Aston Martin DB12 Volante: 680 CV a cielo aperto
Aston Martin ha rivelato la nuova DB12 Volante, la sorella cabrio della DB12 Coupé rivelata all’inizio di quest’anno. Mossa dallo stesso motore V8 biturbo da 4,0 litri, la DB12 Volante eroga 680 cavalli e 800 Nm di coppia. L’accelerazione da 0 a 100 km/h viene coperta in 3,6 secondi, mentre la velocità massima che può raggiungere è di 325 km/h.
Il V8 di origine AMG, ulteriormente messo a punto dagli ingegneri Aston Martin, è stato dotato di profili delle camme rivisti, turbo più grandi e un raffreddamento migliorato, con un conseguente aumento della potenza del 34% rispetto alla DB11 Volante. La trazione è rigorosamente posteriore, mentre la trasmissione è un automatico ZF ad 8 rapporti con finale accorciata. Troviamo, inoltre, un differenziale posteriore elettronico, controllo elettronico della stabilità a quattro stadi e cinque modalità di guida.
Aston Martin DB12 Volante: l’importanza della dinamica di guida
Anche se parliamo di una gran turismo di lusso, Aston Martin ha assicurato che la DB12 Volante può essere guidata con facilita anche sulle strade tortuose, magari su una bella costiera che affaccia sul mare. La nuova DB12 Volante ha nuovi ammortizzatori adattivi. La potenza frenante deriva dai freni a disco in ghisa, che misurano 400 mm all’anteriore e 360 mm al posteriore. Un sistema frenante carbo-ceramico è disponibile su richiesta per migliorare le prestazioni in frenata e ridurre il peso di una trentina di chili. I cerchi sono da 21 pollici e sono gommati con delle Michelin Pilot S 5.
Altri aggiornamenti includono nuovi punti di montaggio superiori della sospensione posteriore e un cross brace del motore, che aumenta la rigidità torsionale di quasi il 5%. La precisione dello sterzo è stata migliorata utilizzando un piantone dello sterzo non isolato e la regolazione dell’ammortizzatore.
Il design
La maggior parte delle decappottabili, soprattutto quelle che usano la base della coupé, hanno spesso linee estetiche compromesse a causa del tetto a scomparsa. L’Aston Martin DB12 Volante aggira questo problema con un meccanismo del tetto in tela K-fold sapientemente posizionato, che consente di venir riposto ordinatamente senza compromettere lo stile. Il sistema di piegatura a due stadi consente di impilare il tetto con soli 26 centimetri di altezza quando è completamente retratto. Questo non solo giova all’estetica, ma funziona con maggiore facilità e offre uno spazio di carico eccezionale per questo segmento. Ci sono otto strati di isolamento per tenere fuori il rumore del vento quando l’abitacolo viene chiuso. Occorrono 14 secondi per togliere il tetto e 16 secondi per chiuderlo a velocità fino a 50 km/h e può essere azionato tramite il telecomando quando l’auto è parcheggiata. La parte superiore in tessuto nero è è offerta di serie, ma i clienti possono anche scegliere su richiesta tra una finitura rossa, blu e bicolore nera e argento.
Lo stile è contemporaneamente elegante ma aggressivo grazie all’accortezza di alcuni dettagli. All’anteriore, la griglia dell’Aston Martin e i rigonfiamenti del cofano richiamano la potenza del V8 biturbo. Il design può sembrare una rimodellazione della DB11, ma è un adattamento del design di quell’auto e molti dei punti chiave sono stati adattati, motivo per cui ci sono sbalzi più corti e un passo più lungo.
Interni completamente nuovi
Gli interni completamente rivisti sono un posto meraviglioso dove trascorrere il tempo e sono rifiniti con i migliori rivestimenti in pelle, che vengono esaltati da impiallacciatura di legno o intarsi in fibra di carbonio. Le DB12 sono i primi modelli Aston Martin a utilizzare l’ultimo sistema di infotainment del marchio. Progettata da zero, la DB12 evita il vecchio sistema COMAND basato su Mercedes nei modelli più vecchi. Il touchscreen misura 10,25 pollici e offre il supporto sia per Apple CarPlay wireless che per Android Auto, insieme alla navigazione satellitare integrata con mappe 3D e aggiornamenti sul traffico in tempo reale.
In alternativa al borbottio del V8, la Aston Martin DB12 Volante offre un’esperienza di ascolto superba grazie al sistema audio standard Bowers & Wilkins da 390 watt con undici altoparlanti. Su richiesta è possibile optare per un sistema audio surround da 1.170 watt con 15 altoparlanti: nella configurazione troviamo altoparlanti principali 3D, subwoofer e tweeter a doppia cupola in alluminio. La produzione del nuovo modello inizierà nel terzo trimestre del 2023, con consegne previste verso la fine dell’anno.
