Ferrari Vision Gran Turismo: il primo prototipo virtuale del Cavallino
Gli appassionati di videogiochi di auto sapranno che da alcuni mesi è uscito Gran Turismo 7. Nel corso degli anni e delle edizioni della saga di Polyphony Digital, diversi costruttori hanno realizzato dei prototipi pensati esclusivamente per il gioco e non per il mondo reale. Per la prima volta in assoluto, anche Ferrari ha aderito a questo progetto, realizzando la Vision Gran Turismo.
L’auto è una monoposto a ruote coperte con design futuristico. Nonostante la destinazione di questo veicolo, esclusivamente virtuale, non mancano i richiami alla tradizione motoristica del Cavallino Rampante. Ad esempio sulla fiancata troviamo il numero 75, proprio per omaggiare il settantacinquesimo anniversario della Ferrari: 75 anni fa usciva dai cancelli dello stabilimento di Maranello la prima auto del Cavallino Rampante, la leggendaria 125 S.
Il design della Ferrari Vision Gran Turismo, concepito dal Centro Stile Ferrari sotto la direzione di Flavio Manzoni, trae ispirazione dal mondo delle Sport Prototipi Ferrari degli anni Sessanta e Settanta che riscossero enorme successo nelle gare endurance come la 24 Ore di Le Mans, vinta dalla Ferrari per ben nove volte, e la 24 Ore di Daytona, proiettandole verso scenari futuri. Parliamo quindi di una vettura che omaggia il passato con linee futuristiche.
Il design della Ferrari Vision Gran Turismo
Il design della Ferrari Vision Gran Turismo è stato concepito partendo dall’idea di una speedform che presentava linee geometriche spigolose. La plasticità delle superfici esterne e interne si lega al rigore geometrico delle linee, generando una vettura immediatamente riconoscibile la cui architettura ruota intorno al suo concept aerodinamico, basato su due imponenti canali laterali.
Questi dispositivi, brevettati da Ferrari, convogliano il flusso d’aria dalla zona anteriore del sottoscocca intorno all’abitacolo e sopra i pod laterali. Tale soluzione consente di ottenere un elevato carico aerodinamico, in virtù della variazione di quantità di moto e dell’effetto di aspirazione creato dalla parte centrale del sottoscocca.
Per quanto riguarda, invece, l’aerodinamica della zona posteriore sono stati utilizzati dei concetti ispirati dalla 499P (la hypercar per il WEC presentata un mese fa). Dei chiari richiami sono l’estrattore e l’ala posteriore biplano. L’S-Duct anteriore e gli sfoghi d’aria integrati nei passaruota migliorano l’efficienza aerodinamica e la stabilità alle alte velocità.
La scheda tecnica
La Vision Gran Turismo monta lo stesso V6 biturbo a 120° da tre litri adottato su 296 GTB, 296 GTS, 296 GT3 e 499P. In questo caso, tuttavia, il motore è libero da qualsiasi vincolo regolamentare ed è sviluppato con l’unico scopo di garantire prestazioni estreme. Il motore, in questa sua configurazione, è in grado di erogare ben 1030 cv a 9000 giri/min., a cui si aggiungono gli ulteriori 240 kW (l’equivalente di 326 cv) erogati da tre motori elettrici, uno sull’asse posteriore e uno su ciascuna delle ruote anteriori. La coppia erogata, invece, è di 1100 Nm.
La scocca sembra essere sospesa su un fondo piatto in fibra di carbonio. Il telaio è stato progettato per enfatizzare la dinamica di guida in condizioni di guida al limite. L’architettura del gruppo motopropulsore garantisce una ripartizione ottimale dei pesi tra assale anteriore e posteriore, nonché un baricentro estremamente basso a beneficio della trazione integrale. Il cambio è un 8 rapporti con doppia frizione. Per le prestazioni, lo scatto 0-100 km/h viene coperto in meno di 2 secondi e l’auto raggiunge una velocità massima superiore ai 350 km/h.
Con l’adozione della tecnologia di gestione dell’energia elettrica, quest’auto può sfruttare varie strategie di boost in modo da essere sempre pronta sia a dare il massimo nei giri da qualifica, sia gestire la carica residua nelle gare di durata.
Passando agli interni, notiamo un continuo di quello già spiegato in termini di estetica. Notiamo un approccio puro e minimalista, puntando tutto sulla funzionalità. Semplici e pulite appaiono anche le linee della plancia che, al pari del lunotto trasparente che incornicia e lascia vedere il V6 ibrido, privilegiano materiali trasparenti all’avanguardia sotto i quali si intravvedono i componenti meccanici del sofisticato volante. L’interfaccia uomo-macchina è progettata per essere intuitiva e di facile utilizzo, allo scopo di consentire al pilota di concentrarsi esclusivamente sull’asfalto.
La Ferrari Vision Gran Turismo, presentata durante le finali mondiali di Gran Turismo svolte oggi a Montecarlo, sarà disponibile per tutti gli utenti di Gran Turismo 7 a partire dal 23 dicembre prossimo. Al momento, però, è attivo un contest in cui i giocatori potranno partecipare a un quiz presente nel gioco e il vincitore riceverà in regalo la Vision Gran Turismo già il 15 dicembre, data in cui il modello fisico in scala 1:1 della vettura farà il proprio debutto al Museo Ferrari di Maranello nell’area dedicata alle One-Off del Cavallino Rampante. La vettura rimarrà in esposizione fino a marzo 2023.
