“Bluffare guidando”: il poker run

"Bluffare guidando”: il poker run.

"Bluffare guidando”: il poker run.

Una Poker Run è un evento organizzato in cui i partecipanti, solitamente motociclisti, ma anche appassionati di motori di ogni genere come barche, motoslitte o automobili, intraprendono un percorso a tappe (in genere tra le cinque e le sette) finalizzato ad ottenere la miglior mano di poker rispetto agli avversari.

A ogni fermata infatti, i giocatori devono raccogliere una carta da gioco e conservarla. Al termine del percorso le carte raccolte andranno a costituire la mano di gioco. La più fortunata si aggiudicherà la vittoria. Nonostante in effetti quest’ultima si riduca a una questione di fortuna, è pur vero che la velocità può sicuramente aiutare in alcuni momenti.

Chi può partecipare a una Poker Run?

poker run

Sebbene non sia ancora molto conosciuto, tale fenomeno sta avendo sempre più seguito tra gli amanti del poker e dei motori. Non è necessario infatti essere giocatori esperti: chiunque può partecipare, anche chi ha da poco scoperto questo mondo e vuole comprendere di più la strategia che vi è dietro.

La Poker Run si sta infatti caratterizzando sempre più come un’alternativa divertente e stimolante al gettonatissimo poker online, leader indiscusso degli ultimi anni in termini di modalità di gioco.

Unire l’adrenalina di un viaggio in moto al divertimento del poker con una Poker Run è possibile: l’evento infatti può essere organizzato per tutti i tipi di veicoli, persino biciclette come ad esempio la nuova Alfa Romeo Dolormiti eBike, ed è un’occasione per stare in compagnia unendo talvolta anche il piacere di partecipare per una buona causa.

Poker Run: tra fortuna, divertimento e…solidarietà

A differenza delle corse tradizionali in cui ad aggiudicarsi la vittoria è il più veloce, nella Poker Run potenzialmente potrebbe vincere anche chi termina il percorso per ultimo, in quanto ciò che conta è esclusivamente la miglior mano di poker tra tutti i partecipanti. Proprio per questo non viene considerata come una gara di velocità, bensì come una competizione tendenzialmente basata perlopiù sulla fortuna, e come un’occasione per divertirsi e visitare posti nuovi.

Molto spesso inoltre l’evento ha un risvolto positivo anche nel sociale: alcuni organizzatori infatti sono soliti richiedere una piccola quota di adesione come raccolta fondi per beneficenza, oltre a organizzare dei momenti di convivialità con bevande e snack lungo il percorso.

L’evento più grande di sempre a scopo benefico? Nel 2009, quando più di 2000 motociclisti del Red Knights International Motorcycle Club hanno partecipato a una Poker Run di beneficenza per la fondazione Fallen Firefighter Survivor attraversando ben 9 stati degli USA.

A caccia della mano migliore di poker

Il numero delle carte da ottenere dipende dal tipo di poker che si vuole giocare: si può formare una mano di cinque carte nel poker tradizionale, o una mano di sette carte nel 7-card stud. Nel Texas Hold’em invece, I giocatori ricevono due carte coperte ed avranno cinque carte scoperte sul banco in tre turni diversi. Di queste sette carte totali, ogni giocatore può scegliere le cinque carte che costituiranno assieme la mano migliore.

Ovviamente chi già ha dimestichezza con il poker saprà quali sono le combinazioni di carte migliori per avere maggiori probabilità di vittoria. Per i meno esperti, basta sapere che la miglior mano possibile è una scala reale (A,K,Q,J,T) ovviamente dello stesso seme. A seguire, si ha:

  • la scala colore, cioè cinque carte in sequenza di uguale seme;
  • il poker, ovvero quattro carte uguali di seme seme diverso (come ad esempio 4 K) e un’altra carta di valore alto a completare la mano;
  • il full, cioè un tris e una coppia;
  • il colore, cioè cinque carte dello stesso seme;
  • la scala, cioè cinque carte in sequenza di seme diverso;
  • il tris;
  • la doppia coppia;
  • la coppia, che è la combinazione più bassa.

Se si è stati particolarmente sfortunati da non riuscire a formare nemmeno una coppia, vale la carta di poker più alta (carta alta).

Quanto dura una Poker Run?

In genere è un evento annuale che dura una giornata, come la Poker Run organizzata a Roma nel 2019. In questo caso la sesta edizione di questo appuntamento ha previsto in totale quattro tappe in varie località (Roma, Anzio, Nettuno, Roma) distribuite nell’arco di una giornata e scandite dai vari momenti di convivialità, dalla colazione al pranzo, terminando il pomeriggio con la premiazione.

Possono tuttavia esserci Poker Run più lunghe che impegnano anche un weekend o più giorni. Ciò significa che i km da percorrere saranno sì molti di più, ma al tempo stesso sarà un’occasione per visitare, divertendosi, numerose località.

Insomma, le Poker Run possono dare la possibilità di esplorare il territorio in lungo e in largo, incoraggiando le persone ad abbandonare i percorsi più battuti dal turismo di massa per scoprire alcune gemme segrete del belpaese.