È stata svelata al pubblico la nuova Lamborghini SCV12 con un video che vede il nuovo modello percorrere chilometri in una giornata test al circuito del Paul Richard.
La casa di Sant’Agata ha svelato ben poco in realtà, ma le belle notizie cantano da sole, anzi risuonano della melodia di un V12. Infatti la SCV12, o meglio la Squadra Corse V12, monta una versione modificata del V12 da 6,5l già esordito nelle Aventador.
Senza però restrizioni per l’omologazione stradale in questa applicazione produce 830cv ed una colonna sonora d’altri tempi.
Se la scelta del motore risuona palese, il resto della vettura invece non è così scontato, ma è invece significativo.
Per la nuova Lamborghini SCV12 infatti la casa bolognese ha sviluppato una nuova monoscocca in carbonio, mossa non molto scontata in realtà. Secondo voci di corridoio gli ingegneri avrebbero potuto utilizzare il telaio della Huracan GT3, da cui arrivano altre componenti, o una monoscocca dell’Aventador. La scelta di sviluppare invece un nuovo telaio, potrebbe voler dire che stiano usando la SCV12 come un muletto per testare la monoscocca della prossima ammiraglia Lamborghini. Se ciò è vero, la scelta di usare un V12 confermerebbe l’utilizzo di un grande aspirato sulla sostituta della Aventador, possibilmente con componente ibrida.
Sembra inoltre essere una monoscocca omologata dalla FIA per poter correre senza roll cage, impresa veramente stupefacente. Significa infatti passare dei severi crash test che ne garantiscano la sicurezza nell’uso in gara.
La SCV12 inoltre monta il cambio a 6 rapporti sequenziale già montato sulle Huracan GT3 e SuperTrofeo, un cambio da corsa con struttura portante. Ovvero in cui la stessa scatola del cambio funge da telaietto posteriore a cui vengono montate le sospensioni posteriori.
La potenza viene infine scaricata a terra tramite la trazione posteriore attraverso cerchi in magnesio da 19” all’anteriore e 20” al posteriore. Le gomme saranno slick Pirelli sviluppate appositamente per la nuova Lamborghini.
Se l’anteriore somiglia a quello della Huracan GT3 Evo il posteriore invece è totalmente inedito. Ci sono delle soluzioni aerodinamiche all’anteriore riprese direttamente dalla versione GT3 come
l’S-Duct con costola centrale che divide il flusso di aria calda per allontanarlo dall’airscoop sul tetto.
Ci sono poi pannelli verticali per dirigere meglio i flussi laterali alle prese laterali di raffreddamento.
Il pacchetto aerodinamico è concluso dalla grande ala posteriore a doppio profilo regolabile.
In complesso la vettura ha doti aerodinamiche superiori per efficienza e deportanza rispetto una vettura di categoria GT3.
Secondo la casa la vettura non è omologabile per uso stradale, essendo concepita come vettura totalmente da pista. Non essendo inquadrata in una categoria esistente dalla FIA, non esiste un campionato in cui gareggiare con la SCV12. Le poche decine di fortunati che potranno acquistarla parteciperanno al programma inedito della Squadra Corse che li vedrà partecipare ad esclusivi Trackday organizzati nei più iconici tracciati del mondo.
Sarà disponibile infine un istruttore di altissimo livello, Emanuele Pirro, già vincitore per cinque volte della 24 ore di Le Mans.
Come ormai tradizione vi lascio il video della nuova Lamborghini SCV12 guidata da Emanuele Pirro.
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