Incidente, “se la sbrighi da solo”: la tua assicurazione non chiede più i danni | Arriva il ‘risarcimento diretto’

Incidente

Incidente e assicurazione (Canva foto) - www.vehiclecue.it

Fai attenzione se hai un incidente: potresti ritrovarti da solo a gestire tutto perché la tua assicurazione potrebbe non intervenire.

Se c’è una cosa che nessuno vorrebbe mai affrontare, è il momento in cui, mentre guidi tranquillo, senti il colpo secco e ti ritrovi fermo con le quattro frecce lampeggianti. Magari non è nulla di grave, ma il pensiero corre subito alle rogne: auto da sistemare, telefono all’assicurazione, e quella domanda che ti spunta in testa, sempre uguale: “E adesso cosa devo fare?”

—>

Perché, parliamoci chiaro, a nessuno viene spiegato davvero cosa succede dopo un sinistro. Sì, c’è il modulo CID, ci sono i numeri di emergenza scritti sul libretto, ma poi? Ogni compagnia ha le sue regole, ogni situazione i suoi cavilli, e spesso ti ritrovi a navigare in un mare di burocrazia senza sapere dove stai andando.

Alcuni dicono che l’importante è avere l’assicurazione. E certo, è fondamentale. Ma basta quello per dormire sonni tranquilli? A volte la sorpresa arriva proprio quando pensi di essere coperto per tutto, e invece ti accorgi che manca l’unico dettaglio che ti avrebbe semplificato la vita.

E allora inizia la trafila: chiamate, perizie, documenti da spedire, magari anche qualche anticipazione di tasca tua. Il problema, in questi casi, non è l’incidente in sé, ma tutto quello che viene dopo. Ed è proprio lì che si gioca la vera partita tra una buona polizza e una scelta fatta solo per risparmiare qualche euro.

Cosa può succedere se non hai attivato questa opzione nella tua assicurazione

Pochi sanno che esistono due modi completamente diversi di gestire un sinistro: uno ti fa dormire tranquillo, l’altro può trasformarsi in un incubo. Se non hai inserito una clausola specifica nel tuo contratto assicurativo, potresti dover gestire tutto da solo, dal primo contatto con la compagnia dell’altra persona coinvolta, fino all’ottenimento – forse – del risarcimento.

Questo significa che non sarà la tua assicurazione ad aiutarti, ma dovrai contattare direttamente quella dell’altro conducente. Con tutto quello che ne consegue: tempi più lunghi, meno tutele, burocrazia infinita. E intanto la tua macchina resta ferma.

Assicurazione auto
Assicurazione auto (Canva foto) – www.vehiclecue.it

Come funziona davvero il risarcimento diretto e perché è importante

La clausola in questione si chiama risarcimento diretto. Se attivo, in caso di incidente ti rivolgi direttamente alla tua compagnia – anche se non hai torto – e sarà lei a occuparsi di tutto, dal rimborso alla gestione della pratica. Ma attenzione: non tutte le assicurazioni lo includono di default, e i preventivi più economici spesso ne fanno a meno per contenere i costi.

Ecco perché è essenziale, prima di firmare o rinnovare la tua RC Auto, verificare se questa opzione è compresa. Perché quando ti serve davvero, sapere che non dovrai inseguire nessuno per ottenere giustizia… vale oro.