Ducati svela i 4 teoremi del nuovo motore V4 Granturismo per Multistrada 2020
Ducati quest’anno sembra voler allettare fan e curiosi con rivelazioni cadenzate ed innovazioni ad alto valore tecnologico, con cui equipaggiare moto rivoluzionarie e audaci progetti. Solo 18 giorni fa, il 28 settembre, la Casa di Borgo Panigale annunciava al mondo la messa in produzione della 4ª generazione di Ducati Multistrada, stavolta V4.
Nel frattempo, le case concorrenti non si sono fatte sorprendere dagli eventi. A partire da Honda, con Africa Twin, fino a KTM con la 1290 Super Adventure, europee ed asiatiche stanno tentando in tutti i modi di arginare il fenomeno Ducati Multistrada V4, sempre senza dimenticare la scomoda e costante presenza del nuovo BMW R 1250 GS. Oggi, per il giubilo di motociclisti e ingegneri, e la preoccupazione delle rivali, finalmente è svelato l’ultimo tassello, il 4º teorema su cui poggia il progetto Ducati Multistrada V4 Granturismo.
Nuova Ducati Multistrada, un concentrato di innovazione
Sull’onda della folle cugina Ducati Streetfighter V4 2020, anche la performante ibrida enduro-pista, vanta importanti up-grade. Su tutti spicca il primo -al mondo- sistema radar anteriore e posteriore anticollisione, brevettato in collaborazione con PoliTo e Bosch. Oltre a questo, Ducati presenta un’altra novità di spicco: un nuovo motore V4 Granturismo concepito appositamente per Multistrada. Da quasi venti giorni la Casa lascia trapelare brevi ma golosissime rivelazioni su questo nuovo “piccolo” motore V4 da 170 cv, lasciando i più in un misto di curiosità e scetticismo.
Gli unici dati ufficialmente rilasciati da Ducati riguarderebbero una nuova cubatura di 1158 cc, un massimo di 170 cv erogabili, ed una sigla, 1707-1D intravista stampigliata sui nuovi pistoni. Sappiamo che la scorsa generazione di Ducati Multistrada era identificata con la sigla 1706. Conoscendo il metodo di nomenclatura motori proprio di Ducati, siamo oggettivamente e certamente difronte ad un nuovo progetto motoristico, come del resto aveva anticipato Ducati stessa 18 giorni fa.
Ducati, svelati i 4 Teoremi
Dicevamo della tortura che Ducati stava riservando a tutti gli appassionati rilasciando indiscrezioni cadenzate di giorno in giorno, marchiate “#ChangeParadigm” senza tuttavia rivelare troppo su questo nuovo motore V4 Multistrada Granturismo. In particolare, la Casa di Borgo Panigale, nei giorni scorsi ha lasciato trapelare tre dei quattro teoremi su cui si erge il nuovo progetto.
- Primo Teorema – 28 settembre: “4 is lighter than 2. Can also be more compact.” Ovvero, il nuovo motore Ducati V4 Granturismo, è talmente perfezionato da risultare più leggero e compatto di un V2.
- Secondo Teorema – 1 ottobre: ” Power is smooth and thrilling on demand.” Tradotto, la potenza del nuovo V4 Multistrada è contenuta, gestibile, ma la messa a punto precisa e l’elevata tecnologia permettono un fluire di cavalli ben oltre il moderato, se richiesto.
- Terzo Teorema – 3 ottobre: ” One trip around the world is 40 075 km across. The world is not enough for us. Try 60 000 km.” Questo terzo teorema, vuole preannunciare un’affidabilità fuori del comune. Con un gioco valvole da farsi dopo ben 60 000 km, probabilmente Ducati dominerebbe il mondo delle Granturismo Moderne.
Ducati V4 Multistrada, ecco l’ultimo tassello
Per il Quarto Teorema, Ducati ci propone oggi “The future sound familiar”, “il futuro suona familiare”. Tramite questa emblematica dichiarazione la Casa ci comunica che il nuovo motore Ducati Multistrada V4 diffonderà un suono scandito dal ritmo del Twin Pulse. Si punta quindi a conservare quel sound iconico che per decenni ha caratterizzato la produzione Ducati. Al link quì allegato, la presentazione ufficiale di oggi 15 ottobre 2020, con la quale prosegue il filone di eccellenza motoristica di Superleggera V4 e Streetfighter V4. La voglia di stupire, per la casa bolognese, non si arresta nel 2020 dunque, e chissà quante altre sorprese ci riserverà in futuro.