Ducati DesertX 2022: l’ultimo episodio della World Premiére
Basta guardarla per aver voglia di mollare tutto e scappare nel deserto. Una voglia matta di conquistare Dakar e il mondo intero. La nuova Ducati DesertX 2022 chiude l’entusiasmante World Premiére e lo fa con stile. Un off-road che rapisce al primo sguardo, ti conquista. Tutto è al posto giusto, tutto è curato nei minimi dettagli, niente è lasciato al caso. L’unione tra la competenza stradale Ducati e lo sviluppo dedicato al fuoristrada danno vita a una moto capace di conquistare ogni tipo di percorso e asfalto, oltre al cuore dei motociclisti.
Ducati DesertX 2022: il cuore della Rossa
La nuova Ducati DesertX 2022 ha tutto ciò per cui la Casa di Borgo Panigale è apprezzata. Infatti è equipaggiata con l’ultima evoluzione del mitico bicilindrico Testastretta 11° a distribuzione desmodromica, 4 valvole per cilindro da 937 cc. Con alessaggio x corsa pari a 94 x 67,5 mm, quindi un superquadro, ed un rapporto di compressione pari a 13,3:1, la Ducati DesertX 2022 sprigiona la bellezza di 110 Cv (81 Kw) a 9250 giri/al minuto. La coppia massima è di 92 Nm disponibile a 6500 giri/minuto. Inoltre presenta una curva di coppia molto regolare con coppia disponibile già ai bassi regimi. I miglioramenti apportati al motore, hanno consentito un risparmio complessivo di 1,7 kg.
Tuttavia, non ci si è limitati solo a questo. Un progetto pensato anche per l’utilizzo turistico, con una affidabilità notevole. Infatti basta pensare che il motore ha intervalli di manutenzione molto ampi, con cambio olio ogni 15.000 km o 24 mesi e controllo gioco valvole ogni 30.000 km.
Anche il lavoro sulla trasmissione è stato minuziosamente calcolato. Trattasi di un cambio a 6 rapporti con una rapportatura complessivamente accorciata su tutte le marce fino alla quinta. In particolar modo questi miglioramenti, hanno interessato la prima e la seconda marcia per garantire un miglior comportamento in off-road. Oltre a ciò, si ha una sesta marcia lunga per una maggior efficienza a velocità sostenuta. La Ducati DesertX 2022 è sempre pronta e in grado di sprigionare tutto il suo carattere con un gran bel allungo. Leggi anche: Motore sovralimentato Honda Africa Twin.
Ducati DesertX 2022, la ciclistica
Telaio a traliccio in tubi di acciaio, un must di Borgo Panigale. Per quanto riguarda le sospensioni è stato scelto il brand Kayaba, forse i migliori per quanto riguarda l’off-road. La forcella anteriore a steli rovesciati da 46 mm di diametro, ha 230 mm di escursione ed è regolabile in compressione, estensione e precarico. Mentre, il mono ammortizzatore, anch’esso completamente regolabile, abbinato al forcellone bi-braccio in alluminio, consente una corsa della ruota posteriore di 220 mm.
Le ruote a raggi tangenziali, da 21 pollici all’anteriore e 18 al posteriore, consentono di affrontare ogni tipo di percorso e asfalto. Inoltre, gli pneumatici tubless Pirelli Scorpion Rally STR, garantiscono maggiore affidabilità e sicurezza in caso di foratura e una più facile riparazione, con disponibilità di un’ampia gamma di scelta per pneumatici alternativi. Può interessarti: ContiRoadAttack 4: il nuovo pneumatico Hyper-Touring per le 2 ruote.
L’impianto frenante è composto da 2 dischi semiflottanti da 230 mm di diametro con campana in alluminio all’anteriore. Non potevano mancare le pinze Brembo monoblocco radiali a 4 pistoncini. Mentre al posteriore troviamo un disco da 265 mm, con pinza Brembo flottante a 2 pistoncini. Il tutto con un peso a secco abbastanza contenuto di 202 kg.
Il design
L’estetica della Ducati DesertX 2022 è tipicamente “dakariana”. Ma al tempo stesso si presenta con un look decisamente moderno. Questa Adventure bike è stata pensata dal Centro Stile Ducati seguendo i criteri di essenzialità e robustezza. I designer hanno spinto su un’estetica minimalista che comunica resistenza.
Un design fuori dal tempo e dalle mode
Jeremy Faraud, Product Design.
La moto è visivamente composta da 3 macro elementi: un volume unico centrale, la sella e il parabrezza che integra il doppio faro. Un effetto di “Robust Design” che unisce forma e funzione.
Da notare il tappo del serbatoio decentrato, oltre ad una luce a terra di ben 250 mm, fondamentale per affrontare l’off-road più estremo. L’impianto luci è full LED. Il doppio proiettore anteriore ha due moduli poliellissoidali bi-funzione con Daytime Running Light ed è stato studiato per garantire un’ottima visibilità, in ogni condizione. Anche il paracoppa in alluminio da un senso di robustezza.
Sulla Ducati DesertX 2022 nulla è lasciato al caso. Uno studio ergonomico notevole, che permettono il movimento nelle varie direzioni con il massimo livello di comfort. Anche la posizione di guida comoda sia per pilota che per passeggero, grazie alla definizione di forma ed imbottitura mirate per ciascuna delle due sedute. Per la gestione del calore e l’aerodinamica, si nota la gran cura riposta: aperture e flussi di aria fresca studiati; oltre alla definizione di forma e dimensioni del cupolino di primo equipaggiamento e di quello accessorio.
L’elettronica della nuova Ducati DesertX 2022
Oltre alle 4 classiche Riding Mode, quindi Sport, Touring, Urban e Wet, la nuova Ducati DesertX 2022 offre altre 2 mappe specifiche per l’off-road: Enduro e Rally. Inoltre tra i sistemi di assistenza alla guida troviamo: Traction Control, Wheelie Control, Engine Brake Control, cornering ABS, Quickshifter Up&Down e Cruise Control.
Non poteva mancare un display TFT a colori da 5” ad alta risoluzione orientato verticalmente e posizionato per offrire la migliore visibilità anche nella guida in piedi. Questo display è predisposto per l’integrazione con l’accessorio Ducati Multimedia System che consente di connettere lo smartphone via Bluetooth e attivare la navigazione Turn by Turn, ricevendo le indicazioni stradali direttamente sul cruscotto.
Per l’uso off-road, sono disponibili la sella rally, che unisce le sedute di pilota e passeggero per una maggiore efficacia nella guida fuoristrada, i paramani rinforzati, le griglie di protezione per faro e radiatore, un paramotore ulteriormente rinforzato e delle barre di protezione tubolari. Mentre per il touring sono disponibili valigie laterali e top case in alluminio, il cavalletto centrale, le manopole riscaldate e i faretti supplementari a led.