Piano del traffico: uno strumento sottovalutato
Il traffico: un problema da risolvere
Il Codice della strada, all’articolo 36, prevede che le città con oltre 30.000 abitanti adottino il cosiddetto “Piano urbano del traffico”, uno strumento che dovrebbe servire a migliorare le condizioni della circolazione urbana. Per circolazione urbana non si intende solo quella veicolare delle autovetture private, ma anche i pedoni, la mobilità alternativa, i mezzi pubblici.
Cosa prevede il piano del traffico
Il PUT dovrebbe prevedere una serie di interventi coordinati realizzabili nel breve e nel medio periodo. I livelli di progettazione, secondo la normativa, sono tre: il centro abitato con la viabilità principale e locale, gli ambiti più complessi analizzati in modo più approfondito, una fase esecutiva con i progetti veri e propri.
In un periodo storico in cui il cambiamento climatico in atto ci chiede delle modifiche sostanziali al nostro stile di vita, questi strumenti non vengono utilizzati in modo sistematico e dunque non hanno un vero impatto nella vita delle persone.
Il traffico deve essere diminuito
Una delle fonti di stress più gravi a cui è sottoposto l’essere umano moderno è il traffico, ovvero i rallentamenti e gli ingorghi causati dalle auto su infrastrutture stradali vetuste. Il parco circolante italiano è tra i più vecchi e inquinanti d’Europa: nel 2021, erano attive su strada 3,6 milioni di Euro 0 e 11 milioni di Euro 3. Il balzo in avanti di auto ibride ed elettriche non basta: sono auto molto costose e l’Italia rimane uno dei Paesi con gli stipendi più bassi dell’intero continente europeo. Il risultato finale è un Paese con città inquinate e congestionate dal traffico dove vivere è stressante, oltre che pericoloso per la salute.
A cosa serve regolare il traffico e come può risolvere il cittadino comune
Il piano del traffico potrebbe servire a migliorare la situazione, ma servirebbe una lungimiranza e una capacità di progettazione difficilmente riscontrabili nell’attuale classe politica italiana. In attesa che la politica venga illuminata sulla via di Damasco, il comune cittadino può rivolgersi a servizi gratuiti capaci di indicare il traffico in tempo reale on line.
Questi servizi sono un valido aiuto per evitare code, ingorghi e ogni qualsivoglia problema creato da un raggruppamento più o meno numeroso di veicoli. Non risolve l’annoso problema, ma aiuta gli automobilisti a districarsi per le arterie stradali e a stressarsi meno.