Il reparto M di BMW inaugura il suo 2023 con la nuova M3 CS, una versione ancora più prestazionale della già performante berlina di casa BMW, la M3, da noi venduta esclusivamente nella più performante variante Competition, con carrozzeria berlina o station wagon (M3 Touring). Gli ingegneri hanno lavorato su diverse aree, dal peso (sceso a 1840 kg) alla rigidità del corpo vettura e assetto specifico passando per lavori di affinamento al motore sei cilindri in linea biturbo.
Rispetto alla BMW M3 standard la versione CS è ancora più cattiva, anche grazie alle molte modifiche apportate alla carrozzeria, di cui ve ne sono alcune funzionali allo scopo di tirar fuori prestazioni ancora più elevate. Nella parte frontale lo splitter è maggiormente pronunciato e ai lati presenta addirittura due endplate in fibra di carbonio con tecnologia CFRP per incrementare l’efficienza aerodinamica. L’utilizzo della fibra di carbonio si estende anche al cofano, alle prese d’aria, alle calotte degli specchietti retrovisori e al tetto, oltre che allo spoiler posteriore e al diffusore. In tutto così il peso scende di 20 kg.
Cambia anche il design del doppio rene, che guadagna una cornice interna rossa e due barre orizzontali. Nella barra in alto del rene destro è integrato il badge M3 CS. Nel cofano anteriore sono presenti due canali che si collegano al doppio rene, evidenziati dalla colorazione nera in contrasto con la colorazione verde della carrozzeria. Un ulteriore elemento caratterizzante della BMW M3 CS è costituito dai fari Laserlight, che si illuminano di giallo anziché di bianco quando la vettura viene sbloccata e quando si utilizzano abbaglianti e anabbaglianti.
Lateralmente sono state implementate delle vistose minigonne nere e le branchie, anch’esse nere, in contrasto con la colorazione del resto della carrozzeria. A proposito di colorazioni, quelle pensate appositamente per la M3 CS sono Signal Green (quella dell’esemplare utilizzato per la presentazione), Brooklyn Grey metallizzato e Sapphire Black metallizzato. I cerchi della M3 CS sono in lega forgiata con disegno delle razze a V e hanno di serie la finitura Gold Bronze, mentre a richiesta si possono avere con finitura in nero opaco. Le dimensioni sono di 19 pollici all’anteriore e di 20 pollici al posteriore e calzano pneumatici da pista 275/35 ZR19 e 285/30 ZR20.
Anche dentro la BMW M3 CS si è fatto largo uso del CFRP. Di questo materiale sono infatti realizzate la console centrale, le palette del volante e le strisce di rivestimento interno, oltre che lo scheletro dei sedili sportivi M Carbon. Questi ultimi hanno il poggiatesta integrato con un badge M3 illuminato e dispongono di regolazioni elettriche, oltre che essere riscaldabili, e sono rivestiti in pelle Merino bicolore nera e rossa con cuciture a contrasto. L’equipaggiamento di serie della nuova BMW M3 CS comprende anche cinture di sicurezza M con motivo a strisce intrecciate nei colori BMW M, piastre sottoporta con la scritta “M3 CS”, rivestimento del padiglione color antracite, listelli interni in fibra di carbonio e volante M in Alcantara con palette del cambio in CFRP e indicatore centrale rosso.
Come tutte le BMW più recenti, anche la M3 CS è dotata dell’ultima generazione di iDrive basata sul BMW Operating System 8, che comprende il BMW Curved Display. Questo è formato da un cruscotto digitale da 12,3 pollici e da un display centrale con una diagonale di 14,9 pollici, alloggiati insieme dietro una superficie di vetro curvo.
BMW M3 CS offre di serie il BMW Live Cockpit Professional, dotato di funzioni quali il sistema di navigazione BMW Maps, il BMW Intelligent Personal Assistant, Android Auto e Apple Car Play, il vano per la ricarica senza fili. A richiesta si possono avere il BMW Head-Up Display con grafiche specifiche M e il BMW Drive Recorder. Per quanto riguarda le dotazioni di serie, sono inclusi anche climatizzatore automatico a due zone, l’Harman Kardon Surround Sound System, il Park Distance Control, il Front Collision Warning, il Lane Departure Warning e il sistema Speed Limit Info. Come optional è possibile aggiungere un sistema di allarme, l’azionamento automatico del portellone del bagagliaio (una nota stonata considerando il prezzo dell’auto) e i sistemi Driving Assistant e Parking Assistant.
