Patente, l’Unione europea diffida i pensionati: nessuno li vuole più al volante | Dovranno superare un altro esame

Si scatena il dibattito sui pensionati alla guida - Vehiclecue.it (DepositPhoto)
L’Unione Europea ha deciso di diffidare i pensionati. Infatti nessuno più li vuole al volante: dovranno superare un altro esame.
Cresce il dibattito sull’ideoneità dei pensionati alla guida in Europa, un tema fondamentale in termini di sicurezza stradale. Con l’invecchiamento della popolazione europea, il numero di automobilisti anziani è in aumento e questo ha sollevato interrogatici sulla capacità di questi individui di condurre in modo sicuro.
Proprio gli anziani potrebbero affrontare difficoltà a causa di problematiche legate alla vista, alla mobilità o alle capacità cognitive. Stiamo parlando di quei fattori che potrebbero compromettere la loro reattività alla guida aumentando il rischio di incidenti. D’altra parte ci sono tantissimi pensionati che sostengono il contrario.
Infatti per loro l’età non dovrebbe essere un limite automatico alla loro capacità di guidare. La libertà di movimento e l’indipendenza sono aspetti fondamentali della vita di una persona. Per questo la guida rappresenta una parte essenziale della loro routine quotidiana. L’Unione Europea si trova di fronte al difficile compito di bilanciare la sicurezza stradale con i diritti individuali.
Un altro punto centrale del dibattito riguarda l’equità. Alcuni membri della Commissione Europea ritengono che l’introduzione di limiti di età rigidi per la guida potrebbe discriminare una parte della popolazione. La legislazione potrebbe variare troppo da paese a paese. L’ultimo incidente però ha fatto scoppiare l’incredibile dibattito.
Patente ai pensionati, l’Unione Europea li diffida: cosa sta succedendo
L’incidente mortale avvenuto a Neos Psychikos ha riportato al centro del dibattito pubblico la questione dei limiti alla guida per gli anziani. Il tragico episodio, che ha coinvolto una donna di 88 anni alla guida di un’auto che ha causato la morte di un motociclista, ha sollevato il tema della sicurezza stradale. Questo evento ha alimentato la discussione su se sia giusto o meno limitare i diritti di guida in base all’età.
Il fatto che persone anziane siano coinvolte in incidenti ha spinto alcuni a chiedere misure drastiche, come il divieto di guida per gli over 80. La legislazione attuale varia da paese a paese. In Grecia la patente di guida viene rinnovata ogni tre anni a partire dai 65 anni e ogni due anni oltre gli 80, previa visita medica.

Pensionati alla guida, cosa dice la legge europea: a breve cambia tutto
La legislazione europea consente a ciascuno Stato membro di decidere autonomamente le politiche riguardanti gli anziani al volante, con alcune nazioni che impongono l’aggiornamento della patente e altre che non prevedono restrizioni specifiche. Nonostante ciò l’Unione Europea ha tentato di introdurre una proposta che obbligasse tutti i conducenti a rinnovare la patente ogni cinque anni dopo i 70 anni, con una valutazione medica e una revisione delle capacità di guida.
La proposta della Commissione Europea, presentata nel 2023, ha suscitato resistenze, in particolare dalla Germania, dove la patente di guida è valida a vita e il governo sostiene che la guida rappresenta un’importante fonte di indipendenza per gli anziani. Nonostante i dati che indicano un numero crescente di incidenti tra anziani, le resistenze a politiche troppo restrittive sono forti.