Archiviata la stagione 2020, la F1 pensa alla stagione 2021, di cui ha ufficializzato il calendario. Sarà la stagione dei record, il 2021, per il numero di appuntamenti che prevede, ben 23. Questo, aggiungiamo, in teoria, vista la pandemia da Covid-19 ancora presente. Ma non perdiamo tempo e vediamo come sarà strutturata la stagione 2021 di Formula 1, che vedrà l’ingresso di una nuova tappa. La Formula 1 avrà infatti una terza gara in Medio Oriente. Al Bahrain, presente dal 2004 (con l’eccezione del 2011) e agli Emirati Arabi Uniti, con il GP di Abu Dhabi in calendario dal 2009, si aggiungerà l’Arabia Saudita.
La stagione 2021 della Formula 1 inizierà a febbraio con i consueti test collettivi, che quest’anno avranno una durata ridotta a soli tre giorni, che non è certo l’ideale soprattutto per i piloti che hanno cambiato squadra o che faranno il loro esordio nel 2021 (Carlos Sainz, Sebastian Vettel, Sergio Perez, Nikita Mazepin, Mick Schumacher, Yuki Tsunoda). Non abbiamo una data certa, mentre per quel che riguarda la sede dei test a quanto si apprende da Motorsport.com “tutto fa pensare che il tradizionale appuntamento sul circuito di Barcellona sarà sostituito dal Bahrain, per evitare che il maltempo possa condizionare il lavoro delle squadre”.
Il GP che inaugurerà la stagione 2021 sarà quello d’Australia, come da tradizione. La Formula 1 quindi dovrebbe (il condizionale è d’obbligo) tornare all’Albert Park dopo la cancellazione dell’edizione 2020. La settimana dopo il Circus volerà in Bahrain per il secondo Gran Premio della stagione. Dopo una prima pausa di due settimane, si terrà il GP della Cina a Shanghai. Si tratta anche in questo caso di un ritorno, visto che l’edizione 2020 è saltata per via della pandemia. E poi si ha l’unica data “vacante”: infatti il 25 aprile era inizialmente previsto il GP del Vietnam, ma a quanto si apprende il suo svolgimento è in forte dubbio.
La Formula 1 starà poi in Europa per cinque mesi, con l’eccezione del Canada (13 giugno). Si inizierà il 9 maggio con il GP di Spagna, che si disputerà come sempre al Montmelò e si terminerà con il GP di Russia il 26 settembre. Il circuito del Montmelò con tutta probabilità sarà ritoccato. In particolare cambierà la curva 10 “La Caixa”, che tornerà a essere più simile a quella che i piloti percorrevano fino al 2003 (quindi una curva di percorrenza). La curva attuale che devono affrontare i piloti di Formula 1 è infatti a gomito ed è pensata per favorire i sorpassi, che sul circuito catalano sono particolarmente complicati.
La novità più interessante sarà senza dubbio la tappa olandese, che segna il ritorno dei Paesi Bassi nel circus dopo ben 35 anni. L’ultima edizione risale infatti al 1985 e quell’anno vinse Niki Lauda su McLaren-TAG Porsche. Il circuito di Zandvoort è stato sottoposto a un massiccio lavoro di ristrutturazione affidato alla Dromo di Jarno Zeffelli. Il tracciato è corto e molto veloce, caratterizzato da diverse curve con banking, tra cui l’ultima da percorrere in pieno che immette sul rettilineo dei box, non particolarmente lungo.
Scorrendo il calendario di F1 2021 vediamo che il 3 ottobre la Formula 1 ritornerà in Asia per il GP di Singapore, per fare poi tappa una settimana dopo a Suzuka per il GP del Giappone. Sarà il turno poi dei GP americani, che saranno nell’ordine: Stati Uniti, Messico, Brasile. Per le ultime due infine il Circus tornerà in Medio Oriente per l’inedito GP dell’Arabia Saudita e l’ultimo GP della stagione ad Abu Dhabi, rispettivamente il 28 novembre e il 5 dicembre. Non si sa molto del GP dell’Arabia Saudita. Le uniche certezze sono che il progettista sarà l’architetto tedesco Hermann Tilke, che il circuito sarà cittadino e che la garà si svolgerà in notturna (come Singapore, Bahrain e Emirati Arabi).
Per concludere, ecco la tabella completa con il calendario della stagione 2021 di F1 ufficializzato dalla FIA:
Data GP | Paese ospitante | Località |
---|---|---|
21 marzo | Australia | Melbourne |
28 marzo | Bahrain | Sakhir |
11 aprile | Cina | Shanghai |
25 aprile | ||
9 maggio | Spagna | Barcellona (Montmelò) |
23 maggio | Principato di Monaco | Monaco |
6 giugno | Azerbaijan | Baku |
13 giugno | Canada | Montreal |
27 giugno | Francia | Le Castellet |
4 luglio | Austria | Spielberg |
18 luglio | Gran Bretagna | Silverstone |
1 agosto | Ungheria | Budapest |
29 agosto | Belgio | Spa-Francorshamps |
5 settembre | Paesi Bassi | Zandvoort |
12 settembre | Italia | Monza |
26 settembre | Russia | Sochi |
3 ottobre | Singapore | Singapore |
10 ottobre | Giappone | Suzuka |
24 ottobre | Stati Uniti | Austin |
31 ottobre | Messico | Città del Messico |
14 novembre | Brasile | San Paolo |
28 novembre | Arabia Saudita | Jeddah |
5 dicembre | Abu Dhabi | Yas Marina |