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Nuova Audi A3 Sportback 2020: caratteristiche e prezzi

Nuova Audi A3 Sportback 2020 – L’Audi A3 è l’ultima compatta di segmento C del gruppo Volkswagen a rinnovarsi completamente. L’hanno preceduta Skoda Octavia, Seat Leon e Volkswagen Golf. Come loro, sarà disponibile solo in configurazione a cinque porte (e più avanti in variante Sedan). Avrebbe dovuto essere presentata al Salone di Ginevra 2020 che però, come ben sappiamo, è stato annullato a causa dell’epidemia del Coronavirus.

A3 è un modello molto importante per la Casa dei Quattro Anelli, che arriva oggi alla quarta generazione. L’attuale esce di scena dopo 7 anni (2013-2020).

La nuova Audi A3 Sportback dovrà vedersela con le rivali Mercedes Classe A e BMW Serie 1, rinnovate rispettivamente nel 2018 e nel 2019.

Audi A3 Sportback 2020: aerodinamica curata

La nuova Audi A3 Sportback 2020 è costruita sulla piattaforma Mqb-Evo ed è poco più lunga e larga della generazione uscente. Si tratta della stessa piattaforma utilizzata per le cugine Volkswagen Golf, Seat Leon e Skoda Octavia.

Guadagna precisamente 3 cm in lunghezza (434 cm) e 3 cm in larghezza (183 cm). L’altezza, di 143 cm, è invece rimasta invariata.

I progettisti hanno lavorato per ridurre la resistenza all’avanzamento del veicolo. Il risultato è un coefficiente Cx pari a 0,28, ottenuto grazie all’adozione di soluzioni come il fondo carenato e nuovi specchietti più aerodinamici. Da sottolineare il fatto che su alcune motorizzazioni è prevista anche una regolazione attiva delle prese d’aria anteriori, gestite da un motorino elettrico a seconda della portata d’aria che deve arrivare al propulsore. Questo è un altro elemento che impatta positivamente sull’efficienza aerodinamica del mezzo.

Per il raffreddamento dei freni, è stato deciso di convogliare i flussi d’aria provenienti dal vano motore nei passaruota. A mezzo fermo, entrano in gioco delle ventoline che provvedono a raffreddare l’impianto frenante.

Audi A3 Sportback 2020: è la solita A3, ma con una linea più dinamica

Audi ha deciso di non stravolgere nulla, ma di evolvere un’automobile dalla linea già ben riuscita. Il risultato è un automobile che esprime più dinamismo con linee tese e piacevoli, che adotta in parte il family feeling delle ultime creazioni di Ingolstadt.

Nella parte frontale è nuova la calandra Single Frame, visibilmente più larga e schiacciata di quella della generazione precedente, con una griglia a nido d’ape che è caratterizzante del pacchetto S-Line che vedete nelle foto. È posizionata più in basso ed è meno sviluppata in altezza. Sono stato ridisegnati anche i fari full led, contraddistinti sempre da linee nette e con firme luminose differenti a seconda dell’allestimento scelto.

Anche il cofano è stato ridisegnato, e compaiono ora due nuovi profili centrali.
Tutti questi elementi danno una spiccata caratterizzazione sportiva al frontale della nuova generazione di Audi A3 Sportback.

La fiancata si caratterizza per superfici più muscolose, levigate e lavorate in modo da creare dei piacevoli effetti di luci e ombre. Rimane la venatura che attraversa tutta la fiancata congiungendo fari e fanali. La linea di cintura della finestratura (questa ancora incorniciata da una cromatura) rimane quasi inalterata, ma si riduce la superficie del terzo finestrino in quanto il montante C è più largo alla base, oltre che più inclinato in avanti. Ciò significa che il lunotto è ora più inclinato, il che potrebbe aver peggiorato la visibilità posteriore. Rimane infine il profilo che collega i fanali, che hanno una forma più rastremata.

La vera rivoluzione è negli interni

Se gli esterni, come abbiamo visto, sono una profonda evoluzione di quelli della terza serie, gli interni sono invece stati completamente rinnovati, con l’impostazione del cruscotto che è cambiata in maniera radicale.

Come potete vedere dalle immagini soprastanti, adesso si è di fronte a un abitacolo fortemente digitalizzato, nel quale ben risaltano lo schermo del MMI da 10,1 pollici e il quadro strumenti (che integra l’Audi Virtual Cockpit) da 10,25 pollici. Lo schermo dell’impianto multimediale è ora integrato nella plancia e non più montato a sbalzo (e a scomparsa).

Visivamente si ha la percezione di una suddivisione su tre livelli. Allo stesso livello della palpebra del quadro strumenti digitale sono posizionate ai suoi lati due bocchette del climatizzatore. Notare che non sono più circolari ma squadrate. Sulla stessa linea dello schermo dell’infotainment si trovano le altre due bocchette, mimetizzate sotto tre listelli orizzontali (quello centrale cromato). Una superficie color alluminio divide questa parte della plancia da quella inferiore, in cui alloggiano i comandi della climatizzazione. Questa scelta è in controtendenza rispetto alle cugine Golf, Leon e Octavia nelle quali il clima si gestisce ora dal touch screen.

Sotto la plancetta dei comandi del clima si trova il vano in cui poter riporre lo smartphone per la ricarica wireless. Veniamo quindi a parlare del tunnel centrale a vasca dove adesso si trovano pochissimi comandi. Esso risulta così molto pulito, specie se scegliete una versione con cambio automatico S Tronic. Infatti è presente la piccola levettina a “basetta” shift-by-wire. Infine, notare che il cassetto portaoggetti conserva la serratura, cosa rara nel segmento C.

