Il Cybertruck di Tesla ha fatto parlare di sé fin dai primi giorni, questa volta appare in una versione mini. Una presentazione tanto aspettata quanto affascinante, sia nel ben che nel male si intende. Se da una parte nessuno si aspettava un pick-up del genere – molti infatti avevano ipotizzato forme e dimensioni diverse – dall’altra è riuscito a sorprendere negativamente dal punto di vista strutturale, dato che gli “indistruttibili” finestrini sono stati ammaccati e incrinati facilmente. Certo, si trattava di un prototipo e probabilmente era già stato testato in precedenza andando a vanificare la resistenza, però non fu una grande figura agli occhi di media e investitori. Ad ogni modo, se sei interessato ma non puoi permetterlo, puoi sempre consolarti con il Tesla Cybertruck mini, una versione in miniatura fai da te da, ottimo da tenere in esposizione.
Se sei un appassionato del marchio o di modellismo deve almeno passarti per la testa l’idea di costruirti il personale Tesla Cybertruck mini. Ovviamente non si tratta di qualcosa di immediato, né di facile realizzazione. Al contrario sarà necessaria una elevata dose di manualità, esperienza e anche qualche strumento non del tutto comune ai più. Vediamo nel dettaglio qualche componente per il Tesla Cybertruck mini:
Sicuramente la prima fase consiste nel produrre tutti i pezzi principali della scocca esterna. Sappiamo che le stampanti 3D non sono velocissime a creare questi pezzi, soprattutto se vogliamo ottenere una buona definizione, dato che procedono a stendere materiale un singolo strato alla volta. I diversi pezzi necessari sono stati resi disponibili online dal creatore e li potete trovare cliccando qui.
Una volta ottenuti, e ci vorranno ore per riuscire a produrli tutti, si procede all’incollaggio per creare la struttura esterna. Per migliorarne la presa si può fare uso anche di resine particolari e specifiche per il modellismo. Con una vernice spray si procede per dipingere il Tesla Cybertruck mini di un colore argentato, quanto più simile possibile all’originale colore dato dall’acciaio a vista.
La parte più “semplice” può ritenersi conclusa qui, mentre ora bisogna riuscire a concretizzare con i componenti che ne permettono il movimento. Sotto quindi con il motore elettrico, scheda, trasmissione e bulloneria varia per assemblare e dare vita ad un vero modellino in scala. I passi sono parzialmente mostrati nel video del creatore ma richiedono comunque buone conoscenze tecniche e manualità.
Non si tratta certamente del primo tentativo di dare vita a piccole costruzioni che replichino al meglio il pick-up di Elon Musk. Già parecchi mesi fa Alex Gwynne, un designer grafico e ingegnere della carta, aveva prodotto una stampa del modellino scaricabile gratuitamente in modo tale da essere piegata per formare un piccolo veicolo 3D. Si tratta sicuramente di una versione meno accurata di quella sopra descritta, ma va a sottolineare i diversi tentativi di andare a riprodurre dei Tesla Cybertruck mini.