Per chi ama volare, l’elicottero è il velivolo che consente di godere appieno dell’alta quota per cui gli capita spesso di pensare ai costi degli elicotteri. Che sia a noleggio o comprato, questo tipo di aeromobile affascina sempre grandi e piccoli: la possibilità di fermare l’elicottero a mezz’aria e godere del panorama, o anche semplicemente poter decollare ed atterrare in verticale in spazi relativamente ristretti, lo rende una vera e propria attrazione. Ma quanto costa un elicottero? Conviene comprarlo o noleggiarlo? Non è semplice rispondere a queste domande, poiché non parliamo semplicemente dell’acquisto in sé quanto anche della manutenzione ordinaria e straordinaria, oltre ad una serie di altre spese che analizzeremo nel dettaglio a breve. Essendo un mezzo di trasporto che vola, è di vitale importanza che tutto funzioni a dovere. In questo articolo, andremo ad analizzare i costi degli elicotteri che oggi troviamo in commercio, spiegando quindi come varia il prezzo in base al modello, alla capienza, e quali sono le spese di manutenzione.
I costi degli elicotteri possono variare di molto in base ad una serie di fattori. In particolare, la differenza sul prezzo finale la fa la parte tecnica e la relativa tecnologia per farlo volare. Parte del prezzo, dipende anche dalla capienza (anche se non è il fattore più importante fra quelli citati). Supponiamo che tu sia riuscito a conservare una grande quantità di denaro e che ti sia deciso a comprare finalmente un elicottero nuovo. Prima di parlare di numeri, sappi che di soldi ne servono veramente tanti. Dipende, chiaramente, dalla tipologia di elicottero. Ad esempio un elicottero due posti può costare fra gli 80 e i 100 mila euro. Aumentando il numero di posti, scegliendo ad esempio un elicottero con 4 o 6 posti, il prezzo può anche quadruplicare. Un elicottero con 4 posti, ad esempio, non costa meno di mezzo milione di euro. I modelli più all’avanguardia possono arrivare anche a costare intorno al milione di euro.
L’elicottero più costoso al mondo attualmente in funzione è il Sikorsky S-92 da 56 milioni di euro. Si tratta di un elicottero realizzato per missioni di ricerca e soccorso: niente a che vedere, quindi, con il traporto per privati. Questo modello può trasportare fino ad 8 passeggeri e volare fino ai 240 km/h. Chiaramente, se si dovesse scegliere di comprare un elicottero usato, i prezzi di acquisto sarebbero completamente diversi. Tuttavia bisognerà tenere in considerazione che servirà sborsare più soldi per la manutenzione perché i velivoli andranno controllati da cima a fondo per evitare l’insorgere di ulteriori problemi in fase di volo.
Comprare un elicottero usato ha i suoi vantaggi: innanzitutto, il prezzo può essere ridotto anche del 50%. Pertanto, se un elicottero nuovo costa intorno al mezzo milione, comprandolo usato spenderesti intorno ai 250 mila euro. Dal punto di vista della sicurezza, un elicottero nuovo ed uno usato hanno le stesse dotazioni. Tuttavia non è tutto rose e fiori. Così come abbiamo analizzato i pro, ecco anche gli svantaggi.
Come già anticipato, servirà risparmiare un po’ di soldi per la manutenzione. Sul lungo termine potrebbe succedere che un elicottero usato venga a costare di più di quello nuovo, soprattutto se non si è acuti nella scelta del modello. In questi casi è importante controllare il modello (per vedere se effettivamente c’è un risparmio rispetto alla controparte nuova), il numero di ore in volo (è il fattore più importante che va a determinare il prezzo, pertanto se il costo è troppo basso, probabilmente ha volato tanto e questo incide sull’usura dei componenti). Infine è importante fare un controllo generale preventivo per venir a conoscenza di eventuali problemi.