Abitabilità e bagagliaio

L’abitabilità rimane grossomodo invariata rispetto alla serie precedente, però lo spazio per i gomiti è maggiore e i sedili sono stati lievemente abbassati. Dietro i passeggeri possono usufruire di due bocchette per il clima centrali e di due porte USB. Sono ampie poi le tasche dietro gli schienali anteriori per poter riporre degli oggetti.

Lo spazio per i bagagli non cambia: 380 litri con il divano in uso che salgono a 1200 ripiegando gli schienali.

Nuova Audi A3 Sportback 2020: connettività e Adas

Lo schermo dell’infotainment è da 10,1 pollici e, contrariamente a quanto avviene con le Audi di fascia superiore, è dotato di feedback acustico in luogo di quello aptico. Si basa sull’architettura modulare MiB3 già vista su altri modelli del gruppo VW e, per sfruttare i servizi online, dispone di sim Lte e hotspot Wlan. È presente poi l’assistente vocale intelligente, oltre a Apple Car Play e Android Auto. Questi ultimi si possono al momento utilizzare solo via cavo e la modalità wireless arriverà solo in un secondo momento insieme all’assistente vocale Alexa.

La strumentazione invece prevede, a seconda dell’allestimento scelto, un display da 10,25 o 12,3 pollici (solo su quest’ultimo la grafica è personalizzabile). Si può avere, come optional, anche l’head-up display.

Per quanto riguarda gli Adas, sono di serie su tutta la gamma la frenata automatica di emergenza, l’assistente al mantenimento della corsia e il cruise control. A richiesta si possono avere il cruise control adattivo e il sistema di mantenimento della traiettoria attivi fino ai 210 km/h.

Motorizzazioni e allestimenti

L’Audi A3 Sportback 2020 sarà disponibile, in fase di prevendita, con tre motorizzazioni:

  • 35 TFSI con il quattro cilindri 1.5 turbobenzina da 150 cavalli
  • 30 TDI con il 2.0 a gasolio 4 cilindri da 116 CV
  • 35 TDI con il 2.0 a gasolio 4 cilindri da 150 CV

Più avanti il ventaglio dell’offerta si amplierà, con versioni ibride leggere, ibride plug-in e con alimentazione a metano. In alcuni casi è disponibile anche la trazione integrale Quattro, marchio di fabbrica della Casa dei Quattro Anelli.

  • 30 TFSI con 1.0 benzina a 3 cilindri da 110 CV (con manuale o S Tronic)
  • 35 TFSI nella variante mild-hybrid
  • 40 TDI con 2.0 da 190 CV e trazione Quattro
  • S3 da 310 CV con il 2.0 benzina
  • 30 g-tron con il 1.5 turbo-metano da 131 CV
  • plug-in hybrid con il 1.4 TFSI, in due varianti da 204 CV e 245 CV.

La versione mild hybrid si avvale di un generatore che prende il nome di RGS, ed è collegato al propulsore attraverso una cinghia. Nei rallentamenti viene generata dell’energia che viene accumulata in una batteria a bassa tensione da 48 Volt. In accelerazione e ripresa, l’RGS lavora insieme al motore a benzina e può fornire un massimo di 12 CV e 50 Nm di coppia. Inoltre con questo sistema l’A3 Sportback può veleggiare per un massimo di 40 secondi.

A seconda della potenza del motore, l’auto è dotata al posteriore di ponte torcente o multilink (quest’ultimo a partire dalle versioni dai 150 CV in su). All’anteriore vi è sempre un McPherson.

Aggiornamento 9 giugno 2020: arriva il 3 cilindri 1.0

La gamma motori dell’Audi A3 Sportback 2020 si arricchisce nella fascia di potenza più bassa. Fa il suo debutto il motore 1.0 TFSI, un tre cilindri turbo che eroga una potenza massima di 110 CV e 200 Nm di coppia (che arriva già a 2000 giri). Questo propulsore è particolarmente leggero: il suo peso è infatti di soli 88 kg, grazie al basamento di alluminio e ai pistoni in lega leggera. Per un migliore raffreddamento inoltre ha il collettore di scarico integrato nella testata.

Le prestazioni sono di tutto rispetto, se pensiamo che è la motorizzazione di accesso alla gamma A3: 10 secondi per lo 0-100 e 204 km/h di velocità massima.

Il powertrain è microibrido, dato che il 3 cilindri è abbinato a un generatore da 12 V. I consumi dichiarati sono bassi: quasi 19 km/litro in ciclo misto.

Nuova Audi A3 Sportback 2020, i prezzi: si parte da 27.950 euro (aggiornato al 9 giugno 2020)

Gli allestimenti previsti sono quattro: base, Business, Business Advanced e S Line edition.

Il listino prezzi è il seguente:

  • 30 TDI 116 CV: 29.150 euro
  • 30 TDI 116 CV Business: 31.650 euro
  • 30 TDI 116 CV Business Advanced: 33.160 euro
  • 30 TDI 116 CV S line edition: 33.990 euro
  • 30 TFSI: 27.950 euro
  • 30 TFSI Business: 30.450 euro
  • 30 TFSI Business Advanced: 31.750 euro
  • 30 TFSI S Line Edition: 32.790 euro
  • 35 TFSI: 30.100 euro
  • 35 TFSI Business: 32.600 euro
  • 35 TFSI Business Advanced: 33.900 euro
  • 35 TFSI S line edition: 34.940 euro
  • 35 TDI S Tronic: 35.200 euro
  • 35 TDI S Tronic Business: 37.700 euro
  • 35 TDI S Tronic Business Advanced: 39.000 euro
  • 35 TDI S Tronic S Line edition: 40.040 euro

Il configuratore è già disponibile sul sito di Audi e la vettura è già ordinabile. Le prime consegne avverranno a partire dal secondo trimestre del 2020.

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