Volkswagen Tiguan 2024 è la terza generazione di un modello chiave della Casa di Wolfsburg. Questa suv è infatti una delle più vendute nel mondo dalla casa tedesca. Sono ben 7,6 milioni le persone che dal 2007 hanno preso la scelta di acquistare una Tiguan. La nuova generazione della suv di segmento C si basa sulla piattaforma MQB evo e porta tante novità, come nuove tecnologie di bordo e nuove motorizzazioni ibride per sfidare al meglio la sempre più agguerrita concorrenza, rappresentata da modelli come Hyundai Tucson, Kia Sportage, Nissan Qashqai, Peugeot 3008, giusto per citarne alcuni. L’arrivo nelle concessionarie è previsto per il primo trimestre del 2024.
La Volkswagen Tiguan 2024 vanta un’estetica completamente rinnovata, con le dimensioni che invece non variano in maniera significativa. Infatti, la lunghezza aumenta di 3 cm arrivando a 4,54 m, mentre larghezza, altezza e passo rimangono pari rispettivamente pari a 1,84 m, 1,68 m e 2,68 m. Lo stile si allinea a quello delle nuove Volkswagen, e potrebbe nel frontale e in coda ricordare quello delle elettriche ID. L’aerodinamica della nuova Tiguan è particolarmente curata, e ne dà testimonianza il coefficiente di resistenza all’avanzamento cX, che è sceso da 0,33 a 0,28.
Davanti una fascia sottolineata da una striscia luminosa avvolge il cofano motore, inglobando anche i fari, che per la prima volta su un’auto basata su pianale MQB possono essere a matrice IQ.LIGHT HD. Ogni faro è costituito da ben 19.200 led multipixel, per garantire una visibilità sempre ottimale. Come sulla nuova Volkswagen Passat, il design del paraurti cambia significativamente a seconda della versione. Sulla versione R Line, per esempio, troviamo una grande griglia squadrata con prese d’aria laterali.
Lateralmente, le linee sono ora più morbide e i passaruota sono di dimensioni maggiori, rendendo così la fiancata più muscolosa. Al retrotreno, infine, troviamo nuovamente una fascia che avvolge il portellone e anche una parte della fiancata, che ingloba i fanali e il logo Volkswagen e che è percorsa da una striscia a led a tutta larghezza.
L’abitacolo della Volkswagen Tiguan 2024 compie un deciso passo avanti, adeguandosi alle tendenze del momento. La plancia mutua la sua impostazione dalla nuova Passat: troviamo quindi il Digital Cockpit, uno schermo dell’infotainment che può essere grande fino a 15 pollici. Il sistema multimediale è il MIB 4, le cui logiche di funzionamento sono nuove e più intuitive rispetto al passato. Compatibile con Android Auto e Apple Car Play, MIB 4 è dotato anche di assistente vocale al quale è impossibile impartire i vari comandi.
Per migliorare il comfort nei lunghi viaggi, i sedili possono essere del tipo ergoActive Plus con regolazione lombare pneumatica a quattro vie e funzione di massaggio a pressione pneumatica a 10 camere. Riguardo lo spazio a bordo, si segnala l’aumento di capienza del bagagliaio, che segna un +37 litri, arrivando così a una cubatura con tutti i sedili in uso pari a 652 litri per tutte le versioni.
Al contrario di tanti costruttori, Volkswagen per la Tiguan 2024 ha deciso di continuare a offrire, oltre alle immancabili motorizzazioni ibride, anche una variante a gasolio. Partiamo dalle versioni non ibride. Queste saranno il 2.0 TSI turbo 4 cilindri turbo benzina con 204 CV di potenza, 320 Nm di coppia e trazione anteriore, oppure con 265 CV e 400 Nm per la versione a trazione integrale 4 Motion e il turbo diesel 2.0 TDI con 150 CV, 360 Nm di coppia e trazione anteriore 2WD, oppure con 193 CV, 400 Nm di coppia e trazione integrale 4Motion.
Passiamo alle versioni ibride, che saranno solo a trazione anteriore. Le versioni mild hybrid hanno il motore a benzina 1.5 eTSI con 130 CV o 150 CV di potenza, gestione automatica dei cilindri ACTplus e batteria agli ioni di litio da 48 volt che alimenta lo starter-generatore elettrico da 20 CV e 25 Nm, collegato con una cinghia al propulsore termico, per una riduzione del consumo che può arrivare fino a 0,5 litri/100 km.
La versione ibrida plug-in, denominata eHybrid, conta su un motore a benzina 1.5 TSI in luogo del precedente 1.4 dotato di turbo a geometria variabile, capace nella versione base di esprimere 150 CV di potenza e 250 Nm di coppia, accoppiato a un motore elettrico da 115 CV e 330 Nm che è integrato nel cambio DSG a 6 marce. La potenza complessiva del sistema ibrido è di 204 CV, mentre la coppia massima è di 350 Nm, nella versione meno spinta. La versione più prestazionale offre 272 CV di potenza e una coppia 400 Nm grazie al 1.5 TSI sviluppa 177 CV e 250 Nm, con la componente elettrica che rimane invariata.
Grazie all’utilizzo della piattaforma MQB evo, sulla Volkswagen Tiguan 2024 debutta un rinnovato sistema di assetto adattivo, il DCC, che nella sua versione Pro vanta ammortizzatori a due valvole. Troviamo inoltre il Dynamics Manager, sistema è stato adottato per la prima volta sulla Volkswagen Golf GTI e che è in grado di controllare le funzioni del differenziale elettronico XDS e le regolazioni del DCC Pro.
I sistemi di assistenza alla guida di serie sono numerosi. Tra questi si segnalano Side Assist (sistema di cambio corsia), Front Assist (frenata di emergenza autonoma), Lane Assist (sistema di mantenimento della corsia) e Rear View (sistema di telecamere per la visione posteriore), visualizzazione in tempo reale dei segnali stradali. In opzione si potranno avere sistemi come il Park Assist Pro con funzionalità di parcheggio remoto (per l’ingresso e l’uscita automatica dai parcheggi controllati dal conducente dall’esterno del veicolo tramite un’app per smartphone) o il Trailer Assist (per la manovra assistita con un rimorchio).