Viaggiare: una parola, nove lettere, mille significati. Quando si parla di viaggio non esiste un concetto univoco, ma ci si può riferire ad una moltitudine di significati possibili. Si può viaggiare leggendo un libro, guardando un film, osservando un tramonto sul mare, e chi più ne ha più ne metta.
Chiaramente, il primo modo di viaggiare che viene in mente è quello fisico, inteso come il recarsi in un luogo del mondo, più o meno lontano, che non sia afferente alla nostra quotidianità. Il viaggio, in questo senso, non può prescindere dall’utilizzo di un mezzo di trasporto, che può spaziare dalle proprie gambe ad un veicolo, un natante o un velivolo.
Uno dei mezzi più affidabili cui poter fare riferimento è senza dubbio il treno. I trasporti su rotaia, complici i risvolti sempre più all’ordine del giorno sulle questioni ambientali, stanno pian piano riprendendo piede e sono la scelta di un numero sempre crescente di passeggeri. Spesso però, si associano erroneamente al trasporto ferroviario caratteristiche di “regionalità” e di “nazionalità” che ne limitano una considerazione più ampia. Se si pensa ad un viaggio entro i confini nazionali, infatti, si prende molto in considerazione il treno, altrettanto non si fa se si opta per un viaggio all’estero.
Pensiero erroneo, come detto. Perché esistono molte compagnie ferroviarie che erogano servizi passeggeri transnazionali in Europa, consentendo di spostarsi in modo comodo e rispettoso dell’ambiente. Uno di questi, nonché dei più interessanti, è Nighjet delle Ferrovie Federali Austriache ÖBB. Scopriamone subito di più!
Si tratta, come detto, del segmento delle Ferrovie Federali Austriache ÖBB relativo ai servizi di treni passeggeri notturni. Questo marchio è la naturale continuazione dei City Night Line (in affianco ai servici ICE notturni aggiuntivi ad alta velocità) della compagnia ferroviaria statale tedesca Deutsche Bahn, ufficialmente interrotti nel Dicembre 2015. Alla base della scelta gli introiti poco soddisfacenti di questo settore, che la società ha affermato di essere poco utilizzato. Questo rappresentava circa l’1% di tutti i passeggeri a lunga percorrenza quell’anno, e quindi non redditizio.
Nel febbraio 2016, sono emerse notizie secondo cui ÖBB fosse in trattative con Deutsche Bahn per rilevare la gestione di diversi servizi di treni notturni. Inoltre, la società stava anche valutando l’acquisizione del materiale rotabile per la gestione di questi servizi, che includevano carrozze di nuova costruzione e l’ammodernamento del materiale rotabile esistente.
A Dicembre 2016 vengono lanciati i primi servizi Nightjet da ÖBB; questo servizio, nel corso degli anni, ha subìto una grossa espansione europea. Nell’Agosto 2019, Ferrovie Federali Svizzere (SBB) e ÖBB annunciano i loro piani di espansione fra i due paesi. Si parte tra le città svizzere di Zurigo e Basilea con le città di Berlino e Amburgo. Contemporaneamente, le Ferrovie Olandesi NS discutono con ÖBB opzioni per collegamenti fino ad Amsterdam. Ad Ottobre 2019 si annunciano treni notturni tra Amsterdam, Norimberga , Monaco, Innsbruck e Vienna.
Dal cuore d’Europa l’ulteriore espansione. Dal Dicembre 2020 alle compagnie ferroviarie già citate si aggiunge la francese SNCF, col lancio di svariati nuovi collegamenti Nightjet tra moltissime nuove città europee tra cui Parigi, Colonia e Amsterdam a partire da dicembre 2021. A seguire arrivano (ed arriveranno) collegamenti che includeranno anche Spagna, Belgio, Danimarca, Svezia e Repubblica Ceca, Croazia, Slovenia, Polonia e Ungheria (col servizio EuroNight).
Il servizio presenta numerose caratteristiche che lo rendono interessante ed appetibile, una vera alternativa al viaggio aereo. Primo fra tutti, la possibilità di poter sfruttare la notte per spostarsi fra alcune delle città più belle d’Europa. Su tutti i treni Nightjet ci sono tre possibilità di servizio:
Oltre a questi, due servizi aggiuntivi che rendono ancora più interessante l’esperienza di viaggio ferroviario in notturna:
Nei nuovi Nightjet (circolanti da inizio 2023) ancora più comfort, con l’introduzione del Wi-Fi gratuito, prerogativa prima riservata ai più moderni Railjet di ÖBB.
Il servizio Nightjet finora descritto è un’interessante possibilità di viaggio tutta da provare e da scoprire. Ma non è finita qui, perché i servizi continuano! In primis, è possibile (per ora solo in Austria, Germania, Italia e Croazia) portare con sé auto o moto, in modo da proseguire il viaggio dove e come si voglia. I biglietti per veicoli possono essere prenotati fino a 6 mesi prima della data di viaggio, indicando tipo di veicolo, targa e dimensioni del mezzo. E se malauguratamente, nel trasporto, il mezzo venisse danneggiato? Basta comunicarlo tempestivamente al personale dopo lo scarico, e l’assicurazione (valida per tutto il viaggio) provvederà a coprire le riparazioni. Niente di più facile!
E se volessimo trasportare con sé solamente una bicicletta? E’ possibile anche questo, prenotando e pagando l’apposito biglietto è possibile portare con sé la propria bici con Nightjet tra Austria, Germania, Svizzera e Paesi Bassi. Certo, portare i mezzi è quindi possibile, ma per quanto riguarda i nostri cagnolini? Ebbene, esiste la tariffa adatta anche a loro! Non i tutti i paesi, purtroppo (sui treni dei partner Nightjet V ungheresi, polacchi e cechi non sono ammessi cani nei vagoni cuccette e letto), ma nella gran parte dei casi è possibile portare con se i propri amici a quattro zampe. Sull’ÖBB Nightjet il biglietto per il cane costa 29 euro, è acquistabile a bordo treno, per i cani da assistenza non sono previsti costi e non è prevista la museruola. Unica postilla da rispettare è il dover prenotare un intero scompartimento per poter viaggiare col proprio cane.
E’ possibile inoltre usufruire dell’opzione “bagaglio porta a porta”, che consente di viaggiare leggeri inviando i bagagli in tutta comodità col servizio di trasporto dedicato. Insomma, che aspettate a prendere un Nightjet?