Oltre al BMW Live Cockpit Professional è di serie anche il ricco pacchetto BMW M Drive Professional. In tale pacchetto sono presenti diverse funzioni interessanti, tra cui figurano M Drift Analyser, M Laptimer e M Traction Control, che prevede ben 10 differenti regolazioni.
Di conseguenza, non solo il modello in edizione speciale beneficia delle funzioni M Drift Analyser e M Laptimer per valutare e registrare le abilità di guida e le prestazioni in pista, ma è anche dotato di M Traction Control, i cui dieci stadi forniscono gli strumenti ideali per spingere al massimo l’auto sui circuiti chiusi. Inoltre è incluso il pulsante M Mode, che permette di scegliere tra tre modalità di guida, che sono Road, Sport e Track. In base alla modalità variano le grafiche e i contenuti visualizzati sul cruscotto ed eventualmente sull’Head-Up Display.
Sotto il cofano in CFRP della BMW M3 CS troviamo il sei cilindri in linea 3.0 TwinPower Turbo che equipaggia anche le altre M3 e M4, oltre che essere la base del del motore che ha portato la BMW M4 GT3 a conquistare il titolo DTM per auto da turismo per la prima volta nel 2022. Alcune soluzioni da corsa sono state implementate nel propulsore, che vanta un basamento con struttura senza manicotti e a ponte chiuso, motivo per il quale è estremamente rigido e quindi adatto a sopportare livelli di combustione molto elevati.
La testa del cilindro ha un nucleo stampato in 3D, che consente di posizionare i condotti del liquido refrigerante in modo ottimale per la gestione della temperatura, cosa impossibile da ottenere con i metodi tradizionali di fusione del metallo. Il sistema di approvvigionamento dell’olio è stato progettato per affrontare le sfide specifiche dell’uso in pista, così come il sistema di raffreddamento. Oggetto di modifiche sono state anche le turbine, la cui pressione massima di sovralimentazione passa da 1,7 a 2,1 bar. Infine, il supporto del motore è stato irrigidito, con benefici per la dinamica di guida.
Queste modifiche hanno consentito di guadagnare 40 CV rispetto alla BMW M3 Competition Sedan. Il propulsore eroga una potenza massima di 550 CV tra 6.250 rpm e 7.200 rpm e una coppia massima di 650 Nm tra 2.750 rpm e 5.950 rpm. Si tratta di numeri analoghi alla BMW M4 CSL, in quanto il motore con relative modifiche è esattamente lo stesso.
Il sound si preannuncia esaltante grazie allo scarico a due rami che si sdoppiano dando vita a due coppie di terminali, dotati di flap regolabili elettronicamente e silenziatore in titanio a seconda della modalità di guida scelta per il motore. In particolare, i decibel aumentano se si seleziona una modalità tra Sport e Sport+ nel menu M Setup.
Al sei cilindri in linea è abbinato il cambio M Steptronic a otto rapporti, che può essere utilizzato anche in modalità manuale tramite le palette in fibra di carbonio. La trazione è l’integrale M xDrive con distribuzione completamente variabile della potenza tra asse anteriore e posteriore grazie a una frizione multidisco a controllo elettronico integrata nel ripartitore centrale.
Il menu M Setup consente al guidatore di passare dall’impostazione predefinita 4WD alla modalità 4WD Sport, che indirizza una percentuale ancora maggiore della coppia del motore alle ruote posteriori. Il guidatore può anche disattivare completamente il sistema DSC (Dynamic Stability Control) e attivare la modalità 2WD.
La nuova BMW M3 CS ha prestazioni in linea con la coupé M4 CSL: impiega solo 3,4 secondi per passare da 0 a 100 km/h e 11,1 secondi per raggiungere i 200 km/h da ferma. La ripresa ai medi regimi da 80 a 120 km/h avviene in 2,6 secondi (in quarta marcia) o in 3,3 secondi (in quinta marcia). La BMW M3 CS è dotata di serie dell’M Driver’s Package e ha una velocità massima limitata elettronicamente di 302 km/h. Per prestazioni così elevate è necessario avere un ottimo impianto frenante. Di serie sono compresi i freni M Compound con pinze verniciate in rosso o nero. In alternativa, si possono avere a pagamento i freni carboceramici M Carbon, con pinze color oro o rosso opaco.
