Automotive

Ecco To-Move, lo scooter ecosostenible realizzato in bambù di Reinova

Oggigiorno, l’attenzione riposta nei confronti dell’ambiente per contrastare i cambiamenti climatici mostra un trend sensibilmente crescente. L’aumento delle emissioni non solo di CO2, ma anche di ossidi di azoto (NOx) e soot (particolato), l’effetto serra, l’inquinamento acustico, il peggioramento della qualità dell’aria e l’eccessivo affollamento dei contesti urbani, sono solo alcune delle driving forces che hanno obbligato il settore dei trasporti a sviluppare soluzioni ecosostenibili, definite per l’appunto green. Fra le varie alternative al motore termico, come l’impiego di biomasse, di biocombustibili e l’idrogeno, c’è anche l’elettrico. La e-mobility potrebbe rappresentare una valida soluzione a questo problema nonostante ai dubbi e alle domande, legate all’effettivo beneficio che ne trae l’ambiente, non ci sia ancora una risposta definitiva.

Se di auto dotate di propulsori elettrificati se ne parla già da molto tempo, ad attirare l’attenzione di recente, nel campo della mobilità elettrica, sono soprattutto le due ruote. Senza dubbio, a contribuire alla diffusione dei mezzi di trasporto ecosostenibili sono le scelte economiche e le politiche adottate all’interno dei singoli paesi. Soprattutto nel periodo post-pandemico, dove la micromobilità ha rappresentato la soluzione ideale per contrastare l’aumento dell’utilizzo delle auto legato alla capienza ridotta dei mezzi pubblici. I numerosi incentivi economici, come il Bonus Mobilità, hanno poi invogliato anche i più scettici a dare una chance a biciclette, monopattini e scooter.

Il nuovo scooter ecosostenibile 100 % italiano

Il protagonista del nuovo progetto To-Move, dal nome dell’omonima start-up, è uno scooter ecosostenibile. Flessibilità ed ecosostenibilità sono i capisaldi del progetto, sostenuto da Reinova – azienda visionaria nel cuore della Motor Valley in termini di mobilità elettrica – e firmato dal designer Andrea Strippoli in collaborazione con il Politecnico di Torino. Lo scooter realizzato in bambù vanta una grande maneggevolezza, il che consente di piegarlo e trasportarlo come un trolley anche nei viaggi più lunghi e impegnativi in aereo o in treno. L’azienda con questo progetto, che per ora rimane un concept ma con la promessa di realizzare un prodotto modulare con differenti velocità e accelerazioni in base alle destinazioni d’uso, inaugura un nuovo segmento di mercato che vedrà il lancio di altri prodotti in linea con il precedente.

L’ hub dell’elettrico in Italia: chi è Reinova?

Reinova è una realtà che si predispone all’innovazione e al futuro partendo da un territorio, quello della Motor Valley, che da sempre risponde alla necessità di migliorare i traguardi raggiunti fino al giorno precedente. Lanciata il 10 luglio 2021, data non casuale che celebra il 165° anniversario della nascita di uno dei padri fondatori dell’elettromagnetismo, Nikola Tesla, l’azienda si pone come obiettivo quello di guidare un’altra rivoluzione, quella dell’elettrificazione e di una mobilità sostenibile tutta Made in Italy.

Giuseppe Corcione, CEO di Reinova e Presidente di To-Move afferma: “Sento il bisogno di sostenere lo sviluppo della nuova mobilità in Italia e di creare piattaforme di veicoli completamente nuove e guidate da idee futuristiche che rispettino l’economia circolare. To-Move è solo il primo esempio di come Reinova può contribuire a creare e convertire realtà industriali non ponendosi il problema di ciò che si perde ma focalizzandosi su ciò che si può costruire, cogliendo le occasioni generate da questa imponente rivoluzione industriale.

Andrea Strippoli, CEO di To-Move sottolinea: “Il progetto To-Move darà vita a idee e sogni, concretezza a concetti di mobilità diversa e lo farà con la professionalità, la competenza e l’agilità dei professionisti di Reinova. Con l’obiettivo di unire idee e prodotti italiani. Reinova ed e-power daranno il contributo tecnologico allo sviluppo del Powertrain. Noi daremo il vestito alla migliore tecnologia italiana’’.

Il progetto di questo scooter ecosostenibile è ambizioso, frutto di competenza, passione e duro lavoro volto a rendere il territorio nazionale il fulcro dell’innovazione tecnologica nel panorama della mobilità elettrica. Panorama, quello italiano forse non ancora pronto e certamente non ancora ai livelli di Cina, Svezia e Germania classificati come paesi leader nell’ambito della mobilità elettrica secondo l’EY Electric Vehicle Global Readiness Index. Riuscirà l’Italia a raggiungere i livelli dei competitors leader della micromobilità dell’ultimo miglio? In quanto tempo? Gli interrogativi sono ancora tanti ma le premesse sembrano esserci tutte, o quasi.

Articolo a cura di Carmela Trimarco