Ferrari Endurance: arriva il libro da collezione dedicato al mondo delle gare di resistenza

Ferrari Endurance: arriva il libro da collezione dedicato al mondo delle gare di resistenza

La Casa di Maranello presenta Ferrari Endurance, un libro che omaggia in ogni dettaglio la grande storia di Ferrari nelle corse di resistenza oltre al ritorno, con la 499P, nella massima categoria del WEC a 50 anni dall’ultima apparizione a Le Mans. Si tratta di un progetto di carattere editoriale presentato due anni dopo il primissimo progetto presentato da Ferrari nel 2021 dedicato alla Ferrari Monza SP1/SP2.

Ferrari Endurance
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Ferrari Endurance: il contenuto del libro

La pubblicazione verrà presentata in vista della 24 Ore di Le Mans che si terrà questo fine settimana. In particolare, il libro verrà stampato in 99 copie numerate e destinato ai grandi collezionisti e appassionati del costruttore italiano. Ogni dettaglio del volume, che vanta un’introduzione firmata dal presidente John Elkann, celebra la storia del Cavallino Rampante in queste competizioni, a partire dal numero di pagine: 312, come la mitica 312 PB, la vettura che nel 1972 dominò incontrastata, vincendo ogni gara alla quale venne iscritta. Una sezione del libro presenta i racconti delle grandi imprese del passato, con i trionfi e gli eroi degli anni Cinquanta e Sessanta, e una serie di foto esalta i dettagli di alcuni modelli che hanno fatto la storia della Ferrari.

Successivamente, vengono poi raccontati gli anni che vanno dal 1974 al 2022, con le vittorie dei team privati. Una sezione è dedicata alla Daytona SP3, la vettura della serie Icona che è stata fotografata sul celebre circuito del Nürburgring Nordschleife. Essendo dedicato al mondo dell’endurance, c’è anche una sezione dedicata al debutto della nuova Hypercar, la 499P, nella prima gara del WEC 2023 a Sebring. Il libro si chiude con una parte statistica sulle vittorie della Ferrari nelle gare di durata dal 1947 a oggi.

Ferrari Endurance

Il cofanetto da collezione nel dettaglio

A caratterizzare maggiormente il libro, oltre al contenuto, è anche il mix di copertina e cofanetto. Ad esempio, i piatti anteriore e posteriore della legatura sono in alluminio con ribattini, come alcune mitiche vetture del passato, dalla 166 MM vincitrice della Mille Miglia alla 275P che ha conquistato Le Mans. Così come il dorso è stato realizzato con la stampante 3D utilizzata attualmente dal reparto corse, la stessa che crea il basamento del motore della 499P. Inoltre la struttura interna è realizzata in alluminio dal pieno, lavorazione particolarmente pregiata utilizzata in numerose componenti meccaniche delle vetture che nascono a Maranello.

Il cofanetto che lo racchiude è invece in carbonio, materiale utilizzato per i modelli più recenti, dalla F40LM alla attuale hypercar, la 499P, con una presa d’aria NACA per omaggiare la leggendaria F40. Verniciato nell’inconfondibile Rosso Corsa, il cofanetto è stato realizzato utilizzando le stesse tecniche delle parti strutturali delle vetture da corsa Ferrari e ha gli interni in alcantara, proprio come quelli della 499P.

“Passione, determinazione, endurance: Ferrari fonda le sue radici su questi tre elementi che ci hanno sostenuto negli anni fin dal 1946 e che continuano a guidarci anche oggi che la nostra azienda ritorna ai massimi livelli nelle competizioni di durata. Nel 2012 ho avuto l’incredibile onore di dare il via ufficialmente alla 24 Ore di Le Mans” spiega il Presidente di Ferrari John Elkann nella prefazione del libro. “Nel 2023 Ferrari è pronta a dare il proprio contributo con la partecipazione della 499P all’edizione del centenario di Le Mans, un circuito nel quale ha ottenuto nove vittorie complessive e un grande numero di altri trofei fin dal primo successo registrato nel 1949. Si tratta di un percorso lungo 77 anni e ora ci troviamo davanti ad un nuovo esaltante inizio. Questo libro rappresenta un tributo verso tutte le persone che hanno contribuito al grande successo di Ferrari e mi auguro che sia di ispirazione per il nostro futuro nel mondo delle competizioni endurance”.