Motorsport

F1, GP Arabia Saudita: violento incidente per Mick Schumacher ma sta bene

Il circuito di Gedda, dove la Formula 1 corre il GP dell’Arabia Saudita questo fine settimana, è uno di quei tracciati in cui il minimo errore lo si paga a caro prezzo. Cordoli che fungono da trappole, muretti a pochi millimetri costringono i piloti in gara a restare concentrati al 100% per tutta l’ora e mezza di gara. Il giro da qualifica, però, non è da meno. Alla ricerca del giro perfetto, spesso si cerca sempre di spingere quel “filino” in più e non sempre il rischio paga. Le Q2 di oggi sono state interrotte a causa del violento impatto di Mick Schumacher su Haas contro i muretti di curva 11.

L’incidente di Mick Schumacher, per fortuna senza conseguenze

Per alcuni minuti le telecamere hanno spostato le inquadrature altrove in attesa che arrivassero notizie. Il pilota è stato estratto dalla vettura un po’ di tempo dopo, facendo giungere sul posto sia l’ambulanza che le vetture del soccorso. Quei minuti sembravano interminabili, ma Haas ha successivamente rilasciato un comunicato affermando che il pilota tedesco era cosciente.

Le dinamiche dell’incidente di Mick Schumacher

Schumacher stava registrando il suo miglior tempo quando in uscita dalla curva 10 ha perso il controllo toccando il cordolo ad oltre 200 km/h. Ha sbattuto una prima volta contro i muretti di sinistra della curva 11. La violenza dell’impatto ha fatto “rimbalzare” la vettura che ha impattato una seconda volta contro i muretti di destra della curva 12 dopo aver attraversato la pista.

L’asse posteriore che, insieme al cambio e all’ala posteriore si sono staccati dal resto del corpo vettura

L’auto è andata completamente distrutta al punto da “rompersi” in due parti. L’asse posteriore e il cambio si sono staccati dalla vettura. Il Team Principal della Haas Steiner ha fatto sapere che al momento dell’impatto si sarebbe anche interrotta la comunicazione radio. È il motivo per cui non abbiamo sentito i messaggi radio subito dopo l’impatto. Il pilota tedesco, infatti, è rimasto a lungo nell’abitacolo prima di venire estratto.

I resti della Haas di Mick Schumacher

Nonostante la violenza dell’impatto, non sono state riportate ferite o danni fisici. In serata la Haas ha preso la decisione di non far correre a Mick Schumacher la gara di domani. Domani correrà solo una monoposto, quella di Kevin Magnussen. La serata si chiude con un lieto fine: il giovane pilota tedesco ha postato una foto su Instagram scrivendo: “Ciao, volevo dire a tutti che sono ok. La macchina sembrava davvero veloce, torneremo più forti”.