KIMERA EVO 038: il sogno Lancia continua

Cosa sarebbe successo se…? Questa è la domanda che si è posto Luca Betti, il CEO di Kimera Automobili, all’inizio del progetto EVO 038. Cosa sarebbe successo se Lancia non avesse abbandonato il progetto Rally 37 Evo per passare alla tanto rinomata Lancia Delta S4? Beh Luca ha provato a rispondere a questa domanda, ma non si è limitato ad utilizzare le parole, ha scelto i fatti. Fatti che prendono forma attraverso la EVO 038 che è stata presentata al salone di Ginevra il 26 febbraio scorso.

Kimera EVO 038: progetto con la P maiuscola

26 Febbraio 2024 non è solamente una data, ma è “La Data”. La data perché è il primo giorno d’apertura al pubblico dell’edizione numero 100 del Salone dell’Auto di Ginevra, è “La Data” perché  è il ritorno del salone in terra Svizzera dopo lo stop causato da una pandemia mondiale, ma è anche “La Data” per molte case automobilistiche che presentano i loro ultimi progetti al mondo.

Anche per Kimera Automobili il 26 Febbraio  2024 è “La Data”, perché viene presentata al pubblico la KIMERA EVO 038. A primo impatto potrebbe sembrare solamente la “sorella maggiore” della EVO 37, ma rappresenta una vera evoluzione. E’ stata presentata al mondo sotto lo slogan di “What if?” perché rappresenta una sorta di viaggio onirico attraverso la tecnica e l’evoluzione ingegneristica.

What if?..

Cosa sarebbe successo se Lancia non avesse abbandonato il progetto EVO 37 ma avesse deciso di continuare lo sviluppo? Questa domanda sicuramente è stata l’ispirazione che ha solleticato l’intelletto degli ingegneri e designer della casa Torinese, i quali hanno provato a dare una risposta attraverso la nuova EVO 038. Per rispondere a questa domanda sono stati resi parteci personalità del calibro dell’ing. Lombardi che era a capo del team Martini Racing e Miki Biasion che vinse il mondiale di rally nel 1988-1989.

La Lancia Rally 037 rappresenta uno spartiacque nel mondo del rally. Potremmo dire, che se nella storia abbiamo un Avanti Cristo e un Dopo Cristo, nel mondo del rally c’è un Avanti 037 e un Dopo 037. Infatti, questa storica vettura è stata l’ultima a vincere il mondiale di rally con una trazione posteriore, dopo di lei, tutte le vincitrici hanno posseduto la trazione integrale.

…Sarebbe stato questo

La EVO 038 verrà equipaggiata da un sistema a trazione integrale che però non porterà ad un aumento di peso perché il carbonio, il titanio e alti materiali alto-performanti, saranno i principali costituenti della nuova vettura, i quali consentiranno di non superare 1100 kg. Il cambio a 6 marce, rigorosamente manuale come storia richiede, verrà modificato nei rapporti al fine di rendere ancora più sportiva la vettura e la guidabilità. Il motore centrale, un 2100cc, 4 cilindri in linea con doppia sovralimentazione e carter secco, subirà un incremento di potenza, si passerà dai 500cv della 037 a circa 600cv con 580Nm di coppia già a 2000rpm per la 038.

Facendo dei rapidi conti avrà 285 cavalli/litro portandola ad essere la vettura stradale con il record di potenza specifica. Tutto questo verrà combinato con una nuova distribuzione, con alberi a camme, molle e valvole che supporteranno le maggiori sollecitazioni a cui verranno sottoposte. Certamente una chicca è rappresentata dallo scarico, un tubo dritto dalla turbina che permette di vedere la girante, il quale siamo certi regalerà brividi ed emozioni a coloro riusciranno a godere della sua sinfonia. Attraverso il volante sarà possibile regolare assetti e sospensioni al fine di rendere il più personalizzabile possibile il carattere della vettura e di adattarla a vari fondi e strade da percorrere.

Kimera EVO 038: una fusione futuristica

La EVO 038 rappresenta il culmine dell’ingegneria e della storia di Lancia, sono stati presi spunti dalle vetture che hanno fatto la storia di Lancia e sono state fuse in un unico progetto. Notiamo per esempio l’air scoop che si trova nell’LC1 oppure la doppia sovralimentazione tipica della lancia delta S4 o ancora i copri cerchi calettati come nelle vetture da corsa. Quindi culmine sì, ma senza dimenticare mai le origini, perché si parla comunque di restomod, infatti la base di partenza è rappresentata da una Lancia Beta Montecarlo, rivista in tutte le sue parti, ma che vuole mantenere la sua essenza

Come ottenerla?

La vettura verrà prodotta in 38 esemplari come ricorda anche il nome, tutti personalizzabili fino all’ultimo bullone. Le vetture verranno cucite addosso ai 38 proprietari che avranno l’onore di portare avanti un pezzo di storia dell’automobilismo italiano. Per configurare la vettura i 38 fortunati saranno ospiti a Villa Kimera, a Cuneo, nella meravigliosa villa del XVII, nell’atelier dedicato per scegliere ogni dettaglio. Tempi d’attesa? Un anno e mezzo, tempo assolutamente ragionevole per avere una vettura assemblata a mano. Per sentire il rombo del motore bisognerà aspettare qualche mese quando il primo prototipo verrà dato alle sapienti mani, di Miki Biason che avrà la fortuna e l’onore di provarla in pista.

A cura di Luca D’arrigo