I costi operativi degli elicotteri possono variare notevolmente in base a diversi fattori, tra cui il modello specifico di elicottero, l’utilizzo previsto, l’area geografica in cui opera e le tariffe locali. Tuttavia abbiamo riportato di seguito una panoramica generale dei principali costi operativi associati a un elicottero:
I fattori che influenzano i costi operativi di un elicottero includono:
Una pianificazione finanziaria attenta è fondamentale per gestire i costi operativi di un elicottero. È importante tenere traccia dei costi associati a ciascuna componente, come carburante, manutenzione e assicurazione, e avere un budget dedicato a questi costi. Inoltre, una corretta pianificazione finanziaria tiene conto dei fattori che influenzano i costi operativi, come le ore di volo previste, i livelli di manodopera necessari e le tariffe di atterraggio.
Un’attenta analisi dei costi e una pianificazione finanziaria adeguata consentono di gestire i costi operativi in modo efficiente, evitando sorprese finanziarie e assicurando la sostenibilità dell’operazione dell’elicottero nel lungo termine.
Un elicottero monomotore è un tipo di elicottero che è equipaggiato con un solo motore principale per la propulsione. A differenza degli elicotteri bimotore o multimotore, che dispongono di due o più motori principali, gli elicotteri monomotore dipendono da un singolo motore per generare la potenza necessaria al sollevamento e al movimento dell’elicottero.
Gli elicotteri monomotore possono essere utilizzati per una vasta gamma di applicazioni, tra cui il trasporto di passeggeri, le operazioni di soccorso, le attività di sorveglianza, l’addestramento dei piloti e altro ancora. Essi offrono un’opzione più semplice e leggera rispetto agli elicotteri con più motori, ma possono essere soggetti a restrizioni di sicurezza, poiché in caso di guasto del motore principale, l’elicottero può perdere la capacità di volo controllato. I costruttori di elicotteri producono una varietà di modelli monomotore, ognuno con specifiche e capacità diverse per adattarsi alle esigenze dei diversi settori e operatori.
I costi iniziali e operativi degli elicotteri monomotori possono variare notevolmente in base a diversi fattori, tra cui il modello specifico dell’elicottero, le opzioni e le configurazioni aggiuntive, l’utilizzo previsto, la località geografica e altri fattori individuali. Tuttavia, forniremo una panoramica generale dei principali costi iniziali e operativi da considerare.
È importante notare che i costi operativi possono variare notevolmente in base all’utilizzo dell’elicottero. Ad esempio, un elicottero utilizzato per attività commerciali come il trasporto di passeggeri potrebbe avere costi operativi più elevati rispetto a un elicottero utilizzato per attività private o ricreative.
Si consiglia di consultare un professionista del settore dell’aviazione, come un consulente o un operatore di elicotteri, per ottenere stime più precise e personalizzate dei costi iniziali e operativi in base alle specifiche esigenze e circostanze.
Un elicottero biturbina è un tipo di elicottero che è equipaggiato con due motori a turbina. A differenza degli elicotteri monomotore, che hanno un solo motore principale, gli elicotteri biturbina sono dotati di due motori indipendenti che forniscono la potenza necessaria per il sollevamento e la propulsione dell’elicottero. L’utilizzo di due motori a turbina offre diversi vantaggi rispetto ai modelli monomotore. Ecco alcuni dei principali:
Tuttavia, è importante notare che gli elicotteri biturbina tendono ad avere costi iniziali e operativi più elevati rispetto agli elicotteri monomotore. La manutenzione e la gestione di due motori richiedono una maggiore attenzione e risorse. In ogni caso, la scelta tra un elicottero monomotore e un elicottero biturbina dipende dalle esigenze specifiche dell’operatore, dalle prestazioni richieste e dal budget disponibile.
Non sei interessato ad un elicottero da dover mantenere per tanti anni? Noleggiarne uno potrebbe essere la soluzione ideale in questo caso. Ma quanto costa noleggiarne uno? In Italia, per fortuna, esistono diverse società che noleggiano velivoli sia ad uso privato, sia come vere esperienze. In questo caso, le cifre sono molto più accessibili. Il costo varia a seconda della durata del viaggio e del tipo di elicottero: mediamente noleggiare un elicottero per un’ora costa intorno ai 2.000 euro. Nel prezzo, però, è incluso anche il pilota. Un pilota di elicotteri professionista può guadagnare uno stipendio che varia dai 2.000 ai 12.000 euro al mese circa.
