BMW M5 CS F90, ecco la BMW M più potente mai realizzata
BMW M5 CS: la casa bavarese a distanza di due anni torna a usare il mitico acronimo CS, che sta per Club Sport. Ed è la prima volta che una Serie 5 viene realizzata in variante CS: ci troviamo di fronte quindi a una versione ancora più prestazionale della classica M5 (nel caso specifico la M5 F90), dalla quale si distingue in maniera abbastanza netta anche dal punto di vista estetico. Come avrete capito leggendo il titolo, la peculiarità di questa M5 CS è sicuramente quella di essere la più potente BMW M mai prodotta.
Come si presenta la BMW M5 CS
Lunga 5 metri, larga 1,90 metri e alta 1,47 metri, la BMW M5 CS ha un’estetica cattivissima, a partire dalla parte frontale. Il doppio rene ha una finitura dorata e nella parte destra il badge M5 CS; i fari (con tecnologia Laser) hanno invece la firma luminosa a doppia L e quando sono attivi si illuminano di giallo invece che di bianco. Cofano, splitter anteriore e calotte degli specchietti, dal disegno specifico, sono realizzati in CFRP (plastica rinforzata con fibra di carbonio).
Lateralmente spiccano i cerchi in lega dorati dal disegno specifico a Y sotto i quali si celano i dischi freno carboceramici con pinze rosse (in alternativa si possono avere anche dorate). Le misure dei cerchi sono differenziate, 9.5J x 20 all’anteriore e 10.5J x 20 al posteriore, e calzano pneumatici di dimensioni rispettivamente 275/35 R20 e 285/35 R20. Inoltre le cornici dei finestrini sono nere (e non cromate come sulle normali Serie 5) per accentuare la sportività.
Nella parte posteriore spiccano i quattro grandi terminali del sistema di scarico in acciaio inossidabile non verniciati, con l’impianto che presenta sistema a due rami e con flap controllato. Questo vuol dire che la “voce” del motore è regolabile dal conducente attraverso il pulsante M Sound Control. Gli scarichi sono integrati nel generoso diffusore e lo spoiler in carbonio con un vistoso intaglio centrale che segue l’andamento del tetto (realizzato in CFRP). I fanali full led a sviluppo orizzontale (soluzione che aumenta la percezione di larghezza della vettura) hanno una firma luminosa a L e una finitura brunita. Non manca, infine, il badge “M5 CS” in bella evidenza sulla destra.
Analisi del V8 e del sistema di trazione integrale
Il motore che spinge la BMW M5 CS è il V8 della famiglia S63 (variante ad alte prestazioni del V8 N63 adottato sui modelli BMW fin dal 2009), abbinato per l’occasione al cambio a otto rapporti M Steptronic con Drivelogic. Questo propulsore ha le bancate che formano una V di 90 gradi ed è sovralimentato da due turbocompressori (TwinPower Turbo). La pressione massima di iniezione è di 350 bar. Ciò consente tempi di iniezione più brevi e una migliore atomizzazione del carburante, per una risposta del motore più rapida e una preparazione della miscela più efficiente. In quest’ultima evoluzione la potenza sale a 635 CV (a 6500 giri/minuto), 10 in più rispetto alla M5 Competition, risultando il motore più potente mai montato su una automobile BMW. La coppia massima sviluppata dal V8 è di 750 Nm e viene erogata tra 1.800 e 5.950 giri/minuto. Da notare la pregevole copertura in carbonio con tanto di scritta BMW M Power e il logo M.
I supporti motore sono quelli utilizzati nella BMW M5 Competition. Questi sono più rigidi di quelli della BMW M5 standard, con una flessibilità della molla di 900 N/mm (rispetto ai 580 N /mm della M5 standard).
BMW M5 CS può vantare la presenza del sistema di trazione M xDrive. Tale sigla identifica i modelli BMW che prevedono la trazione integrale. In questo caso è presente sì la trazione integrale, ma all’occorrenza (se il guidatore lo desidera) può scegliere di trasmettere la maggior parte della coppia all’asse posteriore (modalità 4WD Sport) o di trasmetterla solo all’asse posteriore. In quest’ultimo caso si ha a che fare quindi con una berlina puramente a trazione posteriore (come le vecchie M5).
Le prestazioni della BMW M5 CS sono come prevedibile di altissimo livello:
- 0-100 km/h: 3,0 secondi (-0,3 secondi rispetto alla M5 Competition)
- 0-200 km/h: 10,3 secondi (-0,5 secondi rispetto alla M5 Competition)
- 305 km/h di velocità massima (limitata elettronicamente)
Gli altri interventi: peso minore e maggior reattività
BMW M5 CS è più leggera rispetto alla M5 Competition di circa 70 kg (per un peso che è di 1825 kg a secco). Come è stato possibile ottenere questo risultato? Attraverso un massiccio utilizzo di CFRP (materiale plastico rinforzato con fibra di carbonio): questo materiale è stato infatti utilizzato per cofano anteriore, splitter anteriore, calotte degli specchietti, tetto, spoiler posteriore e anche per il diffusore.
Cambia qualcosa per quanto concerne la dinamica di guida: rispetto alla M5 Competition il telaio è stato ulteriormente irrrigidito e l’altezza da terra è diminuita di ulteriori 7 millimetri. Gli ammortizzatori inoltre sono stati presi in prestito dalla sorella M8 Gran Coupé.
L’impianto frenante non è stato di certo trascurato: prevede dischi carboceramici più leggeri di 23 chilogrammi rispetto ai freni M Compound della BMW M5 Competition e si distinguono per un’ulteriore riduzione delle masse non sospese e rotanti, i cui benefici includono una migliore dinamica di guida e un maggiore comfort delle sospensioni. Le pinze sono fisse a sei pistoncini nella parte anteriore e flottanti a un pistoncino nella parte posteriore. BMW promette una maggiore resistenza al fading e una migliorata stabilità termica.
Un salotto (sportivo) per quattro
La BMW M5 CS è omologata, a differenza delle altre Serie 5, per soli quattro passeggeri. I sedili anteriori M Carbon hanno dei fianchetti molto pronunciati e il poggiatesta integrato (come quelli posteriori). Rivestiti in pelle Merino nera con inserti a contrasto rossi, sono uleriormente impreziositi dal logo M5 retroilluminato (solo per i sedili anteriori) e dalla mappa del circuito del Nurburgring sui poggiatesta (sia quelli anteriori che quelli posteriori).
L’abitacolo presenta il classico stile BMW: troviamo quindi la consolle centrale orientata verso il guidatore, più tutta una serie di elementi sportivi che ci ricordano di essere a bordo su una Serie 5 speciale, come il tasto di avviamento rosso e la scritta CS rossa davanti al passeggero. Il volante poi è rivestito in alcantara con le razze rifinire in Black Chrome. Le palette del cambio, non solidali al piantone (come avviene per esempio sulla Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio), sono in fibra di carbonio.
Il prezzo della BMW M5 CS
La BMW M5 CS in Italia avrà un prezzo di 204.900 euro e le consegne inizieranno nella primavera del 2021. Sarà disponibile con tre tinte esclusive: Brands Hatch Grey metallizzato, BMW Individual Frozen Brands Hatch Grey metallizzato e Frozen Deep Green metallizzato (queste ultime entrambe opache).