Autostrade gratis a Pasqua: errore tecnico ai caselli | Non sta pagando più nessuno

Autostrada e soldi (Pixabay foto) - www.vehiclecue.it
I furbetti del casello colpiscono ancora, e stavolta la passano liscia: sempre più automobilisti scoprono come evitare i pedaggi.
Negli ultimi tempi, quando si parla di spostamenti su strada, è impossibile non notare quanto la tecnologia stia cambiando le regole del gioco. Caselli automatizzati, sensori, Telepass… tutto sembra studiato per semplificare. Ma semplificare per chi? Non sempre per chi rispetta le regole, a quanto pare.
C’è una cosa che salta all’occhio: ogni volta che si introduce un nuovo sistema, c’è sempre qualcuno che trova il modo per girarci attorno. Un varco, una piccola svista tecnica, ed ecco che qualcuno se ne approfitta. Non serve nemmeno essere dei geni: a volte basta solo stare attenti – e avere la faccia tosta.
La cosa preoccupante, forse, è che questi “trucchi” iniziano a sembrare sempre più comuni. Non è più il classico furbetto isolato, ma una tendenza che rischia di fare scuola. Se chi aggira le regole resta impunito, alla fine qualcuno potrebbe pensare che conviene fare lo stesso.
E quindi ci si trova davanti a un paradosso: la tecnologia che doveva rendere tutto più sicuro e veloce, in certi casi, sembra solo creare nuove occasioni per chi vuole fregare il sistema. E se poi non succede nulla, anzi, se va pure tutto liscio… beh, allora il rischio è che diventi “normale”.
Non è la prima volta, e forse nemmeno l’ultima
E qui viene il bello – o il brutto, dipende da che parte lo si guarda. Non è un caso isolato. Anzi, qualche tempo fa un camionista aveva fatto pure di peggio: quasi 16.000 euro non pagati, sempre con la stessa tecnica. Anche in quel caso, il problema era lo stesso: nessuna prova chiara su chi guidasse. E senza prove, addio processo.
Morale? Il sistema che doveva snellire il traffico si sta dimostrando un po’ troppo permissivo. Finché queste falle rimangono aperte, c’è il serio rischio che altri decidano di seguire l’esempio. Perché, alla fine, se “non ti beccano”… perché non provarci? E infatti sentite un po’ cosa è accaduto.

Quando basta un attimo per passare senza pagare
Il fatto è accaduto davvero, come riportato da Virgilio Motori, e neanche troppo tempo fa. Parliamo dell’estate del 2023, zona Fiano Romano, a nord di Roma. Un ragazzo di 28 anni ha trovato il modo di fare il “pendolare invisibile”: prendeva l’autostrada, usciva, ma senza mai aprire il portafoglio. Il trucco? Si accodava a chi aveva il Telepass e passava sotto la sbarra prima che si richiudesse. Semplice, no?
E infatti ha funzionato. Per mesi. Alla fine aveva evitato quasi 3.000 euro di pedaggi. Quando Autostrade per l’Italia si è accorta del giochetto, ha fatto subito denuncia. Ma… ecco il punto: dimostrare chi era al volante, in quel preciso istante, si è rivelato complicato. Troppo complicato. Le telecamere non hanno inquadrato bene il viso, e senza un’identificazione certa, il giudice non ha potuto farci nulla. Il caso si è chiuso lì.