Come già anticipato, possedere un elicottero prevede il dover effettuare la manutenzione ordinaria e straordinaria che, ovviamente, ha un prezzo tutt’altro che basso. La manutenzione dell’elicottero può costare da 7.000 a 50.000 euro all’anno a seconda delle dimensioni dell’elicottero, delle specifiche e dell’età del mezzo.
Ogni anno vengono utilizzati elicotteri per un valore di svariati milioni di euro, ma questi veicoli richiedono molta manutenzione e riparazione. Non è raro, infatti, spendere 30.000 euro per un semplice intervento su di un singolo elicottero. La manutenzione di un elicottero va inoltre effettuata con una certa periodicità, in genere ogni cento ore di volo e, per modelli più vecchi e datati, va fatta circa ogni 50 ore.
Nelle spese di proprietà rientrano anche altri costi che non riguardano strettamente l’elicottero. Ad esempio parcheggiare il nostro velivolo è il primo problema. Il “parcheggio” di un ultraleggero in un hangar può costare circa 3000 euro all’anno, ma se si sceglie il semplice stazionamento su asfalto il costo si può anche dimezzare.
All’aumentare della dimensione degli elicotteri, il prezzo può arrivare anche sugli 8000 euro. Come già anticipato, poi, c’è la manutenzione. Se di solito ignoriamo un rumore strano sull’auto, lo stesso ragionamento non può essere fatto per gli elicotteri. L’ENAC – Ente Nazionale per l’Aviazione Civile – ha emanato una serie di norme molto specifiche, per regolare le modalità, le tempistiche e la frequenza della manutenzione dei velivoli privati.
La manutenzione, infatti, va effettuata in centri specializzati in grado di certificare i controlli svolti. Passiamo al tasto dolente: il carburante. Fare un pieno di carburante in un’auto è diventato un lusso: con gli elicotteri questo “lusso” è ancora più risentito. È difficile stimare il prezzo del carburante specifico per gli elicotteri, ma considera che un velivolo di piccole dimensioni può bruciare in media anche 100 litri di combustibile all’ora. Il costo del carburante dipende da numerosi fattori come ad esempio dal tipo di elicottero e quindi dal consumo. Il combustibile AvGas 100LL ha un costo intorno ai 2,5€ al litro, per cui facendo due calcoli possiamo stimare che con un’ora di volo vanno via i primi 90 euro di carburante.
Qualche rigo più su abbiamo detto che un elicottero militare è ben diverso da uno civile. Fino ad ora ci siamo concentrati su quanto costa un elicottero civile ad uso privato, ma vuoi sapere quanto costa un elicottero militare, di quelli in dotazione all’Aeronautica o alle Forze dell’Ordine? Sotto questo punto di vista è difficile avere informazioni precise.
Generalmente, però, un elicottero militare può costare anche più di 15 milioni, raggiungendo in alcuni casi i 40 milioni di euro. Il motivo di tale lievitazione di costo è dovuta alla tecnologia bellica all’avanguardia che viene impiegata nella loro costruzione.
Se non vuoi noleggiare il pilota, ma vuoi guidare in prima persona sappi che è necessario prendere il brevetto da pilota. Anche questo costa, e non poco. Parliamo d’altronde di corsi complessi e altamente specializzati, tenuti da professionisti esperti. A seconda delle abilità che si vuole avere si possono scegliere licenze diverse, che permettono di svolgere l’attività di pilota come professione oppure a scopo ricreativo e sportivo.
Nel caso di brevetto da pilota per scopo ricreativo quindi, senza scopo di lucro, è richiesto il superamento di un corso di teoria di circa 110 ore, al quale segue un corso di pratica con almeno 45 ore di volo. Il costo è ampiamente variabile in base alla scuola di volo: tuttavia mediamente i prezzi variano fra i 7 mila e i 15 mila euro. Se, invece, l’obiettivo è quello di fare il professionista, è necessaria la licenza di pilota di linea. Scegliendo quest’ultima strada, è necessario completare 500 ore di corso teorico e almeno un centinaio di ore di volo, oltre ad un complesso esame finale che si svolge direttamente presso l’ENAC. Il costo, in questo caso, può variare dai 30000 ai 60000 euro.