolare regolarmente.

Perché l’omologazione è obbligatoria
La presenza di un gancio traino non omologato viene considerata una modifica strutturale del veicolo, motivo per cui senza la registrazione in Motorizzazione il mezzo risulta fuori norma. Per questo motivo, durante i controlli, gli agenti possono richiedere immediatamente il modello TT2219 per verificare la regolarità dell’installazione.
In caso di mancanza del documento, oltre alla multa e al ritiro della carta, sarà necessario regolarizzare l’intervento presso gli uffici competenti prima di poter tornare a circolare liberamente. Il rischio, in caso di inosservanza, è di incorrere in ulteriori provvedimenti che possono arrivare fino alla sospensione della revisione periodica.