Daimler testa camion a celle a combustibile a idrogeno
Daimler Truck raggiunge la sua prossima pietra miliare sulla strada del trasporto sostenibile con l’ausilio dei motori a idrogeno. Dall’anno scorso, un prototipo con celle a combustibile Mercedes-Benz GenH2 Truck è stato sottoposto a test intensivi, sia sulla pista di prova interna che su strade pubbliche. Daimler Truck sta ora mettendo in funzione un altro prototipo per testare l’uso dell’idrogeno liquido.
Il sostegno politico al programma di sviluppo arriva da Daniela Schmitt, ministro dell’Economia di Rhineland-Palatinate (Germania), che ha aperto oggi la settimana regionale dell’idrogeno “WOCHE DES WASSERSTOFFS SÜD” (sintetizzato in WDWS2022) con un test drive a Wörth am Rhein. Una stazione di rifornimento prototipo di nuova installazione presso il centro di sviluppo e test di Wörth consente il rifornimento con idrogeno liquido. Di recente, Daimler Truck ha celebrato il primo rifornimento riuscito di idrogeno liquido (LH2) del camion insieme ad Air Liquide. Durante il processo di rifornimento, l’idrogeno liquido criogenico a meno 253 gradi Celsius viene riempito in due serbatoi da 40 kg montati su entrambi i lati del telaio. Grazie all’isolamento particolarmente efficiente dei serbatoi del veicolo, l’idrogeno può essere mantenuto a temperatura per un tempo sufficientemente lungo senza raffreddamento attivo.
Daimler punta sull’idrogeno: cosa aspettarci da parte dei trasporti pesanti?
Daimler Truck preferisce l’idrogeno liquido per quanto riguarda i sistemi alimentati ad idrogeno. In questo stato aggregato il vettore energetico ha una densità di energia significativamente più alta in relazione al volume rispetto all’idrogeno gassoso. Di conseguenza, è possibile trasportare più idrogeno, il che aumenta notevolmente l’autonomia e consente prestazioni del veicolo paragonabili a quelle di un camion diesel convenzionale. L’obiettivo di sviluppo del GenH2 Truck pronto per la serie è un’autonomia fino a 1.000 chilometri e oltre.
Ciò rende il sistema adatto per applicazioni flessibili e impegnative, in particolare nell’importante segmento del trasporto pesante su lunga distanza. L’inizio della produzione in serie dei camion a idrogeno è previsto per la seconda metà del decennio.
Gil ultimi sviluppi sull’idrogeno
Allo stesso tempo, Daimler Truck sta lavorando insieme a Linde allo sviluppo di un nuovo processo per la gestione dell’idrogeno liquido (cioè l’idrogeno liquido sottoraffreddato, anche detta tecnologia sLH2). Tra le altre cose, questo approccio innovativo consente una densità di stoccaggio ancora maggiore e un rifornimento più facile rispetto al semplice idrogeno liquido. Le aziende pianificano il primo rifornimento di un veicolo prototipo presso una stazione in Germania nel 2023.
Daimler Truck e i suoi partner stanno pianificando un elevato livello di trasparenza e apertura attorno alle interfacce rilevanti della tecnologia sLH2 sviluppata congiuntamente. L’obiettivo è collaborare il più possibile con altre aziende e associazioni per sviluppare le proprie tecnologie di rifornimento e veicoli che applichino il nuovo standard sull’idrogeno liquido e quindi stabilire un mercato di massa globale per il nuovo processo.
Quando si tratta di infrastrutture per le stazioni di rifornimento di idrogeno lungo importanti rotte di trasporto in Europa, Daimler Truck ha in programma di collaborare con le società Shell, BP e TotalEnergies. Daimler Truck è anche azionista dell’operatore di stazioni di rifornimento di idrogeno H2 MOBILITY Deutschland. Inoltre, Daimler Truck, IVECO, Linde, OMV, Shell, TotalEnergies e il Gruppo Volvo si sono impegnati a collaborare per contribuire a creare le condizioni per l’introduzione sul mercato di massa dei camion a idrogeno in Europa come parte dell’H2Accelerate (H2A).
Vedremo in un futuro non troppo lontano come approcceranno i vari costruttori alle sempre più stringenti normative sulle emissioni. Al momento ci sono tante motorizzazioni e soluzioni diverse per ottenere una mobilità quanto più ecologica e pulita possibile: dovremo vedere solo quali di esse potranno essere utilizzate dalla massa.