Automotive

La Ford Explorer diventa elettrica e più compatta

A Colonia è stato presentata la Ford Explorer elettrica, secondo modello della gamma di BEV di Ford dopo la Mustang Mach-E. La Explorer è un modello molto importante per la casa americana e ha una lunga storia, iniziata nel 1990 come sostituta della Bronco. Nacque come una suv di media taglia, per poi crescere di generazione in generazione (ben sei, con la nuova che risulta quindi la settima) e diventare una suv/crossover lunga più o meno cinque metri. In un certo senso quindi con la nuova Explorer elettrica si torna alle origini, se ci limitiamo alle dimensioni.

Da dove nasce la Ford Explorer elettrica

La nuova Ford Explorer elettrica è frutto del patto stipulato da Ford con Volkswagen che prevede la possibilità da parte dell’azienda americana di utilizzare la piattaforma MEB del gruppo Volkswagen per produrre due modelli elettrici, che saranno entrambi costruiti in Europa nello stabilimento tedesco di Colonia. Il primo è appunto l’Explorer elettrica, che sarà in produzione a partire da dicembre 2023, mentre il secondo arriverà nel 2024 e dovrebbe essere un modello crossover dall’impostazione più sportiveggiante. Ricordiamo che dalla piattaforma MEB sono già nati diversi modelli, come le Volkswagen ID.3, la ID.4, la ID.5, la ID.5 GTX (e prossimamente arriveranno la compatta ID.2 e la berlina ID.7), la Seat el-Born, la Skoda Enyaq iV e l’Audi Q4 e-tron.

All’accordo con Volkswagen, seguirà una progressiva elettrificazione della gamma europea, con modelli che nasceranno da una piattaforma proprietaria, e l’obiettivo ultimo della casa americana è quello di avere una gamma europea composta da sole BEV entro il 2030.

Uno stile futuristico

Uno degli elementi caratteristici della nuova Ford Explorer elettrica è senza dubbio l’estetica molto moderna, che la distingue dagli altri modelli in listino, compresa la Mustang Mach-E. Più compatta di una decina di cm rispetto alla Volkswagen ID.4 (è lunga 4,47 m e alta 1,63 m), presenta un frontale alto e verticale, con cofano motore praticamente piatto. La mascherina, come su tutti i modelli elettrici, è chiusa e i fari, con firma luminosa a boomerang, sono uniti da una fascia brunita dove è riportato il nome del modello e sono leggermente incassati. In basso troviamo due air curtain laterali e una presa d’aria che ospita anche il radar anticollisione.

A dare più leggerezza alla linea della Ford Explorer elettrica ci pensano i montanti neri, che fanno sì che il tetto sembri quasi sospeso. Dalla vista laterale e di tre quarti posteriore si può apprezzare lo spoiler, che prolungando di fatto il tetto contribuisce a migliorare l’efficienza aerodinamica. Lo spoiler fa capolino su un lunotto inclinato e di dimensioni un po’ ridotte. Dietro, vi sono elementi di richiamo al frontale, come la fascia brunita che va da una parte all’altra della carrozzeria, andando a “fagocitare” anche i fanali a led.

Interni: pochi tasti fisici e un enorme display centrale con inclinazione regolabile

All’interno la Ford Explorer stupisce per la plancia moderna e minimalista, che presenta un enorme display centrale da 15 pollici inclinabile fino a 30 gradi, dal quale si interagisce con il SYNC Move di ultima generazione. Il display cela un vano per riporre piccoli oggetti. A questo se ne aggiunge uno ben più capiente ricavato nel tunnel centrale e celato dal bracciolo. La capienza è pari a 17 litri, sufficienti per riporre due bottiglie d’acqua da 1,5 litri o un pc portatile da 15,6 pollici. Infine, alla base della console si trovano il vano per riporre lo smartphone, compreso di piastra per la ricarica senza fili, e un portabibite. Altro elemento di spicco è la soundbar centrale, messa in evidenza da una fascia luminosa che si estende anche ai pannelli porta. Per quanto riguarda la strumentazione, consiste in un piccolo display da 5,83pollici, incastonato nella griglia che percorre tutta la plancia. La griglia non serve semplicemente a celare le bocchette, bensì le sostituisce di fatto. In questo modo la distribuzione dell’aria risulterà più omogenea.

Rispetto alla Volkswagen ID.4, anche a causa della minore lunghezza, lo spazio per i bagagli è leggermente minore. La capienza varia da 450 litri con tutti i sedili in uso a 1400 litri se si abbattono tutti gli schienali dei sedili posteriori. L’accesso al portellone è facilitato dall’apertura elettrica, che sarà di serie.

Trazione posteriore o integrale e ricarica rapida

Ford non ha rilasciato particolari informazioni sulle motorizzazioni. L’unica cosa certa è che si potrà scegliere tra una versione a trazione posteriore e una versione a trazione integrale. L’autonomia delle varie versioni non è ancora stata comunicata. Tuttavia, è stato dichiarato che con la ricarica veloce DC si potrà passare dal 10% all’80% di capacità della batteria in soli 25 minuti.

Ford Explorer elettrica: prezzi e allestimenti

La Ford Explorer avrà un prezzo a partire da poco meno di 45.000 euro, con le prime vetture che arriveranno in concessionaria a partire da gennaio 2024. Il configuratore sarà invece attivo a partire da settembre. Sono due per ora gli allestimenti previsti, Explorer ed Explorer Premium. La dotazione della versione base è già piuttosto ricca: cerchi di lega da 19″, fari full led, strumentazione digitale da 5,3″, sedili Sensico partial (con quello lato guida dotato di regolazioni elettriche a 12 vie, funzioni memoria e massaggio), Nex-Gen Soundbar, sedili e volante riscaldabili, monitor touch da 15″, My Private locker, MegaConsole, retrocamera, sistema keyless, Co-Pilot 360°, ricarica wireless e cinque modalità di guida.

La versione Premium aggiunge cerchi di lega da 20″, fari Matrix adattivi e dinamici, sedili Sensico total, rivestimenti interni di pregio, bagagliaio con piano di carico flessibile e portellone motorizzato. Dati gli allestimenti così ricchi, sono solo sei gli optional che si potranno avere: cerchi di lega da 21″, pompa di calore, tetto panoramico, gancio traino, sedili ergonomici Agr, pneumatici “All season”. Sempre a pagamento si può avere il pacchetto Drive assistance, che include l’Active park assist, il Lane centering più cambio di corsia assistito, la 360° Camera e il portellone motorizzato.