Dodge Hornet: l’ “Alfa Tonale” destinata agli Stati Uniti

Dodge Hornet: l' "Alfa Tonale" destinata agli Stati Uniti

Dodge ha mostrato al pubblico la Hornet, il SUV di piccole dimensioni più veloce, più potente e più compatto con un prezzo di listino al di sotto dei 30 mila dollari. La vettura è stata presentata all’M1 Concourse di Pontiac, nel Michigan, con tre veicoli che espongono la new entry del marchio Dodge nel segmento CUV (acronimo Compact Utility Vehicle): la Dodge Hornet R/T “Head of the Hive”, Hornet GT, e la Hornet GT GLH Concept. Quest’ultima versione è la più performante di tutte. La Hornet è la “sorella gemella” della Alfa Romeo Tonale ed è destinata al mercato americano.

In termini di design le vere novità le troviamo sui fari e sul cofano anteriore. Il tipico stile Dodge, infatti, è visibile sui fari anteriori e posteriori. Quelli anteriori sono a LED. Il badge Hornet sul parafango celebra il ritorno del nome Hornet. Ricordiamo, soprattutto per i più giovani, la Hudson Hornet degli anni Cinquanta, anche se con quel fantastico modello non ha niente a che vedere.

Hornet GT - Crediti foto: Stellantis
Hornet GT – Crediti foto: Stellantis

La Hornet R/T presenta cerchi in lega grigio grafite standard da 18 pollici (la GT è dotata di cerchi in lega da 17 pollici). Un pacchetto Blacktop, disponibile sia per R/T che GT, dà un aspetto “dark” alla vettura attraverso una serie di accorgimenti:

  • Cerchi in lega Abyss da 18 pollici;
  • Badge e calotte degli specchietti verniciati in nero lucido;
  • Modanatura con apertura luce diurna (DLO) verniciata nero lucido;

Il pacchetto Track Pack, che offre la configurazione più orientata alle prestazioni, è disponibile sia per R/T che per GT offrendo cerchi Abyss da 20 pollici, prestazioni maggiorate e modifiche agli interni. L’Hornet presenta anche sette tonalità di colori esterni, con nomi di colori divertenti e unici, tra cui:

  • Acapulco Gold;
  • Blu Bayou;
  • Blue Steele;
  • Gray Cray;
  • Hot Tamale;
  • Q Ball;
  • 8 Ball.
Dodge Hornet GT - Crediti foto: Stellantis
Dodge Hornet GT – Crediti foto: Stellantis

Passando gli interni, essi seguono il design incentrato sull’automobilista. I comandi centrali, gli schermi di visualizzazione e altro ancora sono leggermente ruotati verso il conducente, per facilitarne l’utilizzo. Il quadro strumenti utilizza un supporto centrale cucito che si estende attraverso il quadro strumenti e ottiene una trama incrociata, creando una sensazione più leggera e aggiungendo larghezza visiva. Gli inserti di cucitura rossi si integrano negli interni neri, compreso sul supporto centrale, sui sedili e sul bracciolo. Gli accenti sulle prese d’aria e sugli interruttori centrali forniscono un dettaglio tecnico sottile che migliora l’aspetto dell’abitacolo.

Il controllo dell’accensione è posizionato in modo prominente sulla console con finitura verniciata a accento. Ulteriori controlli delle prestazioni sono a portata di mano con un pulsante sul volante a fondo piatto. Gli interni premium includono sedili Alcantara con un logo Dodge Rhombi ricamato, inclusi nel pacchetto Track Pack. I sedili in pelle sono standard per le versioni GT Plus e R/T Plus. Dodge offre anche sedili in pelle rossa come optional. di offrire sedili in pelle rossa come optional.

Gli interni della Hornet - Crediti foto: Stellantis
Gli interni della Hornet – Crediti foto: Stellantis

Le motorizzazioni della Dodge Hornet

La Hornet R/T è il primo veicolo elettrificato del marchio. La Dodge Hornet R/T PHEV raggiunge una potenza di oltre 285 cavalli e 520 Nm di coppia. L’R/T è dotata di un motore turbo interamente in alluminio da 1,3 litri, parte della famiglia Stellantis Global Small Engine (GSE), che include l’esclusiva tecnologia MultiAir di terza generazione che migliora l’efficienza della combustione regolando l’alzata e la fasatura delle valvole.

