Bologna “Città 30”: incidenti stradali in calo del 21% dopo due settimane

BOLOGNA, ITALY 17 JUNE 2020: Bus in Bologna's street

Nella città di Bologna, nota per la sua vivacità culturale e la densità urbana, un recente cambiamento nella normativa stradale sta mostrando i suoi frutti. Il progetto Bologna “Città 30”, introdotto il 15 gennaio 2024, ha portato a una riduzione notevole del numero degli incidenti stradali. Nei primi 14 giorni, sono stati registrati 94 incidenti, di cui 63 con feriti e 31 senza. Questa cifra rappresenta un calo del 21% rispetto allo stesso periodo del 2023.

Dati a Confronto: Un Quadro Promettente per Bologna “Città 30”

Il confronto con i dati dello stesso periodo del 2023 è illuminante. In quei giorni, gli incidenti furono 119, con un tragico bilancio che includeva un morto. La riduzione degli incidenti con feriti (-18,2%) e quelli senza feriti (-24,4%) è significativa, e ancor più rilevante è l’assenza di incidenti mortali nel 2024. È impossibile non notare anche il calo del 27,3% degli incidenti che coinvolgono pedoni, passando da 22 nel 2023 a 16 nel 2024.

Controtendenza rispetto agli anni passati

Bologna "Città 30"

Questa tendenza di diminuzione degli incidenti stradali va in netta controtendenza rispetto agli anni precedenti. La città, che nel 2022 aveva registrato un picco di incidenti, sembra ora essere sulla strada giusta per migliorare la sicurezza dei suoi cittadini. L’assessora Valentina Orioli ha espresso un cauto ottimismo, sottolineando che dati più consolidati saranno disponibili dopo un periodo più lungo di osservazione.

Lezioni da Europa e Prospettive Future

Questi risultati preliminari si allineano con le tendenze osservate in altre città europee, dove la riduzione del limite di velocità a 30 km/h ha portato a una diminuzione degli incidenti, in particolare quelli gravi e quelli che coinvolgono pedoni. L’assessora Orioli ha evidenziato l’importanza di consolidare questa tendenza, promuovendo comportamenti più prudenti e una velocità ridotta per garantire la sicurezza stradale.

Il caso di Bologna dimostra che politiche mirate e un cambiamento nelle abitudini di guida possono avere un impatto sostanziale sulla sicurezza stradale. ‘Città 30’ non è solo un limite di velocità, ma una scelta di comunità per una città più sicura e vivibile. I risultati positivi delle prime due settimane sono un incoraggiante promemoria che, anche in una città densamente popolata come Bologna, passi prudenti e attenti possono fare una grande differenza.