Audi Q4 Sportback e-tron: il concept che si affaccia al futuro
Audi ha mostrato al pubblico due varianti di Audi Q4 e-tron. La differenza principale è la forma della carrozzeria e, anche se di poco, le dimensioni di ingombro. Le varianti prendono il nome di Q4 e-tron e la Q4 Sportback e-tron. La prima è un SUV, mentre la seconda è un SUV Coupé. La versione Sportback è più lunga di 1 centimetro rispetto alla e-tron ed è 1 centimetro più bassa. Grossomodo, dunque, entrambe presentano una lunghezza di 4,6 metri e un’altezza di 1,6 metri. Dal punto di vista meccanico, le due auto sono uguali. Entrambe adottano una motorizzazione con due motori elettrici che erogano una potenza complessiva di 306 cv. Come ogni modello Audi, anche le due Q4 sono dotate della famosa trazione integrale Quattro elettrica. Entrambe le auto coprono l’accelerazione da 0 a 100 km/h in 6.3 secondi, mentre la velocità massima è limitata elettronicamente a 180 km/h.
La batteria è stata posizionata tra gli assali in corrispondenza del sottoscocca e presenta una capacità di 82 kWh. Con la trazione integrale, l’autonomia è di circa 450 km, mentre nelle varianti con trazione posteriore, l’autonomia può superare i 500 km con una ricarica completa. La piattaforma utilizzata è quella modulare elettrica (MEB). Si tratta di una piattaforma utilizzata su quasi tutti i modelli che presenteranno la propulsione elettrica. La piattaforma si adatta su più segmenti.
Audi Q4 Sportback e-tron: la carrozzeria
Proprio come un normale SUV coupè, il tetto si raccorda ai montanti posteriori per poi chiudersi fino allo spoiler. Al posteriore l’elemento dominante è la banda luminosa che collega i fari. La carrozzeria si chiude al posteriore con un estrattore dall’insolita forma “ad onda”. Presenta listelli orizzontali e il logo e-tron illuminato al centro.
Spostandoci all’anteriore, invece, troviamo il frame con il logo dei quattro anelli che “sigilla” l’appartenenza al marchio tedesco. La calandra presenta la forma ottagonale e all’interno presenta una superficie parzialmente chiusa. I cerchi sono da 22 pollici di diametro e danno un senso di “imponenza” alla vettura. Al momento, l’unica verniciatura disponibile si chiama “kinetic grey“. Si tratta di una verniciatura metallizzata con effetto perlato caratterizzato da riflessi verdi, in base all’incidenza della luce. In pratica, in base all’angolazione dalla quale di guarda l’auto, essa presenterà delle tonalità di verde in determinate aree.
La tecnologia e gli interni
L’auto presenta un passo di 2,77 metri. Le dimensioni particolarmente generose garantiscono una miglior abitabilità della vettura. Una nota che va a vantaggio della Audi Q4 Sportback e-tron consiste nel fatto che l’auto non presenta il tunnel di trasmissione, cioè il canale dove è situato l’albero di trasmissione. Gli interni sono caratterizzati da colori chiari e caldi sul lato superiore dell’abitacolo. La “pavimentazione”, invece, è caratterizzata da colori scuri. In questo modo si viene a creare un contrasto tra i colori che migliora l’abitabilità della vettura. L’attenzione all’impatto ambientale si nota anche dal fatto che il rivestimento del pianale è costituito da materiali riciclati.
I sedili presentano il rivestimento in Alcantara. Passiamo ora alla parte più digitale e innovativa. Subito dietro il volante è presente il display virtual cockpit. Questo primo display mostra le informazioni più importanti, come la velocità, la carica residua della batteria, e le informazioni di navigazione.
Poi c’è un altro display che prende il nome di head-up display. Esso è costituito da funzioni in realtà aumentata. Proietta sul parabrezza le informazioni più importanti, come i segnali stradali, gli indicatori di direzione e così via. Sul volante, all’altezza delle razze, sono presenti i comandi touch. È possibile personalizzarli per programmarli sulle funzioni più utilizzate. Al centro della plancia, troviamo il sistema infotainment caratterizzato da un display di 12.3 pollici, leggermente orientato verso l’automobilista. Sotto il display, sono situati i pulsanti per regolare il climatizzatore. La consolle presenta la possibilità di ricaricare il proprio smartphone grazie all’alloggiamento apposito.
La batteria
Grazie alla piattaforma MEB è possibile posizionare un motore elettrico per ogni assale. I due assali non sono collegati tra loro, ma grazie all’elettronica è possibile gestire automaticamente la distribuzione della coppia sulle singole ruote. Di default, l’Audi Q4 Sportback e-tron utilizza il motore elettrico posteriore. Esso è caratterizzato da motore sincrono a magneti permanenti. Se l’automobilista dovesse richiedere una potenza maggiore di quanto quello posteriore possa fornire, o se l’aderenza non dovesse essere ottimale perché il fondo è scivoloso, l’elettronica ripartisce la coppia all’anteriore attivando anche il motore anteriore, che è asincrono. Il solo motore posteriore eroga 204 cv di potenza e 310 Nm di coppia. Quello anteriore, invece, eroga 102 cv e 150 Nm. Come già detto, l’autonomia con trazione integrale attiva è di 450 km. Con la funzione di ricarica rapida, è possibile avere l’80% dell’energia a disposizione dopo i primi 30 minuti di ricarica. L’autonomia è garantita anche dagli studi aerodinamici fatti sulla vettura. La Q4 Sportback fa registrare un coefficiente Cx pari a 0,26, che unito al sistema di recupero dell’energia, consente di percorrere anche 500 km con il solo motore posteriore attivo.