L’autonomia in modalità completamente elettrica è di 50 chilometri. Un motore elettrico a induzione alimenta l’asse posteriore. Il motore elettrico da 90 kW può erogare 2.500 Nm di coppia sin da 0 giri al minuto. La potenza è ulteriormente ottimizzata da un pacco batteria agli ioni di litio da 15,5 kWh, dotato di un circuito di raffreddamento con gas refrigerante per mantenere la batteria alla sua temperatura ottimale. Un generatore di avviamento fornisce coppia alla cinghia del motore, favorendo la ricarica della batteria. La batteria può essere caricata completamente in 2 ore e mezza. La Hornet R/T ibrida presenta un cambio automatico a sei marce.

Dodge Hornet - Crediti foto: Stellantis
Dodge Hornet – Crediti foto: Stellantis

La consolle centrale presenta il pulsante per attivare la Modalità Sport che è incentrata sulle prestazioni. L’accelerazione diventa più “cattiva”, il cambio marcia è ottimizzato e anche il volante cambia il proprio feeling. Grazie alla funzione PowerShot è possibile guadagnare 25 cv di potenza temporanei. Il “boost” può essere usato solo per 15 secondi, dopodiché sono necessari altri 15 secondi per il raffreddamento per poi poterlo riutilizzare. Si attiva premendo contemporaneamente le due leve del cambio sul volante e spingendo a fondo l’acceleratore per qualche frazione di secondo.

Hornet R/T - Crediti foto: Stellantis
Hornet R/T – Crediti foto: Stellantis

L’automobilista può scegliere tra tre diverse modalità di guida ibrida:

  • modalità ibrida: fornisce la massima efficienza combinata del motore convenzionale e quello elettrico, riducendo al minimo il consumo di carburante impostando la priorità elettrica fino al raggiungimento del livello minimo della batteria;
  • modalità elettrica: offre una modalità completamente elettrica, a emissioni zero e passa automaticamente in modalità ibrida quando la batteria è scarica o quando viene richiesta potenza extra dal pedale del conducente;
  • modalità E-Save: dà priorità al motore a combustione interna per preservare la carica della batteria, con un’opzione Passiva per mantenere la carica e un’opzione Attiva per aiutare a ricaricare la batteria.

La batteria viene parzialmente ricaricata anche sfruttando la frenata rigenerativa: alzando semplicemente il pedale dell’acceleratore o frenando, l’energia cinetica viene convertita in energia elettrica per la ricarica della batteria.

Il frontale - Crediti foto: Stellantis
Il frontale – Crediti foto: Stellantis

La Hornet GT è alimentata dal motore Hurricane4, un quattro cilindri in linea turbo da 2,0 litri con iniezione diretta di carburante e tecnologia Start&Stop. Il propulsore eroga una potenza massima di 265 cv e una coppia massima di 400 Nm. Il motore è abbinato a un cambio completamente elettronico a nove rapporti.

La Hornet GT dispone anche di una modalità Sport, facilmente raggiungibile tramite un pulsante dedicato sul volante, che sblocca un programma di cambiata ottimizzato, l’accesso a piena potenza e coppia e una sensazione al volante più diretta e un’impostazione delle sospensioni più rigida se in dotazione con ammortizzatori Dual Stage Valve, che aiutano la GT ad accelerare da 0 a 100 km/h in 6,5 secondi.

Dodge Hornet - Crediti foto: Stellantis
Dodge Hornet – Crediti foto: Stellantis

Entrambi i propulsori sono dotati di trazione integrale standard. Il sistema di trazione integrale della Hornet R/T PHEV regola automaticamente la potenza tra il motore da 1,3 litri che alimenta l’asse anteriore e il motore elettrico che aziona l’asse posteriore, fornendo trazione e controllo ottimali a tutte e quattro le ruote.

La Dodge Hornet 2023 sarà costruita nello stabilimento di Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli. La Dodge Hornet GT 2023 aprirà gli ordini il 17 agosto 2022. La Dodge Hornet GT inizierà ad arrivare negli showroom dei concessionari alla fine del 2022, con la Dodge Hornet R/T prevista per la primavera del 2023.