Le nuove auto F1 2022, le colossali differenze regolamentari
È da diversi anni che la FIA ha mostrato un modello delle F1 2022. Si preavvisa un grande cambiamento regolamentare che cambierà radicalmente le auto da F1. Eccone i cambiamenti.
Le nuove auto F1 2022 e l’aerodinamica
Dopo anni di attesa ecco il colossale cambiamento regolamentare che verrà portato sulle auto F1 2022. Un cambiamento per portare la F1 in una nuova era di corse più spettacolari e duelli più vicini che mai.
Tutto il cambiamento ruota intorno la nuova forma regolamentare delle vetture. I progettisti potranno modificare poche parti delle vetture. Tutto ciò dovrebbe permettere di uniformare le performance di tutti i team ma soprattutto punta a ridurre il disturbo aerodinamico che si ha seguendo un’altra vettura.
Dopo ben 21 differenti iterazioni di modelli e forme per le auto F1 2022, ecco la scelta definitiva.
Punta a diminuire quasi del tutto il disturbo aerodinamico, sfruttando maggiormente la downforce dal fondo vettura è riducendo le appendici superiori che disturbano maggiormente il flusso dietro la vettura. Si calcola che nel 2021 una vettura perda ben il 35% della downforce rimanendo 20 metri dietro una vettura. Ma perdono ben il 46% del proprio carico aerodinamico a 10 metri di distanza. Grazie ad un diverso design delle appendici aerodinamiche superiori si sposta il flusso della vettura verso l’alto. Spostando quindi l’aria turbolenta al di sopra della vettura che segue.
Grazie anche alla nuova ala anteriore e ad un diverso design del fondo tale disturbo è quasi azzerato. Con le nuove auto F1 2022 si avrà una perdita di carico seguendo a 20 metri di solo il 4%. Ma soprattutto a soli 10 metri di distanza dalla vettura anteriore si perde solo il 18% di carico aerodinamico.
Auto F1 2022 e gli altri cambiamenti regolamentare
Non cambia però solo l’aerodinamica, anche cerchi e copertoni subiranno grandi differenze.
Non solo ruote e copertoni saranno più grandi, ma anche le loro proporzioni saranno diverse.
Per i cerchi si passerà infatti dai 13 pollici ormai storici, ai nuovi 18 pollici. Inoltre per la prima volta si useranno copertoni con spalla a basso profilo. E sorridiamo al ritorno dei wheel-cover, appendici aerodinamiche montate sui cerchi per ridurre la resistenza aerodinamica.
Le larghezze degli pneumatici passano a 305mm di larghezza all’anteriore e ben 405mm al posteriore. Il diametro totale passa a 720mm, aumentando.
Inoltre le mescole stesse saranno differenti. La FIA, Pirelli e la F1 hanno lavorato insieme i team per creare delle mescole che permettano una guida più sporca senza surriscaldarsi facilmente.
Tutto ciò per permettere una guida più aggressiva senza danneggiare la propria strategia di gara.
Così facendo la FIA punta a portare maggiore azione in pista con più sorpassi e duelli.
Il grande cambiamento del carburante
Infine uno sguardo più green delle nuove auto F1 2022. Se le power unit rimarranno maggiormente invariate, almeno nel regolamento, il carburante cambierà.
Le power unit V6 1,6l turbo-ibride raggiungono già livelli di efficienza leader. Per tale ragione non ci sarà un grande cambiamento regolamentare, se non l’introduzione di componenti standardizzate. L’impianto di afflusso di carburante sarà maggiormente standardizzato con componenti comuni a tutti i team.
Il carburante stesso subirà un grande cambiamento. Partendo dal nome, dal 2022 sarà l’E-10. Il nome è indicativo di un quantitativo del 10% di etanolo. Tale etanolo dovrà essere prodotto in modo sostenibile. Tale cambiamento è il primo passo verso l’introduzione di carburante totalmente ecosostenibile, spingendo la ricerca in avanti.
La spinta per la sicurezza, il grande progresso F1
Come oramai da sempre la F1 si fa promotrice e prima ricerca della sicurezza in campo automobilistico. Così le nuove auto F1 2022 dovranno rispettare standard più rigidi.
Non solo tramite l’introduzione di nuovi crash test e pressure test, ma dovranno essere in grado di resistere ad impatto frontali e posteriori dal 15% di energia in più. Vetture più sicure anche da quanto visto dall’incidente di Romain Grosjean. Adesso la separazione della power unit dalla monoscocca dovrà lasciare il serbatoio coperto e protetto. Così proteggendolo da urti e perforazioni ed evitando incendi di carburante.