La Dacia Duster 2024 è la terza generazione di quella che è una vera e propria bestseller. Infatti, questa suv di segmento C è il modello più di successo della casa romena di proprietà della Renault. Pensate che in 13 anni di carriera la Dacia Duster ha ricevuto più di 40 premi e ne sono state prodotte oltre 2,2 milioni di unità, di cui più di 300.000 destinate all’Italia. Inoltre, nel 2022 è stata la suv in assoluto più venduta in Europa. Ogni giorno dallo stabilimento di Pitesti, in Romania, escono quasi 1000 esemplari di Duster.
Progettata a partire dalla piattaforma CMF-B, comune anche a Sandero e Jogger, la Dacia Duster 2024 mantiene ingombri pressoché invariati: è lunga 4,34 m, larga 1,81 m (+1 cm), alta 1,66 m (-3 cm) e ha una altezza da terra di 20,9 cm in versione 4×2 e da 21,7 cm in versione 4×4. Ciò che colpisce maggiormente della nuova Duster è però l’evoluzione dello stile, che si fa più ricercato, rimanendo sempre originale.
La suv romena guadagna un nuovo frontale più moderno, con fari di forma rettangolare uniti da una mascherina che integra il logo Dacia. A impreziosire la mascherina troviamo quattro coppie di listelli orizzontali, in linea con le luci diurne a Y. Il motivo a Y torna anche nelle luci posteriori e nei cerchi in lega, la cui superficie lucida è ottenuta semplicemente con la tipologia di lavorazione specifica per ottenere tale effetto. Il cofano anteriore presenta un caratteristico svaso a U e la piastra non è verniciata, col vantaggio che anche rigandosi non perde il colore originario.
Tutta la carrozzeria è protetta nella parte inferiore da una fascia in plastica nera realizzata in un inedito materiale sviluppato dagli ingegneri della Dacia, chiamato Starkle. Tale materiale era stato anticipato dalla concept Manifesto e ha la caratteristica di essere composto fino al 20% da materiali riciclati, aspetto reso evidente dalle particelle bianche che danno un effetto maculato. La nuova Duster è dotata di protezioni anche nel sottoscocca, utili anche per la guida in fuoristrada.
Anche di lato la Dacia Duster taglia i ponti con il passato: i passaruota sono molto pronunciati e le maniglie delle porte posteriori sono annegate nel montante C. Per dare un maggior dinamismo, la linea di cintura, che ha un andamento orizzontale, sale in corrispondenza delle maniglie posteriori. Pure dietro la nuova Duster non manca di originalità, con il suo lunotto inclinato e i fanali a forma di Y.
La Dacia Duster 2024 fa un salto in avanti anche dentro. La nuova plancia, alta e larga, vede svettare al centro il nuovo display dell’impianto multimediale da 10,1″, inclinato di 10° verso il guidatore, che si abbina allo schermo della strumentazione da 7″. Come all’esterno, anche all’interno i designer hanno utilizzato la nuova firma a Y tipica delle ultime Dacia. La ritroviamo sulle bocchette dell’aria, sulla cui superficie si disegna una Y (color rame nell’allestimento Extreme), e sui pannelli delle porte, dove la Y si sviluppa intorno ai poggiabraccia. Al centro del volante, il logo del brand sostituisce il nome Dacia.
Grazie all’utilizzo della nuova piattaforma CMF-B, l’abitacolo della terza generazione della Duster offre più agio ai passeggeri rispetto al passato, in particolare sono aumentate la larghezza disponibile per i passeggeri dei sedili anteriori e l’ampiezza alle ginocchia nei sedili posteriori (+ 30 mm). Anche il bagagliaio vede un incremento della sua capacità pari al 6%, per un volume disponibile a sedili posteriori in uso pari a 472 litri.
Una delle novità della Dacia Duster 2024 sul fronte delle motorizzazioni è senza dubbio la versione Hybrid 140, che condivide il powertrain con la Jogger Hybrid. Il sistema ibrido è composto da un motore benzina 4 cilindri da 1,6 litri da 94 CV, due motori elettrici (un motore da 49 CV e uno starter/generatore ad alta tensione) e un cambio automatico elettrificato. Quest’ultimo è dotato di 4 rapporti per il motore termico e altri 2 per quello elettrico. Questa tecnologia combinata è resa possibile dall’assenza di frizione. La frenata rigenerativa, associata alla forte capacità di recupero energetico della batteria da 1,2 kWh (230V) e al rendimento del cambio automatico, permette di circolare in città fino all’80% del tempo in modalità 100% elettrica, di ridurre i consumi del 20% in ciclo misto e fino al 40% in ciclo urbano. Inoltre, il motore si avvia sempre in modalità 100% elettrica.
Un’altra novità è il debutto assoluto su una Dacia di un motore mild hybrid, sulla versione TCe 130, che abbina un motore benzina turbo 3 cilindri da 1,2 litri di nuova generazione basato sul ciclo Miller ad un sistema mild hybrid da 48V. Quest’ultimo supporta il motore termico in fase di avviamento e accelerazione, consentendo così di ridurre il consumo medio e le emissioni di CO2 di circa il 10%. Il motore TCe 130 è disponibile con cambio manuale a 6 rapporti per le versioni a trazione anteriore e trazione integrale.
Infine, è presente una variante a doppia alimentazione benzina/GPL. La Dacia Duster 2024 ECO-G 100 emette in media il 10% di CO2 in meno rispetto alle motorizzazioni benzina equivalenti. Vanta fino a 1.300 km di autonomia complessiva grazie ai due serbatoi che hanno una capacità utile complessiva di circa 100 litri: 50 litri di benzina e 50 litri di GPL.
La Dacia Duster 2024 viene proposta in quattro allestimenti: Essential, Expression, Extreme e Journey. Gli allestimenti Extreme e Journey verranno offerti allo stesso prezzo ma si rivolgono a due tipi di acquirenti differenti: il primo agli amanti delle attività all’aria aperta (è pensato anche per un uso intensivo), il secondo a chi preferisce maggiormente l’eleganza. I prezzi partiranno da circa 20.000 euro. Di seguito vediamo le principali dotazioni: